2008/06/19

Quegli architetti e ingegneri pro-cospirazione

di Paolo Attivissimo con il contributo di SirEdward. Si ringrazia Screwloosechange per la segnalazione. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Quando facciamo rispettosamente notare che non c'è uno straccio di esperto di settore realmente informato che sostenga le tesi cospirazioniste, ogni tanto qualcuno tira fuori beffardo AE911truth.org: l’associazione Architects and Engineers for 9/11 Truth di Richard Gage. Spiegatemi questo, debunker.

Dal nome e da quello che c'è scritto nel sito, si direbbe un gruppo di ben 402 architetti e ingegneri che credono al complotto. Gente seria, che sa il fatto suo nelle materie attinenti ai crolli delle Torri Gemelle e del WTC7 e quindi può competere alla pari con gli esperti "ufficiali" del NIST, dell'ASCE e della FEMA.

Se 402 architetti e ingegneri credono che l’11 settembre sia stato un complotto ancora tutto da svelare, viene effettivamente da pensare che magari ci sia un fondo di verità. Ma il dubbio svanisce appena si ha occasione di sentire cosa dicono di preciso i membri di AE911truth.

Da qualche tempo, un debunker che si fa chiamare Kookloons li chiama al telefono, si finge favorevole alle loro tesi cospirazioniste, li lascia parlare a ruota libera chiedendo qual è secondo loro la più forte prova della cospirazione, e poi pubblica le telefonate su Youtube (questo in molti stati USA è legale). L’audio è poco comprensibile per chi non è madrelingua inglese, ma i risultati sono molto interessanti.

Per esempio, Christopher Edward Lyon, ingegnere elettrico e meccanico (nulla a che fare con le strutture di edifici), dice che la prova suprema della demolizione controllata è che dei pezzi delle Torri caddero lontano dalla base e furono quindi stati scagliati dall’esplosivo. Dice anche che è vero che nessuna demolizione controllata nella storia ha mai scagliato pezzi in questo modo, ma fa niente. Si vede che stavolta volevano farsi notare.

Ted Muga, laureato in ingegneria civile soltanto 47 anni fa, nel 1961, dice che il Pentagono non fu colpito da un aereo: secondo lui l’aereo che i testimoni videro lo sorvolò, proprio mentre esplodevano delle bombe collocate dentro l’edificio. Dove sia finito quest’aereo, con i suoi passeggeri, o perché sarebbe stata necessaria questa complicatissima messinscena (col rischio di essere smascherata da chiunque avesse visto il sorvolo) non è dato saperlo. E naturalmente dice che gli ingegneri non complottisti sono tutti pagati per tacere. Deve costare una bella cifra.

Paul Robert Kenyon
, ingegnere, dice che è possibile che si sia trattato di raggi laser o "radiazioni ad alta frequenza" (sic).

Dulcis in fundo, Charles Pegelow, presentato come ingegnere strutturista, sostiene che le Torri Gemelle furono distrutte mediante bombe atomiche che fecero evaporare 100.000 tonnellate d'acciaio (lo dice da 3:48 in avanti).

Potremmo andare avanti con questo rapido campione: la collezione di Kookloons è molto vasta. Ma questi esempi sono sintomatici di quanta serietà professionale ci sia in realtà dietro la facciata apparentemente autorevole di Architects and Engineers for 9/11 Truth. Ne citiamo ancora qualcuno che abbiamo trovato durante la stesura di quest'articolo.

  • Dan Bartlett parla di un B-52 che avrebbe colpito l'Empire State Building: se non vi è chiaro perché è una bestialità, leggete l’articolo apposito di Undicisettembre.
  • Alan Zorthian dice che gli è bastato ascoltare la presentazione di Gage per credere alla tesi complottista, e questo è il limite dei suoi studi della materia.
  • Donald Ketner parla ancora dell’ormai mitico "pull it" di Larry Silverstein.
  • Earl Booth "apprezza i lavori di Steven Jones". Ricordiamo che Jones è quello che diceva che il crollo delle torri violava il secondo principio della termodinamica.
  • Ci sono poi semplici citazioni, come quella di Fred Robinson, che semplicemente "vuole sapere la verità sull'11 Settembre".
  • C’è il signor Luckman, che ha trovato "convincente" la presentazione di Gage. E tanto gli basta per credere, anche se, bontà sua, si chiede come sia stato possibile minare le Torri Gemelle di nascosto.

Come sempre, il modo migliore per dimostrare l’inconsistenza del complottismo è insomma lasciar parlare un complottista. E quanto parlano: la presentazione Powerpoint di Richard Gage è di ben 542 slide.

