2007/09/24

Meyssan e l'incendio all'Old Executive Building

di Paolo Attivissimo. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Durante una recente intervista per il Corriere del Ticino, il giornalista Carlo Silini mi ha segnalato una teoria cospirazionista che non conoscevo e che credo possa essere un buon esempio di come si crea con estrema facilità un falso mistero e come lo si può indagare attingendo alle risorse tecniche pubblicamente disponibili a chiunque voglia studiare seriamente gli eventi.

La domanda di Silini è stata questa:

Qualcuno fa osservare che la notizia diffusa dalla «ABC» alle 9.42 dell'11 settembre con immagini trasmesse in diretta di un incendio sviluppatosi in un edificio annesso alla Casa Bianca, l'Old Executive Building, sia sparita quasi subito dalla circolazione e nessuno ne abbia più parlato.

Il giornalista non ha specificato chi fosse questo "qualcuno": un elemento importante per risalire alla teoria nella sua forma originale. Ma è stato sufficiente immettere "old executive building" e "9/11" in Google per trovare il probabile padre di questa teoria: Thierry Meyssan, autore del più venduto libro cospirazionista sull'11 settembre (L'Effroyable Imposture) e ospitato da Giulietto Chiesa nel libro Zero.

La teoria di complotto


Ecco come Meyssan descrive la questione nel suo libro Le Pentagate, scaricabile anche come documento PDF:

Circa tre quarti d'ora dopo gli schianti di due aerei sul World Trade Center di New York, anche la capitale federale, Washington, viene toccata. Sembra verificarsi un primo attentato nell'Old Executive Office Building, edificio annesso alla Casa Bianca. Alle 9:42, la rete televisiva ABC mostra immagini di un fumo spesso che si leva dall'edificio della presidenza degli Stati Uniti. Queste immagini furtive, rapidamente dimenticate, vengono eclissate due minuti dopo dall'annuncio di un secondo incendio, stavolta alla sede della difesa americana, il Pentagono.

Près de trois quarts d'heure après les crashs de deux avions sur le World Trade Center de New York, la capitale fédérale, Washington, est elle aussi touchée. Un premier attentat semble avoir lieu dans l'annexe de la Maison-Blanche, le Old Executive Office Building. A 9 h 42, la chaîne de télévision ABC montre des images d'une épaisse fumée se dégageant du bâtiment de la présidence des États-Unis. Ces images furtives que l'on a vite oubliées sont éclipsées deux minutes plus tard, par l'annonce d'un deuxième incendie, cette fois au siège de la défense américaine, le Pentagone.

Presentata così, sembra una prova piuttosto inequivocabile: un misterioso incendio che si leva dalle vicinanze della Casa Bianca, documentato oltretutto in diretta dalle telecamere di una rete televisiva.


I fatti


Le dirette televisive di quel giorno sono disponibili in streaming grazie ad Archive.org qui, per cui si può andare a controllare esattamente cosa ha mostrato la ABC alle 9:42. Ecco un fotogramma:


La diretta della ABC alle 9:42. Fonte: Archive.org.

La giornalista della ABC, Claire Shipman, a un certo punto dice chiaramente che sta guardando una grande nube di fumo che si leva da dietro l'Old Executive Office Building, un edificio che nell'inquadratura è a destra della Casa Bianca:

... all we know is it's a gigantic plume of smoke coming from behind the Old Executive Office Building...

Già questo indica un primo errore di Meyssan, che si sarebbe potuto evitare facilmente ascoltando le parole della diretta invece di limitarsi a guardare le immagini.

Meyssan ha erroneamente attribuito all'Old Executive Office Building (mostrato in dettaglio nella foto qui accanto) un incendio che in realtà sta avvenendo, dice la giornalista, dietro quest'edificio.

Si può determinare la vera fonte di quest'incendio in modo relativamente semplice combinando Google Earth, Wikipedia e gli indizi disponibili nella diretta stessa. I cronisti della ABC, infatti, dicono che la Shipman e la sua telecamera si trovano presso Lafayette Park, a nord della Casa Bianca, e una rapida controllata sulla Wikipedia permette di scoprire che l'Old Executive Office Building si trova sulla 17ma strada, fra la Pennsylvania Avenue e la New York Avenue. L'immagine qui sotto mostra la situazione in Google Earth.

Si può cliccare sull'immagine per ingrandirla.


Il confronto fra i fotogrammi della diretta e i dati di Google Earth permette di determinare la posizione approssimativa della giornalista della ABC. L'immagine qui a destra indica che la telecamera si trova in un edificio che ha a destra l'Old Executive Office Building, davanti e a sinistra la Casa Bianca e (dietro la Casa Bianca) l'obelisco del Washington Monument. Il verde in primo piano è Lafayette Park.

Tracciando una linea che unisce l'obelisco e la facciata della Casa Bianca si arriva a un edificio specifico vicino a Lafayette Park, che è il punto di vista della telecamera della ABC dal quale viene inquadrato l'incendio misterioso di Meyssan.

Si può cliccare sull'immagine per ingrandirla.


Avendo questo dato, possiamo tracciare una linea che ci permette di determinare cosa c'è dietro l'Old Executive Office Building dal punto di vista della telecamera. Il risultato probabilmente non sorprenderà chi ha notato l'orario delle immagini (9:42), successivo a quello dell'impatto al Pentagono: in linea d'aria dietro l'OEOB, al di là del fiume Potomac, c'è appunto il Pentagono.

Si può cliccare sull'immagine per ingrandirla.


