2007/11/11

Cossiga arruolato a forza fra i complottisti

di Zeus Blue e John (http://www.crono911.org/)



Da qualche tempo i sostenitori di "verità alternative" sull'11 settembre 2001 hanno introdotto una nuova tecnica argomentativa per supportare le loro affermazioni.

Di fronte alla frequente contestazione che le teorie da essi promulgate non sono prese in considerazione dalla comunità tecnica, scientifica e professionale, hanno ritenuto di "arruolare" nelle loro fila il maggior numero possibile di "voci qualificate": esperti, professionisti, appartenenti alle forze armate e ad altri enti governativi, spesso definendoli "gole profonde" o "testimoni".

Frequentemente abbiamo anche avuto modo di appurare che buona parte di questi nominativi sono fittizi (come l'architetto "Massimo Dell'Affidabilità") oppure non sono né "testimoni""gole profonde", ma semplicemente persone che esprimono la propria opinione senza nemmeno curarsi di documentarla dal punto di vista tecnico. Qualche volta si tratta di veri e propri svitati che – ritiratisi a vita privata – sostengono bizzarre teorie di alieni o ibridi umanoidi e di individui in grado di esercitare il controllo mentale a distanza.

In altri casi, poi, appaiono nominativi accostati a citazioni che sono completamente fuori contesto, se non del tutto falsificate.

E' questo il caso del senatore Francesco Cossiga, già Presidente [Emerito]¹ della Repubblica Italiana e Capo del Governo.

Troviamo infatti il suo nominativo sul sito PatriotsQuestions911, accanto a noti sostenitori di teorie cospirazioniste come per esempio Giulietto Chiesa, con questa citazione attribuitagli – secondo gli autori del sito – dal libro 9/11 Synthetic Terror, di Webster G. Tarpley, un personaggio che fra l'altro ha da poco iniziato la propria tournée italiana.

"Cossiga indicated his suspicion that the attacks presupposed some form of complicity within the US security system. The mastermind of the attack, Cossiga observed must have been a "sophisticated mind, provided with ample means not only to recruit fanatic kamikazes, but also highly specialized personnel. I add one thing: it could not be accomplished without infiltrations in the radar and flight security personnel." As for Bin Laden, Cossiga added that "it is not thinkable that he did everything by himself." (La Stampa 9/14/01, EIR 9/15/01) (p. 36)"

TRADUZIONE:

Cossiga ha espresso il sospetto che gli attacchi abbiano comportato una qualche forma di complicità all'interno del sistema di sicurezza statunitense. "La mente coordinatrice di questi attacchi - ha osservato Cossiga - dev'essere stata una mente sofisticata, dotata di ampie capacità di reclutare non solo fanatici suicidi, ma anche personale altamente specializzato. Aggiungo: [questi attacchi] non potevano riuscire senza la presenza di infiltrati nel personale addetto ai radar e alla sicurezza dei voli". Quanto a Bin Laden, Cossiga ha sottolineato che "non è possibile pensare che egli abbia fatto tutto da solo".

Ora, già così appare di tutta evidenza che non si può sostenere, sulla sola base di quest'unica affermazione, che Cossiga sia un complottista.

Si tratta, infatti, di un parere a caldo: una dichiarazione pubblicata appena tre giorni dopo gli attacchi, quando ancora non se ne conoscevano i dettagli né si aveva un'idea precisa delle ragioni per cui la difesa aerea americana non era riuscita a intervenire efficacemente, e i giornali facevano ipotesi di ogni genere.

Per esempio, il 14 settembre del 2001 il quotidiano La Repubblica aveva pubblicato questo articolo che parlava della possibilità che i dirottatori avessero utilizzato divise da piloti e tesserini contraffatti per superare il sistema di sicurezza aeroportuale.

Peraltro, se leggiamo l'intervista integrale del 14 settembre 2001, scopriamo che Cossiga ha detto qualcosa di più di quanto riportato nella versione complottista.

Se infatti è vero che l'ex Presidente ha detto:

«[Una mente raffinatissima] e così fornita di mezzi da arruolare non solo fanatici kamikaze, ma personale altamente specializzato. Aggiungo una cosa: non possono non esserci state infiltrazioni nel personale radar e di sicurezza del volo»

è anche vero che nel prosieguo dell'articolo egli punta i suoi sospetti sul terrorismo medio-orientale e sugli Stati che lo appoggiano, ma esclude la CIA, l'FBI e l'NSA, attribuendone l'inefficienza al "falso senso di intangibilità del territorio americano".