Va da sé che anche quest'associazione ha il suo bel DVD da vendere, la sua richiesta di donazioni (fino a 911 dollari al mese), e le T-shirt e gli adesivi per auto sono in arrivo; ma potete anche pagare un pranzo a un architetto o ingegnere. Bastano nove dollari. Se elemosinano persino un pranzo, mi sa che questi architetti e ingegneri non guadagnano molto dal loro lavoro professionale. Del resto, fareste progettare la vostra casa da uno che pensa che si possano distruggere i grattacieli con i raggi laser?

Aggiornamento (2008/06/23)


L'account Youtube di Kookloons è stato chiuso. Le motivazioni non sono note. Se questo fosse successo a un complottista, ci sarebbero (come è già successo) cori di voci che si levano a gridare alla censura e alla cospirazione. In questo caso, invece, siccome è successo a un debunker, tutti zitti. Meno male che sono i complottisti quelli che si lamentano sempre di essere perseguitati e ostracizzati dai media.

27 commenti:

mother ha detto...

Qualità controllata: interessante che ognuno abbia la sua teoria

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti.
Onestamente, leggendo le teorie di questi tecnici, mi viene il serio dubbio che costoro non sono affatto addetti ai lavori, ma semplicemente "fessacchiotti" in cerca di notorietà. Perchè penso questo? Perchè un ingegnere non spiega un qualsivoglia fenomeno con teorie vaghe o tirando in gioco il solito Isaac. Cari, un ingegnere parla in termini di modelli matematici, ne dichiara i limiti, ne dichiara le assunzioni, ne giustifica l'impiego, specifica il metodo di calcolo, valuta gli errori e li corregge...insomma, intraprende un percorso molto più impegnativo e serio di quello di fare dichiarazioni ingiustificate sparate così, a caso.
Mi spiegate come mai dalla bocca di un complottista non escono mai argomentazioni del tipo "criteri di resistenza", "modello strutturale", "modello di comportamento meccanico", "modulo di Euler", "stato limite di collasso", "matrice di rigidezza", "stato tensionale", "snervamento" e così di seguito? Non per essere cattivi, ma una volta mi trovai a parlare con un mio coetaneo (macellaio...eh si, si deve dire, mi dispiace), del collasso delle WTC 1&2; Ad un tratto, costui disse: "Io a casa ho una relazione ingegneristica che sputtana la versione ufficiale"...sapete che risposi? "non è ingegneristica...perchè se lo fosse stata, non l'avresti capita"; Cari, l'ingegneria è una disciplina seria, tosta e rigorosa...ad argomentare a caso, si fanno solo figuracce.

luca ha detto...

[quote]Se elemosinano persino un pranzo, mi sa che questi architetti e ingegneri non guadagnano molto dal loro lavoro professionale.[/quote]

Detto da uno che chiede che gli si offra della focaccia...

Si scherza Paolo, eh. Si scherza.

Paolo Attivissimo ha detto...

Il paragone è inevitabile, Luca, e scherziamoci sopra pure, ricordando però che né io né gli altri autori di Undicisettembre vendiamo DVD di teorie strampalate o altra paccottiglia. Non chiediamo soldi per le conferenze, e in questo blog non ci sono neppure le donazioni di focaccia, che ho tenuto esclusivamente sul mio blog Disinformatico.info proprio per evitare queste possibili critiche.

Andrea ha detto...

Comunque devo dire che un po' li invidio. Cioè, nonostante le innumerevoli boiate che dicono e le migliaia di prove che dimostrano che le loro teorie sono pura fantasia degna del miglior film di Spielberg, sono ancora convinti delle loro idee... se non è perseveranza questa...
Ma nessuno ancora ha tirato fuori i tranformers?

Paolo Attivissimo ha detto...

Ma nessuno ancora ha tirato fuori i tranformers?

Dunque vediamo... abbiamo alieni rettiliani mutaforma, raggi spaziali demolitori, minibombe atomiche, ologrammi al posto degli aerei... no, Transformers non ce ne sono, per quel che mi risulta.

Unknown ha detto...

Per quanto riguarda il TV fakery, suppongo che non appena vedranno la nuova demo di Ruby di ATI (l'NDA dovrebbe scadere a giorni), avranno nuovi spunti per dimostrare che era tutta una farsa, renderizzata in real time, ovviamente :-)

Pape

mother ha detto...

[QUOTE]Ma nessuno ancora ha tirato fuori i tranformers?

Dunque vediamo... abbiamo alieni rettiliani mutaforma, raggi spaziali demolitori, minibombe atomiche, ologrammi al posto degli aerei... no, Transformers non ce ne sono, per quel che mi risulta.[/QUOTE]

Detta in questo modo mi ricorda questo:
http://it.youtube.com/watch?v=tnWIM5lcnUc
http://it.youtube.com/watch?v=HIL_sEaoxlA

eSSSSe ha detto...

Fantastico. Qualcuno dovrebbe telefonate a Giulietto Chiesa e a Mazzucco...

brain_use ha detto...