Dunque l'incendio così apparentemente misterioso descritto da Thierry Meyssan non è altro che quello ben noto del Pentagono. Non è un incendio separato; non è un "secondo incendio". Ma Meyssan non si è soffermato a fare una semplice, banalissima verifica, come quella presentata qui, prima di far nascere l'ennesima storia fasulla sull'11 settembre.

Simili manifestazioni d'incompetenza sono giustificabili soltanto in due modi: con una manifesta stupidità del ricercatore o con una sua lucida malafede. Personalmente non credo sarebbe corretto insultare Meyssan dandogli dello stupido.

61 commenti:

Figura Quattro ha detto...

è davvero ridicolo, bisognerebbe togliere il diritto di manifestare al propria unpinione a soggetti del genere.

Figura Quattro ha detto...

vabbè, è ovvio che volevo scrivere "opinione" :)

Unknown ha detto...

Vorrei far notare un paio di cose.

- Il metodo con cui quest'indagine è stata condotta è perfettamente ripetibile da chiunque. In questo caso è anche abbastanza facile ed intuitivo.

- Le fonti su cui è basata quest'indagine sono reperibili da chiunque abbia una connessione.

Non viene chiesto di credere per fede al debunking come alternativa al complottismo. Vengono presentati dei fatti.
C'è dietro del ragionamento logico, c'è dietro una ricerca, c'è dietro del lavoro.

Il che è ben diverso dal chiedere in modo petulante "Eccomesispiegaquesto?", dal semplice seminare dubbi e dall'accontentarsi di prove imprecise e raffazzonate.

E' per questo che bisognerebbe smetterla con la tiritera qualunquista del "debunking che fa il paio col complottismo".
Non è così. Semplicemente.

Unknown ha detto...

"è davvero ridicolo, bisognerebbe togliere il diritto di manifestare al propria opinione a soggetti del genere."

O_O!

"Non viene chiesto di credere per fede al debunking come alternativa al complottismo. Vengono presentati dei fatti."

come le impronte di aerei sul terreno stile "cartone animato" (ma con reattori sparsi a 1km).

come i testimoni che testimoniano "giusto" e altri da "non considerare" (quello che vede i finestrini dell'aereo che si sta per schiantare a 800Km/h rasoterra [-OK-] quello che vede droni e caccia prima di sentire un botto in aperta campagna [-NO-])

come 3 anelli di edificio in cemento armato perforati da...da? bho. (vabbè, "carica cava", questa è un grande omaggio che vi faccio; Chi cerca...)

come persone che si iscrivono a siti sotto falso nome, che una volta sgamate farfugliano qualcosa su pen-test (catalogabili come illegali, visto che bisogna esserne autorizzati, e falliti visto che la sicurezza ha funzionato)

come le associazioni di idee che nascono più o meno spontaneamente (sicurmaente qualcuno le provoca apposta, però; si notano schemi abbastanza precisi per chi ha studiato l'argomento) del tipo:
complottismo9/11--->negazionista
complottismo9/11--->moonhoaxer
etc etc.
(questo si chiama "amalgama")

eh si, sono fatti.
giusti o sbagliati che siano però, bisognerebbe ricordarsi che anche se l'altro ha un'opinione diversa dalla propria, quel che distingue la razza umana dalle scimmie è la civiltà e la cultura.
è stata fatta una guerra mondiale con 30M e oltre di morti, di cui 6M di ebrei per farci capire che ognuno è libero di esprimersi, quali che siano le proprie idee.

"non sono d'accordo con le tue idee, ma lottero' fino alla fine dei miei giorni perché tu possa avere il diritto di esprimerle"
altro che togliere il diritto a "soggetti del genere"!!!

Unknown ha detto...

[quote]
come i testimoni che testimoniano "giusto" e altri da "non considerare" (quello che vede i finestrini dell'aereo che si sta per schiantare a 800Km/h rasoterra [-OK-] quello che vede droni e caccia prima di sentire un botto in aperta campagna [-NO-])

come 3 anelli di edificio in cemento armato perforati da...da? bho. (vabbè, "carica cava", questa è un grande omaggio che vi faccio; Chi cerca...)

come persone che si iscrivono a siti sotto falso nome, che una volta sgamate farfugliano qualcosa su pen-test (catalogabili come illegali, visto che bisogna esserne autorizzati, e falliti visto che la sicurezza ha funzionato)

come le associazioni di idee che nascono più o meno spontaneamente (sicurmaente qualcuno le provoca apposta, però; si notano schemi abbastanza precisi per chi ha studiato l'argomento) del tipo:
complottismo9/11--->negazionista
complottismo9/11--->moonhoaxer
etc etc.
(questo si chiama "amalgama")

eh si, sono fatti.
giusti o sbagliati che siano però, bisognerebbe ricordarsi che anche se l'altro ha un'opinione diversa dalla propria, quel che distingue la razza umana dalle scimmie è la civiltà e la cultura.
è stata fatta una guerra mondiale con 30M e oltre di morti, di cui 6M di ebrei per farci capire che ognuno è libero di esprimersi, quali che siano le proprie idee.
[/quote]

La solita ondata di luoghi comuni... molti dei quali imprecisi o completamente sbagliati.

La cosa divertente è che a quanto pare ci si attacca anche al fatto che Attivissimo ha provato a vedere i criteri di selezioni di un sito di cialtroni, quello degli ingegneri e architetti per le idiozie sull'11/9. E, dopo aver dimostrato che cani e porci possono diventare eminenti ingegneri di fama mondiale, è lui il problema, non la credibilità di quel sito. proprio su quel sito, vi ricordo, oltre a Massimo dell'Affidabilità, c'era registrato Ron Jeremy, noto pornodivo (ex pornodivo, per essere precisi).

