2006/07/28

Come si demolisce un edificio

di Hammer

Chi sostiene la teoria della demolizione controllata delle Torri del World Trade Center non ha fatto i conti con la realtà. Oppure non si è mai documentato su come avviene una vera demolizione controllata.

Qualcosa possiamo imparare dal sito della società di demolizione americana Controlled Demolition, Inc, ricco di informazioni sulla sua attività.

Particolarmente interessante è il caso del centro commerciale Hudson's Department Store a Detroit. Si tratta infatti (come si può verificare dal sito di Controlled Demolition) della più alta struttura in acciaio mai demolita al mondo. Misurava circa 130 metri.

L'articolo in proposito ci informa che una squadra di 12 persone impiegò 24 giorni per piazzare tutto il necessario. E non basta l'esplosivo, servono anche cavi di innesco ed elementi ritardanti per temporizzare correttamente la demolizione. Un altro dato interessante è che per questo edificio furono utilizzati circa 1500 kg di esplosivo.

Considerando che per un solo edificio alto poco più di un quarto delle Torri Gemelle servirono 24 giorni, quanto tempo sarebbe servito per fare lo stesso nelle due Torri del World Trade Center? Sarebbero bastati i pochi weekend e le manciate di ore di cui parlano le fonti complottiste?

Ovviamente no. Non si possono sosituire settimane di lavoro con poche ore.

All'Hudson's Department Store, inoltre, nessuno dovette occultare i cavi di innesco, contrariamente a quanto sarebbe stato necessario per tenere nascoste le intenzioni demolitorie, e anche questo avrebbe richiesto del tempo.

Le stesse considerazioni valgono per il World Trade Center 7: le demolizioni controllate non si improvvisano. Servono settimane piene di lavoro.

Bastano poche ricerche per capire che il crollo del World Trade Center non ha nulla di misterioso. Misteriose sono invece le ragioni per cui i complottisti lascino andare a briglie sciolte la fantasia inventandosi demolizioni controllate che si preparano in poco tempo e sotto gli occhi di migliaia di persone che non se ne accorgono.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

inizio a chiedermi se leggi quello che scrivi. E' chiaro che non lo fai. TU(come individuo)sei insignificante come persona, nulla al confronto delle organizzazzioni che vi sono là fuori. Secondo te la struttura in acciao si è indebolita e si è creato quel capolavoro di demolizione? e già, è normale che la torre 2, caduta per prima, colpita solo "di strisco(due facciate e uno spigolo), buttando la palla di fuoco creata al di fuori dell'edificio, sia caduta verticalmente invece che ne so, di rompersi inizialemente la punta e cadere giu..eh già. Infatti l'acciao con cui è costruito il WTC fonde a 1300gradi, e ne servono almeno 800 a fuoco continuo per poterlo ammorbidire...quindi tu sostieni che la temperatura, per ammorbidirlo, sia arrivata a 800 giusto? infatti le persone che sono passate attraverso le scale antincendio che percorre IL CENTRO della struttura, si sono salvate per miracolo no? 800 gradi, cosa vuoi che siano, e lo stesso vale per le persone che proprio sui piani colpiti, si affacciavano alle finestre, anche loro dei supereroi. Infine, scrivi che il WTC è bruciato per diverse ore? scusa in che mondo? vabbè fa niente dai...

Paolo Attivissimo ha detto...

i, per favore, modera i termini.

Ci sono molte affermazioni palesemente errate in quello che scrivi, ma se vuoi un chiarimento, esprimiti civilmente.

Anonimo ha detto...

paolo guarda non devi prendertela con lui, io sostengo la tesi complottista, e ammetto che quando ne parlo con la gente che non mi crede, mi viene da incazzarmi, da urlare...non ci possiamo fare niente...comunque mi piacerebbe avere delucidazioni su come ha fatto la gente a scendere dalle scale dove dovrebbero esserci stati 800 gradi...ma più che altro, dopo aver visto inganno globale, ho visto quell'uomo che dice di essersi salvato, che era nei piani sotterranei del wtc...e racconta di bombe, di esplosioni, di gente che si è rotta le gambe e di gente che si è rifatta la plastica in faccia per colpa di queste esplosioni...se non erano bombe cos'erano?condutture del gas?

Paolo Attivissimo ha detto...

>paolo guarda non devi prendertela con lui, io sostengo la tesi complottista, e ammetto che quando ne parlo con la gente che non mi crede, mi viene da incazzarmi, da urlare...

Invece di incazzarti, prova a porti serenamente il dubbio: e se non ti credessero perché hai torto? Se esamini attentamente le tesi complottiste, vedi che nessuna regge.

> mi piacerebbe avere delucidazioni su come ha fatto la gente a scendere dalle scale dove dovrebbero esserci stati 800 gradi...