Controllando l'archivio del quotidiano La Stampa, inoltre, salta fuori questo articolo datato 4 settembre 2006, e a firma proprio del Senatore Cossiga, dall'inequivocabile titolo: "La realtà travisata - Si teorizzano i complotti per non vedere", di cui riportiamo di seguito alcuni stralci.

Tra qualche giorno ricorre l'anniversario dell'attentato alle Torri gemelle e al Pentagono da parte dei terroristi del potente movimento di «Rivincita islamica» Al Qaeda... Si ripresentano anche in questo caso le tesi «complottistiche», che vorrebbero attribuire il devastante attacco terroristico a dipartimenti o agenzie di intelligence dall'amministrazione degli Stati Uniti...

Rifiuto la teorica «complottista» che è un'abile e talvolta sincera contraffazione della realtà per il timore di essa... mi sembra improbabile anzi impossibile che l’11 settembre sia stato frutto di un complotto americano...

Siamo quindi lontani anni luce dalle teorie complottiste, che Cossiga anzi esclude categoricamente.

Il suo inserimento tra le liste di sostenitori delle verità alternative è quindi l'ennesimo raggiro operato da coloro che distorcono la realtà al solo scopo di far apparire più credibili le loro fantasiose e ingannevoli argomentazioni.

E ancora una volta non è superfluo sottolineare che se i teorici della cospirazione sono costretti a ricorrere a questi mezzucci, evidentemente non hanno validi elementi a sostegno delle loro incoerenti teorie.

¹Si veda la dichiarazione del 27 settembre 2007 riportata da La Repubblica: “Non chiamatemi più Presidente Emerito”.

15 commenti:

brain_use ha detto...

Quando non si hanno argomenti, si usano i testimonial per argomentare.
Che tristezza.
Ancor di più, vedere usati testimonial involontari, se non addirittura falsi.

mother ha detto...

Una bella perla.
Bravi Zeus e John

Koba ha detto...

Beh, Cossiga tra i sostenitori del complotto è davvero troppo!!! A quando l'arruolamento tra le loro fila di George Bush ???

Anghelos ha detto...

Azz peccato, se Cossiga fosse stato un complottista sarebbe stato un colpo mortale per la loro credibilità... chi si può fidare di lui? ;D

Dan ha detto...

Ancora meglio angelo, se l'affiliazione era vera era tutt'altro che prestigiosa, se era falsa era una vergognosa falsificazione... in entrambi i casi i complottisti ne escono screditati.

Eddy ha detto...

Beh devo dire che le parole di un uomo che era al potere durante il caso Moro e durante le stragi terroristiche rosse e nere (vd piazza Fontana, Stazione di Bologna ecc)il quale nn è mai riuscito a esporre la verità e la trasparenza su fatti di questo genere beh... devo dire che sicuramente è un uomo che può insegnare tante cose... come sono caduti in basso i complottisti !!!

brain_use ha detto...

OT MOSTRUOSO:
lo scrivo qui perchè credo disturbi poco la discussione.

Esiste un modo per sapere quali commenti sono stati postati di recente?
Lo chiedo perchè mi perdo un mucchio di discussioni interessanti per non aver notato che il "contatore commenti" si è incrementato...

Grazie e scusate l'OT MOSTRUOSO...

yos ha detto...

Esiste un modo per sapere quali commenti sono stati postati di recente?

Se non vado errato, non esiste nessun altro modo all'infuori di vedere il contatore di commenti :|
La possibilità dii vedere gli ultimi commenti inseriti (come ad esempio su splinder) non è prevista da blogspot (avevo fatto la stessa domanda tempo fa...).

Ad esempio tutti gli articoli vecchi (non presenti nella pagina principale) hanno avuto anche commenti molto dopo la loro pubblicazione. Vedere per credere
esempio 1, esempio 2
Commenti che sono riuscito a leggere per puro caso ;)

ciao

Lupo Alberto ha detto...