Insomma, fidatevi pure di chi vi vende letame, ma non venitemi a dire che sono opinioni: sono pure sciocchezze non supportate da alcunché. Perché sennò anche il sale di Wanna Marchi è un'opinione da considerare valida. Solo che lei è sotto processo...

Pape

Paolo Attivissimo ha detto...

INV775/A:

Citi "è davvero ridicolo, bisognerebbe togliere il diritto di manifestare al propria opinione a soggetti del genere."

Capisco perché citi e sono d'accordo con te. Il diritto a manifestare le proprie opinioni è inalienabile e qualsiasi tentativo di toglierlo è censura.

Non per nulla Mazzucco ritiene opportuno impedire ai dissenzienti di manifestare le proprie opinioni su Luogocomune.


>come le impronte di aerei sul terreno stile "cartone animato" (ma con reattori sparsi a 1km).

Su questo ti devo correggere. A quanto mi risulta, nessun rottame di motore è stato documentato a distanze di questo genere. Se hai delle fonti che documentano quello che dici, ti prego di citarle.

>come 3 anelli di edificio in cemento armato perforati da...da? bho.

Anche qui sei in errore sui fatti. I tre anelli esterni del Pentagono, al piano terra, sono un unico vano. Non sono tre anelli separati, con relativi muri. Guardati le planimetrie, che sono pubblicamente disponibili.

>pen-test (catalogabili come illegali, visto che bisogna esserne autorizzati, e falliti visto che la sicurezza ha funzionato)

Non sono classificabili come illegali e semmai il mio test ha confermato che ORA le procedure di AE911 sono meno inaffidabili di prima. Tutto qui.

Unknown ha detto...

""non sono d'accordo con le tue idee, ma lottero' fino alla fine dei miei giorni perché tu possa avere il diritto di esprimerle"
altro che togliere il diritto a "soggetti del genere"!!!"

Piccolo Debunking in pillole:
Questa frase viene erroneamente attriubita a Voltaire, nonostante quest'ultimo non abbia mai scritto né pronunciato niente di simile.

Unknown ha detto...

"eh si, sono fatti.
giusti o sbagliati che siano però, bisognerebbe ricordarsi che anche se l'altro ha un'opinione diversa dalla propria, quel che distingue la razza umana dalle scimmie è la civiltà e la cultura."

I fatti possono essere "giusti o sbagliati".
Andiamo bene...

Figura Quattro ha detto...

mi scuso per la frase di prima, era evidentemente esagerata.

John ha detto...

"carica cava", questa è un grande omaggio che vi faccio

Grazie mille, Inv775.
Ci fai omaggio di una ennesima dimostrazione di come si possa parlare di qualcosa senza sapere nemmeno cosa sia.

Uno che avesse le cognizioni di base del funzionamento di una carica cava, delle sue caratteristiche e dei suoi effetti, sa che in tutta la questione dell'11 settembre l'unico posto in cui si notano effetti compatibili con quelli di una carica cava è la scatola cranica di taluni sostenitori delle teorie complottiste.

Lorenzo ha detto...

John: l'unico posto in cui si notano effetti compatibili con quelli di una carica cava è la scatola cranica di taluni sostenitori delle teorie complottiste.
hahahahah! Grande John :-D! Il tuo commento mi fa rallegrare dopo aver sentito la mia professoressa di lettere dire che "Bush aveva pianificato tutto...". Ciao
Lorenzo

Paolo Attivissimo ha detto...

>dopo aver sentito la mia professoressa di lettere dire che "Bush aveva pianificato tutto...".

Ciao Lorenzo,

se ti va, dì alla tua prof che se vuole approfondire la materia, siamo a disposizione per una discussione pubblica.

Falle notare, comunque, che persino Giulietto Chiesa crede che Bush sia innocente:

"Non può essere vero che Bush e Cheney abbiano avuto qualcosa a che fare con l'11 settembre (senza escludere che in qualche modo vi abbiano avuto un ruolo marginale) perché sono incompetenti... io do per scontato che l'11 settembre non sia stata opera dell'amministrazione Bush. Pensarlo è una bella tentazione.".
-- Gore Vidal, intervistato da Giulietto Chiesa e Paolo Jormi Bianchi, Zero, pagina 341.

Carlo Sanga ha detto...

Lorenzo:
riguardo la tua geniale professoressa, se ti può consolare, quando secoli fa studiavo alle scuole medie dai preti salesiani, il mio professore di geografia (oltre che di italiano, storia, latino, tedesco etc.) non insegnava la Russia e la Cina perché erano paesi comunisti.
Ad ogni epoca la propria idiozia.

brain_use ha detto...

"dopo aver sentito la mia professoressa di lettere dire che "Bush aveva pianificato tutto...""

Ecco. Qui si sta mettendo il dito nella piaga.

Naturalmente, la professoressa in questione ha tutti i diritti di pensarla come vuole.

Ma ha diritto di trasmettere una sua convinzione personale (di natura più politica che culturale) a persone (gli studenti) che hanno nei suoi confronti un rapporto non paritario?

Fino a prova contraria, i fatti dimostrano che l'amministrazione americana non c'entra con l'organizzazione dell'11/9.