Ci vorrebbe un articolo apposito, ma in sintesi: gli incendi sono un evento dinamico. Non è che partono, si accendono come un cerino che brucia uniformemente, e poi si spengono. Un incendio si propaga all'interno di un edificio usando come combustibile tutti i materiali infiammabili che trova (il carburante degli aerei fu solo un innescante); quando li ha consumati, si sposta altrove. I sopravvissuti sono passati dalle scale in un momento in cui quella zona non era interessata da incendi e dal relativo calore. Tutto qui.

>ma più che altro, dopo aver visto inganno globale, ho visto quell'uomo che dice di essersi salvato, che era nei piani sotterranei del wtc...e racconta di bombe, di esplosioni, di gente che si è rotta le gambe e di gente che si è rifatta la plastica in faccia per colpa di queste esplosioni...se non erano bombe cos'erano?condutture del gas?

Tieni presente che comunemente si parla di "esplosioni" anche per indicare boati non prodotti da esplosivo. Tieni presente, inoltre, che in un grandissimo edificio, con locali tecnici sparsi su vari piani e moltissimi centri EDP con generatori e gruppi di continuità, ci sono moltissimi oggetti che possono scoppiare in caso d'incendio.

Come vedi, per ogni dubbio c'è una soluzione semplice e plausibile e ci sono le fantasie complottiste. Il buon senso suggerisce la soluzione meno fantasiosa.

Anonimo ha detto...

x Paolo

quindi dici che è possibile che un edificio cada perfettamente sulla sua verticale? e l'edificio 7 cosa c'entrava perchè è caduto?
Io sono totalmente ignorante in materia di tecnica igegneristica però in effetti mi sembra strano ecco...mi farebbe piacere che qualcuno me lo spiegasse

Non riesco a credere alla tesi complottista. Chi può lasciar morire centinaia di persone per qualche milione di euro che comunque già possiede o per un grado in più nell'esercito? La guerra in Iraq l'avrebbero fatta comunque non avevano bisogno del sostegno popolare. Non ci credo dai..

eppure il documentario di Mazzucco mi sembra molto convincente. Non parlo solo delle dinamiche dell'incendio, ma anche delle dinamiche relative alla gestione dell'operazione area. Che ci siano dei punti che non tornano è un dato. Anche ignorando le testimonianze che possono essere viziate, restano i parreri dei tecnici. Sono molto perplessa, non esiste un contro-documentario che lo smonti punto per punto?

schottolo ha detto...

Scusa Miriam ma cosa stai dicendo,Bush senza l'approvazione del popolo americano non poteva fare nessunissima guerra,visto e considerando che in America vige la democrazia(almeno a parole..)devi avere il concenso della gente per effettuare simili manovre,a maggior ragione se devi andare in guerra e conquistarti un posto di tutto rispetto,stiamo parlando di uno dei paesi con i più grandi giacimenti di petrolio al mondo senza contare che hai anche una postazione strategica.

Quindi se si vuole andare in guerra (e approvare leggi che tolgono gran parte delle libertà dei cittadini) non devi far altro che suggestionare il pubblico a tuo favore.Credimi,creare un problema può essere l'unico modo possibile e decisivo,creare il PANICO nella popolazione ,TARTASSARLA alla televisione sempre ,la ripetizione è un efficacissimo metodo.Una volta creato il panico la gente cade ai tuoi piedi potresti fargli approvare la 3 guerra mondiale se vorresti,ma questo non basta devi fare di più crei un problema, dai la soluzione al popolo americano, il popolo americano nel panico accetta!!.
ma non basta devi creare un problema infinitamente più ampio uno che perduri nel tempo! pensa pensa...,il TERRORISMO chi può sapere dove si trovino i terroristi?? è un nemico invisibile,fittizzo,può essere presente in tutto il mondo che potrebbe colpire in ogni parte di questo pianeta,una volta creato quest'altro problema hai la popolazione completamente ai tuoi piedi,farebbe di tutto per sbarazzarsi di questi terroristi che minacciano le loro famiglie,ma non solo qelle anche tutti i paesi di questo mondo,la buona fede ha guidato la povera mente di queste persone che agivano in buona fede ma sono state manipolate da un pazzo.

Quale sarà il prossimo passo? l'Iran forse? e poi che avra in mente il folle?

John ha detto...

Schottolo, introduci argomentazioni complesse in maniera estremamente superficiale e imprecisa. Ma sei completamente OT e non è il caso di controbattere alle tue "riflessioni", il che non significa che siano valide o accettate.

Miriam, i "documentari" di Mazzucco sono stati smontati più volte e questo sito è pieno di articoli e di link che hanno per oggetto le sue "argomentazioni".

Mazzucco non ha scritto nè più nè meno di quello che hanno detto all'incirca 3000 libri, 350 film, decine di migliaia di siti web.
E' normale che questo "materiale" appaia convincente: è concepito proprio per questo.

Non si può truffare qualcuno senza essere convincenti.

