di Paolo Attivissimo
Il 10 settembre è andata in onda una breve intervista telefonica al sottoscritto nella trasmissione di Radiodue Caterpillar. In maniera del tutto imprevista (il tema dell'intervista era l'allarme fasullo per la "fine del mondo" dovuta all'accensione dell'LHC al CERN), i conduttori hanno spostato la discussione sul complottismo undicisettembrino.
La trasmissione è scaricabile in formato MP3 dal sito della Rai qui. Il mio intervento inizia a 16 minuti e la discussione passa all'11 settembre intorno a 20:40. Si parla di Meyssan, Chiesa, buco nel Pentagono, demolizione delle torri tramite vernice esplosiva di Steven Jones, David Shayler e la sua convinzione d'essere reincarnazione di Re Artù, e di naufragio del complottismo a causa di ricerche assolutamente dilettantesche da parte dei suoi sostenitori.
13 commenti:
Scusa Paolo, forse sono incapace io, ma cosa devo fare per scaricare la trasmissione Radio?=)
(perchè io clicco su "quì" ma poi mi si apre una finestra e sento solo una musica, sarà della trasmissione, per poi scaricarla? Help!)
Clic destro sul link, Salva come.
ok! grazie
Ma veramente questo " scienziato" ha detto una cosa simile??? La vernice esplosiva non merita nemmeno attenzione... Ha dato qualche spiegazione questo Jones?
Certamente, durante la trasmissione Air America Radio dell'8 maggio 2008. Ne parliamo qui.
Confesso di non essere tanto ottimista.
Che il complottismo, inteso come fenomeno pseudo-scientifico sia finito è sicuramente vero. Anzi, per quel che mi riguarda non è mai iniziato.
Ma morto un "inganno globale", si fa uno "zero", morto "Loose Change", si fa "zeitgeist".
Le bufale sono sempre le stesse, certo. Ma crescono nuove generazioni che conoscono l'11/9 solo per sentito dire e per i filmatini dei complottisti: nuove generazioni di acquirenti per i venditori di frottole.
Beh a dire il vero mancherebbe il film. Zero non è un film bensì una raccolta di pagine internet gratuit la cui realizzazione è costata 500000 euro.
Ora manca il film hollywodiano, un po' come Piazza delle cinque sta alle BR oppure i film su JFK
"Confesso di non essere tanto ottimista."
Beh , non essere così pessimista! :D
Considera ad esempio che un buon numero di persone avrà visto gli speciali di La7 l'anno scorso e quest'anno. Almeno spero.
Sai cos'è?
Ho la forte sensazione che il cospirazionismo sia a una svolta.
Me la danno, ad esempio, sia Chiesa che Mazzucco.
Completata la fase promozionale a suon di bufale credo si passerà alla fase più propriamente politica.
Della prima, sul piano scientifico, non resta nulla, zero, il vuoto assoluto.
Ma è servita a costruire nell'immaginario collettivo l'idea che "potrebbero averlo fatto da soli", che è propedeutica alla seconda fase.
Vedremo se sarò stato buon o cattivo profeta.
@ Brain:
ho idea che sarai ben facile profeta.
Saluti
Hanmar
Beh di certo non gioca a favore degli Stati Uniti la crisi mondiale delle borse, fomentata in larga parte dall'economia americana. Di sicuro chi fa politica saprà trarne vantaggio da questo come dagli eventi precedenti (11 settembre, guerre varie, posizioni assunte verso questo o quel democrate, ecc...).
Un po' come in posizioni contrapposte si trovò l'europa quando fu il Rublo a perdere decine di punti percentuali in borsa, l'URSS allo sfacelo tanto da non poter pagare stipendi a nessuno ed una concezione politica con l'acqua alla gola.
Triste realtà di millenni di storia economica (ogni tipo di governo prima o poi economicamente è fallito).
Che Zero sia impostato dal punto di vista politico lo dimostra l'affermazione: "Per ironia della sorte mai titolo è stato più indovinato di questo: Ripartiamo da Zero, se lo mettiamo in relazione con gli ultimi disastrosi risultati elettorali italiani...." incipit di una presentazione di Zero presente su arcoiris.tv.
Ma Zero e "ripartiamo da Zero" asserve alle elezioni italiane od al giornalismo ed all'informazione su un fatto di cronaca?!
Politica e disinformazione divengono in quella presentazione insegnamento elitario con cui fondare una pseudo "scuola di democrazia", cultura deviata dalla diffusa e forma politica pregnante al di là della totalità delle prove esistenti.
Mi spaventa questo connubio.
Politica e disinformazione divengono in quella presentazione insegnamento elitario con cui fondare una pseudo "scuola di democrazia", cultura deviata dalla diffusa e forma politica pregnante al di là della totalità delle prove esistenti.
Mi spaventa questo connubio.
Non ho capito tutto quel che intendevi con "cultura politica deviata dalla diffusa e forma politica pregnante" ma dato il seguito piuttosto esiguo di Chiesa io avrei altre preoccupazioni.
Anzi, rispondo a Brain Use, magari i sostenitori delle ipotesi di complotto delle scie chimiche, e del falso allunaggio formassero un movimento politico, sarebbe un bel fiasco. Un conto è concionare su internet o sui giornali, un altro è convincere la gente a votarti. Senza contare che poi non potrebbero più sottrarsi al confronto.
In riferimento al contributo di settembre su caterpillar Zecharia Sitchin non ha MAI detto che il "decimo pianeta" giungerà nel 2012 e distruggerà la terra.il disinformatico si..
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