...e la "prova contraria" è ben lungi dall'assomigliare anche solo vagamente a una "prova"...

Quindi, non sarebbe opportuno trasmettere la versione "ufficiale", che è poi quella storica, e _al limite_ informare che esistono scuole di pensiero non convinte dello svolgimento dei fatti?

Trasmettere una teoria cospirazionista assolutamente priva di fondamento come fosse una "verità alternativa" è lecito in un rapporto insegnate-studente?

JohnWayneJr ha detto...

"Figura Quattro ha detto...
mi scuso per la frase di prima, era evidentemente esagerata."

Figura Quattro, tranquillo, al liceo ci hanno insegnato l'uso dell'iperbole. Ma devi stare attento con le figure retoriche: soprattutto l'ironia e il sarcasmo, i complottisti fanno una fatica boia a riconoscerli. Dalle mie parti si chiama "coda di paglia"

Unknown ha detto...

"Non per nulla Mazzucco ritiene opportuno impedire ai dissenzienti di manifestare le proprie opinioni su Luogocomune."

ah, quindi "mal comune mezzo gaudio"?

"I fatti possono essere "giusti o sbagliati".
Andiamo bene..."


ho erroneamente usato sinonimi.
"veri o falsi" era corretto, sorry.
certo è che l'educazione proprio non è il massimo qui dentro...

"Grazie mille, Inv775.
Ci fai omaggio di una ennesima dimostrazione di come si possa parlare di qualcosa senza sapere nemmeno cosa sia."


ah, davvero!
bizzarro, si vede che di persona mi hanno mostrato l'effetto dell'ignoranza su quella lastra di metallo di 3cm.
strano, perchè il foro è venuto bene lo stesso...

"Uno che avesse le cognizioni di base del funzionamento di una carica cava, delle sue caratteristiche e dei suoi effetti, sa che in tutta la questione dell'11 settembre l'unico posto in cui si notano effetti compatibili con quelli di una carica cava è la scatola cranica di taluni sostenitori delle teorie complottiste."

bhuahahahaha, bella veramente!
Grazie di non esserti soffermato neanche un fetmosecondo su quello che stavo dicendo, eh!
meno male che i pregiudizi qui dentro non ci sono.

Dunque signor zero termico in scatola cranica, mi sa dire cosa c'era dentro l'aereo al 99%?
Bene, ora mi sa dire da come è composta e come funziona una carica cava?
Wonderful, ora riesce un attimo a paragonare i due effetti, mentalemente sostituendo l'effetto dato dall'esplosivo con quello dato dalla velocità? (we! non ho detto "metti l'esplosivo sull'aereo" o roba del genere!)
Ecco. Le ho servito, Signor Sarcasmo a Teschio Pneumatico, il perchè potrebbe esserci un unico buco di uscita;
Questo era il mio omaggio, una nozione, che ti sei ben guardato dall'approfondire, poichè proveniva "da uno di quegli elementi" che nemmeno considera (etichetta, tra l'altro, che mi è stata appiccicata aggratis).

e poi vi lamentate se venite bannati, insultati e derisi???
"è nella natura umana" mi verrebbe da dire.

:-\

AddDell'UltimoMomento:
sig john wayne, il suo sarcasmo razzista fa un baffo alle varie code code di paglia sommate.
lo vada a ripetere ai 30M di morti sterminati o ai xM di purgati in russia, cosa ne pensano di una considerazione come quella.
capisco essere di parte, ma giustificare tutto proprio no, tanto più che anche l'autore della nefasta frase ha riconosciuto, giustamente, di aver esagerato.

mother ha detto...

è davvero ridicolo, bisognerebbe togliere il diritto di manifestare al propria unpinione a soggetti del genere.
-----------------
A dire il vero ci sono andati con la mano un po' più pesante.
Meyssan è stato dichiarato persona non gradita nel territorio USA.

Figura Quattro ha detto...

dai calmiamoci, non è necessario battibbeccarsi per ogni singola virgola che viene scritta. a volte si usano frasi "forti" anche quando non è strettamente necessario ma fa parte di un modo colloquiale di esprimersi. non bisogna fare l'errore di esagerare, da entrambe le parti.

Paolo Attivissimo ha detto...

INV775/A:

>ah, quindi "mal comune mezzo gaudio"?

Non ho capito che c'entra.


>"veri o falsi" era corretto, sorry.
certo è che l'educazione proprio non è il massimo qui dentro...

Non è questione di educazione, ma di precisione. I fatti non possono essere né giusti o sbagliati, né veri o falsi. I fatti sono fatti. Se sono "falsi", non sono fatti, per definizione. Cerchiamo di non confonderci.

>Dunque signor zero termico in scatola cranica, mi sa dire cosa c'era dentro l'aereo al 99%?
Bene, ora mi sa dire da come è composta e come funziona una carica cava?

Inv, calma. Non mi metterei a discutere in materia di cariche cave con John, a meno che tu abbia una preparazione davvero specialistica sull'argomento.


>sig john wayne, il suo sarcasmo razzista fa un baffo alle varie code code di paglia sommate.


Inv, non ho capito cosa c'entra il razzismo con l'incapacità di molti complottisti di riconoscere le figure retoriche.

Per favore, spiega e modera i termini. Grazie.

alessandro cuboni ha detto...

Paolo è incredibile la semplicità con cui analizzi e svisceri le notizie. Direi che mi fai sentire un po' lento!
Buon lavoro.

John ha detto...