Ricordo male io o, fra l'altro, AE911truth era anche il gruppo che aveva accettato pacificamente l'iscrizione di "massimo dell'affidabilità"?

Andrea ha detto...

http://it.youtube.com/watch?v=p7Rn2Na-wW8

ecco la prova... sono stati loro!
ci sono pure i filmati!

Paolo Attivissimo ha detto...

AE911truth era anche il gruppo che aveva accettato pacificamente l'iscrizione di "massimo dell'affidabilità"?

Accettata e pubblicata, anche se "pending verification".

Aspetta di leggere la storia di Mike Rotch...

Anonimo ha detto...

Sono spesso scettico verso le teorie di cospirazione, (quella delle scie chimiche é patetica) la mia domanda é un' altra:
é possibile che non siano stati due aerei di linea a tirare giu' le due torri?

Oppure l'unica teoria valida sono gli arabi cattivi?

Paolo Attivissimo ha detto...

Marco, nessuno finora ha saputo fornire una dinamica coerente alternativa a quella dell'impatto di due aerei di linea e che non sia contraddetta dalle testimonianze e dai reperti.

Gli "arabi cattivi", come li descrivi tu con una semplificazione non molto corretta verso i popoli arabi, sono il risultato delle indagini e delle rivendicazioni.

Non ci sono dubbi ragionevoli sulla presenza a bordo di diciannove terroristi.

Anonimo ha detto...

Oppure l'unica teoria valida sono gli arabi cattivi?
------------------
La lotta al terrorismo non si è tradotta propriamente in una caccia agli arabi generalizzata, ma ha assunto una serie di provvedimenti considerati in quel momento utili per combattere il terrorismo. Dai provvedimenti finanziari, a quelli definenti atti esecutivo/giuridici a quelli basati su una risposta militare.
Fin'ora i primi non sono quasi mai stati considerati dal mondo dei contestatori del governo americano, i secondi sono stati ampiamente contestati e non approvati.
Gli ultimi provvedimenti sono stati applicati con successo discutibile nella lotta al terrorismo (opinioni diverse).
La discussione sulle alternative a tali provvedimenti non mi sembra ci sia mai stata (alternative per combattere il terrorismo scongiurando la guerra, scongiurando la limitazione delle libertà dell'uomo o scongiurando maggiori controlli finanziari).
Certo, se personaggi europei/americani come Meyssan non avessero sostenuto la guerriglia esaltandola (+ vari altri mediorientali), magari ci sarebbe meno terrorismo oggi.

saluti

OrboVeggente ha detto...

anonimo:
La discussione sulle alternative a tali provvedimenti non mi sembra ci sia mai stata (alternative per combattere il terrorismo scongiurando la guerra, scongiurando la limitazione delle libertà dell'uomo o scongiurando maggiori controlli finanziari).

Il terrorismo ha GIA' dichiarato guerra, e che guerra...
Terroristica appunto, finanziaria, ideologica, e tutto ciò che fa brodo va bene alla loro causa (i giornali danesi, il papa, Israele...)
Come puoi scongiurare la guerra dopo che è stata dichiarata, e con il WTC più 3.000 morti sul "piatto"?

La Francia nel 1940, oppure l'Italia nel 1943, avevano secondo te modo di "scongiurare la guerra"?

Comunque, rispettando le tue affermazioni, cosa avresti fatto al posto di Bush?

Anonimo ha detto...

Comunque, rispettando le tue affermazioni, cosa avresti fatto al posto di Bush?
------------------
Le strade percorribili possono essere molte, tutte con dei pro e dei contro criticabili dall'opione pubblica.
A volte il terrorismo mi appare più prossimo alle bande made in Europe che hanno una visione della società completamente marcia e si auto-proclamano rivoluzionari con la lotta armata per fini superiori, ovviamente il tutto in un'altra cultura con una visione molto più legata alla teocrazia, alla "città perfetta" ed alla religione.
Il terrorismo sembra quindi un passaggio umano attraverso cui passano un po' tutte le nazioni, o forse è meglio dire i popoli.
Un'affermazione del concetto che bisogna sbagliare per capire che si è sbagliato e migliorarsi socialmente sia nella forma diffusa sul territorio che nella forma che si vorrebbe imporre con la lotta armata.

bbye

Anonimo ha detto...

Una cosa però mi riesce difficile capire: perchè mai quel giorno il sistema di difesa aerea più rapido, efficace e avanzato del mondo, qual è quello statunitense, è rimasto inerte per quasi un ora, lasciando che ben due Boeing uscissero fuori rotta, svolazzassero sul cielo di New York (mica una cittadina di provincia) e si schiantassero tranquillamente contro le Twin Towers? Cos'è, al NORAD avevano staccato la corrente quel giorno?

Carlo Asili

Paolo Attivissimo ha detto...