A quanto pare, però, i complottisti devono prima convincersi tra loro, visto che ciascuno di essi propone la propria teoria (dalle esplosioni controllate alle mini-nuke agli alieni rettiliani) con altrettanta convinzione e con altrettanti "solidi ragionamenti".

Forse questo deve far capire, con un po' di logica, più ancora che l'operato dei debunker, quanto siano inconsistenti le teorie complottiste.

schottolo ha detto...

Jhon ma te non credi nemmeno che si siano lasciati colpire?

comunque ,capisco il perchè spariate sempre la carta "rettiliani" il perchè è molto semplice,questa è la sola maniera per glissare tutte le altre teorie che stanno dietro,cioe voi prendete il fattore più discutibile e mandate all'aria tutto il resto,furbi!.

U'altra cosa e rispondi senza tanti giri di parole, quindi le esplosioni al piano terra da cosa sono provocate? un aereo che si schianta su un grattacielo può scatenare in qualche modo delle esplosioni( centinaia e centinaia di metri più in basso) provocando l'esplosione di quasi interi piani? stiamo parlando di gente a cui è esplosa la parete addosso,che si è dovuta rifare la faccia che ha perso le gambe ecc.
Tutto questo può essere provocato dall'impianto elettrico? cioe l'impiato elettrico non era a norma come tutti quelli di qualsiasi abitazione o grattacielo moderno,con tanto di salvavita e dispositivi di emergenza?, di bombole del gas o quant'altro manco a parlarne, tutto a norma pure le cucine elettriche avevano.quindi cosa ha avuto la forza di fare tutto questo?

Ma Rodriguez non parlava di un esplosione separata, sembrava convintissimo, una separata nei sotterranei prima che l'aereo si schiantasse.
Quindi riassumendo due esplosioni separate una in alto e una in basso,almeno questo mi è sembrato di capire.

Comunque è anche vero che i "complottisti" vi hanno smontato diverse volte, te la fai sembrare quasi come se tutto quelle che è stato detto da loro fosse stato smontato ,ma non è così, per certi tratti non c'e riuscito lo stesso NIST figuriamoci voi.

John ha detto...

Schottolo, non è me che devi convincere.
Io sono un X qualsiasi.

Le argomentazioni che poni sono trite e ritrite, servite in tutte le salse, e in questi 6 anni non hanno convinto nessuno, tranne i complottisti.

Quanto ai rettiliani, chi sostiene quelle teorie lo fa con la stessa convinzione e adducendo le stesse "prove" degli altri.
Perchè si dovrebbe credere agli uni sì e agli altri no?

Quanto alle esplosioni, prova per prima cosa a convincere Jones e tutti gli altri che parlano di thermite. Che come sai (lo sai?) non esplode.

Mettetevi d'accordo un po' voi, insomma. Sono stati esplosivi? E' stata thermite? Sono state mini-nuke?

E al Pentagono, è stato un missile? Un aereo radiocomandato? Oppure "cordite" piazzata all'interno (ultima trovata di Mazzucco)?

Il Volo 93 è stato abbattuto? O non è mai esistito? O è atterrato a Cleveland?

Tre teorie diverse per ciascun episodio (e potrei citartene altre decine di teorie) e ognuno di loro le sostiene con "prove", "fatti inoppugnabili", "testimonianze" ecc... ecc...

Mettetevi d'accordo.

Quando avrete deciso una mezza linea comune, poi vediamo su cosa si basa.
In sei anni non ci siete riusciti.
Noi non ci muoviamo, prendete tutto il tempo che vi occorre ancora.

Unknown ha detto...

L'utente "i" non capisce come delle persone siano passate attraverso lincendio nelle scale. Io nemmeno lo capivo, ho cercato e ho trovato una spiegazione. Se non vado errato, 16 0 18 persone sono riuscite a scendere sotto la zona di impatto, solo nella torre sud, nella torre nord nessuno è sceso oltre la zona colpita. In realtà, le tre rampe di scale che percorrono in lunghezza la torre sud, non seguono sempre la stessa strada. nei piani colpiti infatti, le rampe delle scale si spotano più verso l'esterno, addirittura al di fuori dei pilastri del core, per dare spazio ai grossi e pesanti macchinari degli ascensori. L'aereo, colpendo di "striscio" ( che poi tanto di striscio non era, ma era solo un pò decentrato) non ha distrutto quindi tutte le rampe, ma solo due su tre. Una di queste infatti si trovava a una distanza maggiore dall' impatto e per di più era protetta dagli organi dei motori degli ascensori. Una coincidenza che ha permesso a poche persone di attraversarle e salvarsi. Se l'aereo fosse stato alcuni piani più in su, o più in giù, avrebbe reso impraticabili tutte le scale, come avvenne nella torre nord.

Paolo Attivissimo ha detto...

Esatto, Giuseppe: la questione è spiegata in dettaglio in questo articolo.