Visto che la materia offre spunto per un buon articolo, affronterò il discorso carica cava e altri ordigni in un post specifico, così evitiamo di doverci ripetere mille volte anche su questo argomento.

Unknown ha detto...

"Non ho capito che c'entra."

"se lo fanno gli altri pèrchè non dovrei farlo anche io?"
è il ragionamento che, in fondo in fondo ;-) , sta dietro al tuo commento:
"Non per nulla Mazzucco ritiene opportuno impedire ai dissenzienti di manifestare le proprie opinioni su Luogocomune.

cosa che, diciamocela tutta, non ci stava proprio...
(peraltro tirar fuor MM non sono stato io; occhio alle monomanie! ^_^ )

"Non è questione di educazione, ma di precisione. I fatti non possono essere né giusti o sbagliati, né veri o falsi. I fatti sono fatti. Se sono "falsi", non sono fatti, per definizione. Cerchiamo di non confonderci."
infatti io proseguivo con
"giusti o sbagliati (veri o falsi) che siano però, bisognerebbe ricordarsi che anche se l'altro ha un'opinione diversa dalla propria blablabla"
^_^

"Inv, calma. Non mi metterei a discutere in materia di cariche cave con John, a meno che tu abbia una preparazione davvero specialistica sull'argomento."
cosa c'entra quel che sono io?
per quel che se ne sa, potrei essere un ingegnere nucleare davanti al suo cluster beowulf o un barbone senzatetto in un internet-point.

detto questo, la risposta per niente attinente con quello che stavo dicendo sinceramente mi ha seccato, visto che volete passare come "ricercatori senza pregiudizi".
guarda quella risposta: secerne pregiudizioni in ogni lettera.
mi è automaticamente scesa sulla crapa una freccia con scritto "cospirazionista" e l'argomento che portavo (a vs favore, c'è da dire) è subito stato ridicolizzato.
senza nemmeno cercare di capire quel che cercavo di evidenziare.

non ho parlato di esplosivi, missili o quant'altro!

"Inv, non ho capito cosa c'entra il razzismo con l'incapacità di molti complottisti di riconoscere le figure retoriche."
è presto detto: quel filone di espressioni ("chi non ha niente da nascondere non deve aver paura dei controlli","limitare il diritto d'opinione a certi individui" etc etc per capirci -sono solo esempi-) sono l'espressione light del razzismo, della non tolleranza verso l'altro, della xenofobia.
E non nascondiamoci dietro ad un dito, certe cose non vanno dette ne pensate MAI, nemmeno per scherzo;

non ti pare?

bye ^_^

Paolo Attivissimo ha detto...

INV775/A:

"se lo fanno gli altri pèrchè non dovrei farlo anche io?"
è il ragionamento che, in fondo in fondo ;-) , sta dietro al tuo commento:


Non c'è nessun ragionamento becero del genere dietro quello che ho scritto. I fatti parlano chiaro: su Undicisettembre non c'è censura. Vengono cancellati solo gli spammer, gli insulti e le provocazioni inconcludenti. Soprattutto, chi segnala errori o correzioni non viene bannato.

Dai comportamenti censori di Luogocomune voglio mantenere la massima distanza possibile.


cosa c'entra quel che sono io?
per quel che se ne sa, potrei essere un ingegnere nucleare davanti al suo cluster beowulf o un barbone senzatetto in un internet-point.


Infatti non mi interessa chi sei, ma cosa sai. Dalle tue parole si legge una notevole ignoranza dell'argomento "cariche cave". John ne sa parecchio sulla materia e quindi ti invitavo a non fare affermazioni tecnicamente avventate se non sei sicuro di poter affrontare ad armi pari una discussione con chi ne sa.


mi è automaticamente scesa sulla crapa una freccia con scritto "cospirazionista" e l'argomento che portavo (a vs favore, c'è da dire) è subito stato ridicolizzato.

La tua frase esatta è questa: "come 3 anelli di edificio in cemento armato perforati da...da? bho. (vabbè, "carica cava", questa è un grande omaggio che vi faccio; Chi cerca...)"

Contiene un errore indiscutibile (i tre anelli perforati, che non esistono) e un accenno alle cariche cave per il quale John ti ha invitato a non dire sciocchezze perché non conosci la materia. Tutto qui. Non ci vedo alcun "argomento a vostro favore".


>è presto detto: quel filone di espressioni ("chi non ha niente da nascondere non deve aver paura dei controlli","limitare il diritto d'opinione a certi individui" etc etc per capirci -sono solo esempi-) sono l'espressione light del razzismo, della non tolleranza verso l'altro, della xenofobia.

Francamente non capisco cosa ci sia di razzista o xenofobo nell'accettare di essere ripresi da una telecamera di sorveglianza. Le telecamere non registrano solo le persone di una razza o di un'altra.

La sorveglianza può essere una materia controversa, ma il razzismo non c'entra niente, specialmente con l'11/9.

Cerchiamo di restare in tema, per favore.

Paolo Attivissimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Carlo Sanga ha detto...

inv775/a:
Eccone un altro con il vizio di fare il poliziotto del linguaggio, come molti altri "compari di merende" del politically correct.

Manta Ecologica S.r.l. ha detto...

Ho visto la sua esposizione su Arcoiris TV e per quanto riguarda la parte che parla dell'aereo schiantatosi sul Pentagono, non ho capito come possa un aereo con svariati metri di apertura alare a lasciare un buco molto piccolo sulla facciata dell'edificio del pentagono. Come non riesco a spiegarmi la velocità con la quale sono cadute le torri gemelle ...
Me lo può spiegare cortesemente.
Cordiali saluti.

vale56 ha detto...


qualita ha detto...