Carlo,

trovi nelle FAQ le risposte alla tua legittima domanda (ho aggiunto una FAQ proprio per la tua domanda). Ti anticipo soltanto che non rimase inerte per un'ora, ma per 33 minuti, e per una buona ragione: prima dell'11/9, i caccia non avevano il compito di abbattere gli aerei di linea.

Ancora adesso, i tempi di reazione sono molto lenti. Vedi l'incidente Helios (descritto in questo blog).

Giuliano47 ha detto...

Salta fuori sempre quest'affermazione:
"il sistema di difesa aerea più rapido, efficace e avanzato del mondo, qual è quello statunitense".
Sicuri?
Come affermare che il Pentagono e' il posto piu' sicuro di questo mondo.
Si e' visto...

OrboVeggente ha detto...

anonimo:
Comunque, rispettando le tue affermazioni, cosa avresti fatto al posto di Bush?
------------------
Le strade percorribili possono essere molte, tutte con dei pro e dei contro criticabili dall'opione pubblica.
A volte il terrorismo mi appare più prossimo alle bande made in Europe che hanno una visione della società completamente marcia e si auto-proclamano rivoluzionari con la lotta armata per fini superiori, ovviamente il tutto in un'altra cultura con una visione molto più legata alla teocrazia, alla "città perfetta" ed alla religione.
Il terrorismo sembra quindi un passaggio umano attraverso cui passano un po' tutte le nazioni, o forse è meglio dire i popoli.
Un'affermazione del concetto che bisogna sbagliare per capire che si è sbagliato e migliorarsi socialmente sia nella forma diffusa sul territorio che nella forma che si vorrebbe imporre con la lotta armata.



E dunque, alla luce di queste analisi, cos'avresti fatto al posto di Bush?

Anonimo ha detto...

Caro Paolo, ti ringrazio molto per la gentile risposta: se la difesa americana è così lenta, figuriamoci le altre...tuttavia, ricordo male io, o già ben prima dell'11/9 i caccia di tutto il mondo o quasi, dopo aver affiancato in coppia un qualsivoglia aereo che avesse violato uno spazio aereo vietato, utilizzavano il celebre "colpo d'ala" come segnale visivo per indicare al trasgressore l'ordine di seguirli? Grazie

PS: domanda non ironica nè scherzosa, ma serissima: "Attivissimo" è il tuo vero cognome o è una sorta di nickname? Te lo chiedo perchè in Italia abbiamo cognomi i più vari e singolari, compreso il mio: figurati che a pochi km da dove sto io abita un signore che di cognome fa "Vampiro"...e non ti dico il suo nome (fa pendant col cognome) altrimenti quello mi denuncia e tu penserai ch'io ti stia prendendo in giro

Cordialità

Carlo Asili

Paolo Attivissimo ha detto...

già ben prima dell'11/9 i caccia di tutto il mondo o quasi, dopo aver affiancato in coppia un qualsivoglia aereo che avesse violato uno spazio aereo vietato, utilizzavano il celebre "colpo d'ala" come segnale visivo per indicare al trasgressore l'ordine di seguirli?

Sì, dondolare le ali per dire "seguimi" in condizioni di visibilità mi pare proprio sia un'istruzione standard da tempo immemorabile, ma per darti una fonte dovrei verificare con un pilota o con la manualistica storica.

Tieni presente che in caso di dirottamento, la prassi non era farsi notare dall'aereo dirottato, ma stargli in coda, senza farsi vedere.


"Attivissimo" è il tuo vero cognome o è una sorta di nickname?

Sì; la CIA si lamenta spesso perché è troppo riconoscibile, ma me lo tengo lo stesso. La copertura perfetta è una vera ma incredibile...

Giuliano47 ha detto...

@anonimo
"se la difesa americana è così lenta, figuriamoci le altre..."

I Paesi con "la strizza al culo" (frase efficace forse non conosciuta dalle persone di madre lingua inglese) hanno una difesa aerea rapida.

http://italia.pravda.ru/world/12-04-2007/5381-0

Anonimo ha detto...

E infatti nel film "Transformers" si vedono due (notate bene: DUE) transformers (Optimus e Megatron, per i pignoli) che colpiscono in volo un edificio e lo trapassano da una parte all'altra, E L'EDIFICIO NON CROLLA! Sicuramente gli autori volevano smascherare il complotto inviando alla gente questo messaggio subliminale...

Leonardo Salvaggio ha detto...

Non è possibile, Anonimo.

Sai benissimo che nessun edificio in acciaio colpito dai Transformers è mai crollato! Se è successo è perchè c'era la termite.

Anonimo ha detto...

Ah ecco, questa sera avevo provato a cercarli senza successo. Strano che i video cospirazionisti invece godano di buona salute...ma quelli "potenti" non erano gli americani?