[quote]
...Siamo quindi lontani anni luce dalle teorie complottiste, che Cossiga anzi esclude categoricamente...
[/quote]

gia', infatti...

http://www.corriere.it/politica/07_novembre_30/osama_berlusconi_cossiga_27f4ccee-9f55-11dc-8807-0003ba99c53b.shtml

John ha detto...

Quella di Cossiga è stata un'uscita ironica, hawklords, come dimostra quest'altra sua uscita:

Cossiga: "Mastrogiacomo libero grazie a D'Alema"
Il Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga ha detto: "Gioisco perché la vita di un innocente giornalista Daniele Mastrogiacomo -a nche se di un quotidiano e di un gruppo editoriale con il quale non ho nulla da spartire e che mi è stato sempre nemico - è stata risparmiata ed egli è stato restituito alla libertà e alla sua famiglia! E' stato un grande successo del governo e personalmente del ministro degli Esteri Massimo D'Alema, che ha avuto il coraggio di dare un riconoscimento politico ai Talebani e ad Al Qaeda e anche se con il consenso degli Stati Uniti e del Regno Unito: con i 'nemici' della Nato i Talebani e Al Qaeda, perfino attraverso Gino Strada, grande amico di talebani e di Al Qaeda! Ciò non sarebbe stato possibile se le unità militari italiane non fossero state e non fossero tuttora del tutto 'neutrali' nelle operazioni militari condotte per mandato dell'Onu dalla Nato contro Talebani, signori tribali della guerra, Al Qaeda e narcotrafficanti". Dalla vicenda Cossiga ha detto di uscirne "rafforzato nella mia decisione di votare contro la prosecuzione della missione militare, anche per gratitudine verso i Talebani e Al Qaeda. E ora la sinistra radicale che farà?"


http://www.tgcom.mediaset.it/
mondo/articoli/
articolo353868.shtml

ellpodin ha detto...

Che ne dici di questo articolo del 30 novembre?
Mostra che Cossiga è EFFETTIVAMENTE un COMPLOTTISTA, dà credito alla teoria dell'11/9 come operazione CIA-Mossad.

Osama-Berlusconi? «Trappola giornalistica»
«È un videomontaggio di Mediaset e fatto giungere ad Al Jazira per rilanciare il Cavaliere in difficoltà»

«Da ambienti vicini a Palazzo Chigi, centro nevralgico di direzione dell'intelligence italiana, si fa notare che la non autenticità del video è testimoniata dal fatto che Osama Bin Laden in esso 'confessa' che Al Qaeda sarebbe stato l'autore dell'attentato dell'11 settembre alle due torri in New York, mentre tutti gli ambienti democratici d'America e d'Europa, con in prima linea quelli del centrosinistra italiano, sanno ormai bene che il disastroso attentato è stato pianificato e realizzato dalla Cia americana e dal Mossad con l'aiuto del mondo sionista per mettere sotto accusa i Paesi arabi e per indurre le potenze occidentali ad intervenire sia in Iraq sia in Afghanistan. Per questo - conclude Cossiga - nessuna parola di solidarietà è giunta a Silvio Berlusconi, che sarebbe l'ideatore della geniale falsificazione, né dal Quirinale, né da Palazzo Chigi né da esponenti del centrosinistra!».

ellpodin ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ellpodin ha detto...

John, sono passati 9 mesi da quell'articolo.

Paolo Attivissimo ha detto...

Ellpodin, suvvia, è ironia. Cossiga sta dicendo queste cose in tono umoristico per prendere in giro i complottisti, come è suo solito.

Ma perché i complottisti non riescono a cogliere l'ironia quando qualcuno parla in tono ironico? Ci dev'essere qualcosa nella forma mentis del complottista che lo rende del tutto refrattario all'ironia e incapace di comprenderla.

In effetti gli psicologi dicono che quando si ha a che fare con un paziente paranoico, l'ironia è assolutamente da evitare, perché li manda su tutte le furie.

Molto educativo

John ha detto...

Ellepodin, ho postato quell'articolo per farti capire com'è solito fare ironia Cossiga, e in che modo.
Ma se preferisci pensare che in 9 mesi Cossiga abbia partorito idee complottiste e che lui pensi sul serio che Mediaset ha costruito il messaggio, libero di farlo.

Anche su Luogocomune, Mazzucco compreso, ci credono quasi tutti.

Poi si lamentano che sono "messi male"... e che diventano oggetto di derisione.