Ho visto la sua esposizione su Arcoiris TV e per quanto riguarda la parte che parla dell'aereo schiantatosi sul Pentagono, non ho capito come possa un aereo con svariati metri di apertura alare a lasciare un buco molto piccolo sulla facciata dell'edificio del pentagono. Come non riesco a spiegarmi la velocità con la quale sono cadute le torri gemelle ...
Me lo può spiegare cortesemente.
Cordiali saluti.



Un consiglio prima di fare delle domande a cui è stata risposto più volte, prova a dare un'occhiata alla parte destra del blog, potresti trovare un link dal nome le indagini che porta ad una pagina in cui vengono date delle riposte proprio a queste domande :-)

Paolo Attivissimo ha detto...

Carlo,

lascia stare. Non alimentare ulteriori polemiche personali. Grazie.


Qualita:

>non ho capito come possa un aereo con svariati metri di apertura alare a lasciare un buco molto piccolo sulla facciata dell'edificio del pentagono.

Il buco non è molto piccolo. E' largo 35 metri. Trovi un articolo apposito in questo blog, che mostra le foto di questa breccia larga bassa.


> Come non riesco a spiegarmi la velocità con la quale sono cadute le torri gemelle ...

Sono cadute alla velocità normale di un crollo, a detta degli ingegneri strutturisti, e non avrebbero potuto fare diversamente.

Scusami se le risposte sono concise, ma il tempo è limitato. Prova a leggere gli articoli dedicati all'ingegner Zdenek Bazant o all'ingegner Seffen in questo blog. Poi, se c'è qualche aspetto che non è chiaro, siamo a disposizione.

Unknown ha detto...

"Soprattutto, chi segnala errori o correzioni non viene bannato.

Dai comportamenti censori di Luogocomune voglio mantenere la massima distanza possibile."


si, lo sappiamo (tutti, interni ed esterni)
e te ne do atto.
però: perchè continui a citare quell'altro sito?
siamo su Undicisettembre o su Luogocomune? ;-)
"guarda e passa" no?

"Contiene un errore indiscutibile (i tre anelli perforati, che non esistono) e un accenno alle cariche cave per il quale John ti ha invitato a non dire sciocchezze perché non conosci la materia. Tutto qui. Non ci vedo alcun "argomento a vostro favore"."
a questo punto credo ci siano problemi di comunicazione.
"pronto? pronto c'è nessunoooo?" (Cit. ...chi l'indovina questa? ^_^)

allora, con lo schema stavolta (non chiedermi le slide perchè odio power point!):
-3 anelli. ok, la prossima volta quella distanza la misurerò in yarde. anzi no, in passi. oppure in secondi-luce...
-cariche cave. cerca e riportami dove ho parlato di esplosivi, missili o quant'altro.
non ne ho parlato.
allora forse mi riferivo al risultato (un saccodidistanza -"3anelli" è bandita come misura per quell'edificio da ora!!!- forata e un unico foro -principale-d'uscita)? si.
un'aereo da cosa è fatto? per la maggiorparte d'aria visto che è vuoto. ed era assai veloce.
1+2=?

"Francamente non capisco cosa ci sia di razzista o xenofobo nell'accettare di essere ripresi da una telecamera di sorveglianza. Le telecamere non registrano solo le persone di una razza o di un'altra.

eh? -_-"

"La sorveglianza può essere una materia controversa, ma il razzismo non c'entra niente, specialmente con l'11/9."

eh^2? o_O°

"Cerchiamo di restare in tema, per favore."
LOL ^_^ appunto paolo! guarda che ti segnalo all'Admin, eh!!
(sei sicuro di aver seguito bene la discussione? XD )
tra l'altro, chi è questo "Koroner"?
io non lo vedo il suo commento...inizio a pensare che davvero ci siano problemi tecnici v_v°

carlo, "compagni di merende" è il termine usato per Pacciani (Mostro di Firenze) e la sua sghemba compagnia di psicolabili.
mi sembra un po' esagerato come termine...

saluti!

JohnWayneJr ha detto...

">non ho capito come possa un aereo con svariati metri di apertura alare a lasciare un buco molto piccolo sulla facciata dell'edificio del pentagono."

Beh, spero che tu non intenda piccolo nel senso di tre metri, perché neanche i complottisti sono ancora fermi lì! Comunque é facile far passare il buco di un aereo come piccolo al Pentagono.

Il Pentagono è largo 280metri, quindi sette volte un aereo (38 metri) dalla punta di un'ala all'altra.
Il buco nel Pentagono é piccolo rispetto al Pentagono, é grande rispetto a un essere umano, é infinitamente piccolo rispetto all'universo. Non può essere piccolo o grande a priori, niente lo é. Per questo sono state inventate le unità di misura, per poterci confrontare. Dire "piccolo" é sbagliato, se non si aggiunge il termine di paragone.

Se intendi che é piccolo rispetto a quanto dovrebbe essere, chiediti: Quanto grande dovrebbe essere? Guarda una foto della facciata, fatti i tuoi calcoli, poi guarda anche qui, se ti può aiutare:
http://www.attivissimo.net/11settembre/
pentagono-mod-fisico/
penta757-fisico.htm

Non rispondo alla domanda sul crollo delle Torri, perchè siamo punto e accapo: quale deve essere la velocità "giusta" di crollo delle Torri? Perché? In base a quale modello?

Rado il Figo ha detto...

Solo un consiglio per Paolo (in realtà sempre il solito): nelle varie dimostrazioni/articoli bisogna evitare con cura di fare qualsiasi riferimento a Wikipedia, la cui inattendibilità è stata riconosciuta, qualora ve ne fosse ancora bisogno anche alla luce delle mie esperienze personali nella versione italiana, anche dagli stessi autori del sito come citato in un articolo di Panorama.
Se vi interessano maggiori dettagli su detto articolo, vi prego solo di pazientare fino a domattina, perché ho la rivista a casa.
Grazie.

Paolo Attivissimo ha detto...

>perchè continui a citare quell'altro sito?

Perché sto rispondendo anche ai commenti sull'articolo che riguarda la mia bannata e i concetti espressi lì valgono anche qui.

La risposta a Koroner è finita qui per sbaglio mio, fra l'altro.

Luogocomune è un esempio fresco e concreto di comportamento censorio. Ti potrei citare 911blogger o altri, ma questo è vicino e in italiano.

"pronto? pronto c'è nessunoooo?" (Cit. ...chi l'indovina questa? ^_^)


INV, se tu ti esprimessi in modo più lineare, nascerebbero meno equivoci.

Non ho molto tempo per leggere i commenti e rispondere, per cui cerca di essere chiaro e semplice, senza indovinelli. Grazie.

-3 anelli. ok, la prossima volta quella distanza la misurerò in yarde. anzi no, in passi. oppure in secondi-luce...

Magari esprimerla in metri, anziché in anelli, avrebbe evitato incomprensioni. Riprova senza giochi di parole, io continuo a non capire cosa vuoi dire.




-cariche cave. cerca e riportami dove ho parlato di esplosivi, missili o quant'altro.

Ma non ho mai detto che tu ne abbia parlato. Il tema è "cariche cave". Di questo stiamo parlando.

Esponi meglio il concetto che vuoi esprimere, per favore.

SirEdward ha detto...

bisognerebbe ricordarsi che anche se l'altro ha un'opinione diversa dalla propria, quel che distingue la razza umana dalle scimmie è la civiltà e la cultura.

Perdonami, Inv775/a, ma è proprio perché sono d'accordo con questa frase che non credo che tu ne tragga le giuste conseguenze.

Ognuno ha il diritto di avere le proprie opinioni, e se due persone hanno opinioni inconciliabili su uno stesso argomento, piuttosto che litigare è bene ricordarsi che ognuno può avere le proprie convinzioni e convivere.

Ma troppo spesso questo argomento è una scusa per poter restare arroccati sul proprio orgoglio personale e sulla propria presunzione.

Perché è incompleto, se si prescinde dal fatto che gli esseri umani parlano un linguaggio comune e vivono nello stesso mondo.

Il diritto ad avere opinioni inconciliabilmente diverse si conquista con il rispetto reciproco, e nessun rispetto reciproco può nascere senza un dialogo.

Ma dialogare significa mettersi in gioco, accettare una regola, un linguaggio, un codice, che anche l'altro accetta e attraverso il quale giudicare insieme le opinioni di entrambi. Un modo per trovare un giudice esterno ad entrambi e da entrambi rispettato.

E' se e solo se, dopo questo giudizio, non è possibile stabilire quale delle due opinioni inconciliabili sia più valida dell'altra, che si può e ci si può permettere di avere idee diverse.

E invece il diritto alle opinioni diverse viene così spesso scambiato per il diritto a dire quel cavolo che passa per la testa a prescindere dal resto e per non doversi confrontare che viene da chiedersi se davvero le libertà di pensiero ed espressione sono state conquistate o se si sono imposte per soddisfare l'orgoglio di massa.

Ad ogni modo: noi tutti abbiamo un linguaggio comune. Sappiamo tutti cosa è un fatto e cosa no (e chi lo ignora o fa finta di ignorarlo è per la maggior parte definito come pazzo fanatico). Sappiamo benissimo quando qualcosa è provato (in maniera giusta o sbagliata che sia, qui sì) e quando no.

Se io, ad esempio, ti dicessi che non c'è nessun complotto perché ho un documento segreto che dimostra che non c'è complotto, e ti facessi vedere un'immagine con un documento sfuocato, ma non quello che ti avevo promseeo, tu mi accuseresti di voler solo difendere la mia versione e di averti cercato di ingannare. Di non averti portato alcuna prova e di mentire. Giusto? Se poi io cercassi delle scuse o negassi la cosa, tu mi diresti che sono un farabutto in malafede. Giusto?

Capiresti benissimo se, ad esempio, confrontando un'intervista e il suo montaggio in un film in cui io sostengo che l'11 settembre non c'etano complotti, il significato dell'intervista ne risultasse stravolto.

Capiresti se ti mostrassi immagini incomplete o solo quelle che più si addicono a quello che voglio dimostrare omettendo quelle che invece mi smentiscono, capiresti che ho scelto in maniera arbitraria le immagini, capiresti che non mi sono curato del fatto che altre immagini dicessero il contrario di quello che volevo sostenere, ti sembrerebbe che la mia intenzione fosse solo quella di ingannarti per farti credere quello che pare a me.

E ti arrabbieresti con me.

Se poi per ogni argomento, per ogni questione, per ogni dettaglio, non riuscissi mai a portare delle prove sostanziali e per ogni argomento, per ogni questione, per ogni dettaglio una analisi solo lievemente più approfondita evidenziasse dei miei errori di logica, di metodo, di indagine, delle lacune di preparazione, di dati, di materiale, di comprensione, o delle vere e proprie falsità, se ogni mio argomento avesse almeno un altro argomento, sempre sostenuto da me, che lo contraddice, che non può coesistere con esso...

Allora tu ti stancheresti di parlare con me.

E avresti ragione.

Eppure, con le ipotesi di complotto non lo fai. Di fronte a errori, a inesattezze, a incompetenze, a incoerenze, a bugie, tu dici che ognuno è libero di avere la sua opinione...

E sia! E' giusto, dato che in mancanza di un'accettazione di un linguaggio condiviso nessuno ha il diritto di decidere per l'altro.

Ma almeno non si venga a dire che le opinioni delle persone sono tutte uguali, perché si tratta di un'assunzione qualunquista e semplicistica che ha come risultato quello di solleticare l'orgoglio delle persone e di alimentare discussioni senza fine, inconcludenti e inutili in cui l'ultimo riparo sarà sempre e comunque la fuga verso "le opinioni di chiunque sono uguali e ognuno è libero di avere la sua".

Un baratto tra il proprio ego viziato e il rispetto di e nei confronti degli altri.

Se vuoi discutere, parliamo di fatti. Non teorie. Non storie. Non opinioni. Fatti. Da quelli partiamo e costruiamo qualcosa di condiviso. Fin dove si può.

Non c'è altro modo.

Altrimenti finisce come su LC, dove il mio cercare di riportare il discorso sul terreno condiviso delle questioni verificabili e verificate si è trasformato in un allontanamento forzato coperto di insulti.

Paolo Attivissimo ha detto...

Wikipedia, la cui inattendibilità è stata riconosciuta,

Rado, ho ben presente i problemi e i limiti di Wikipedia, ma credo sia eccessivo essere così categorici. Su informazioni neutrali, come per esempio la natura del Washington Monument o l'ubicazione dell'Old Executive Building, credo non ci siano né polemiche né controversie, per cui si possono considerare dati affidabili.

In ogni caso, come vedi, i dati di Wikipedia vengono confermata da quelli di Google Earth.

Rado il Figo ha detto...

Appunto: se sono confermati da Google, meglio citare solo i dati ricavabili da quest'ultimo.

Su Wikipedia, però, dissento: bisogna essere categorici, dopo che ho appurato, come detto in altra sede, che i principi cardini sono "se 100 persone su 101 credono che A sia vero, in Wiki si scrive che A è vero, anche se mi dimostri che è falso" o che "non si devono usare termini tecnici perché la gente non li conosce", che fiducia posso avere in un sito del genere? Solo sperare che i "luoghi comuni" siano per puro caso anche "verità".

Oddio, ammetto di avere parecchio il dente avvelenato con Wiki versione italiana, per il comportamento osceno ed ostile che sto subendo da alcuni suoi amministratori, e chiunque può controllare (uso sempre lo stesso nome utente) a come sia stata girata la frittata pur di mettermi periodicamente a tacere (in perfetto stile luogocomune), però quella coppia di principi base su cui vagliano gli interventi degli autori fanno "obiettivamente" ed "oggettivamente" parecchio ricredere sulla validità del tutto.

P.s.: è un po' OT, ma mi ricollego a quanto sopra: ma in Wikipedia c'è corrispondenza biunivoca fra "nome utente" e ID? perché se così fosse sarei stato vittima di un vero e proprio "raggiro".

Carlo Sanga ha detto...

inv775/a:
nulla di personale ... absit iniuria verbis.

rado il figo e Paolo:
Wikipedia è spesso quasi del tutto inattendibile per classi di argomenti, tra cui spicca, ovviamente, la politica.
Lo è meno per altre tematiche, per esempio, se posso citare un settore di mia (relativa) conoscenza, la musica, gli articoli "on average" non sono affatto male. Comunque, è in corso un furioso dibattito su Wikipedia. Qui, qualche riferimento:
http://oliverkamm.typepad.com/blog/2007/07/wikipedias-evan.html, potete partire dai links di Oliver Kamm per procedere oltre nelle ricerche.

ildrago ha detto...

Segnalazione a proposito di correttezza dell'informazione. Il solito Blondet ha nuovamente citato ed attaccato Attivissimo nel seguente articolo

Vacillano i «grandi» media


Ecco perché il sottoscritto, nel suo piccolissimo di giornalista su rete, si rallegra.
Vede con godimento le facce livide che davanti al fenomeno Grillo mostrano i giornalisti «autorevoli» di potere, da Mauro Mazza a Giuliano Ferrara, per non tacere di Eugenio Scalfari. Hanno creduto bastasse non pubblicare le contro-verità, come quelle sull'11 settembre, per non farle esistere; per relegarle nel mondo dei «cospirazionisti» dei «fissati» senza potere che le diffondevano e precisavano sul web.
Mentana credeva bastasse organizzare linciaggi con invitati «autorevoli» (leggi ufficiosi, dei servizi USA) come Carlo Jean o «resi autorevoli» come Magdi Allam o quel tal Attivissimo, per poter screditare le «tesi cospirazioniste» sempre più insistenti.
Gli altri direttori dei quotidiani più o meno «mainstream» credevano bastasse pubblicare ogni tanto paginoni con titoli come «Basta coi complottisti», per renderli impresentabili.
Fidavano nella potenza del mezzo, schiacciante.
Non ci sono riusciti.
E questo li rende lividi, perché è un intero sistema di potere che vacilla, sono strategie occulte e malvagie che sono messe in pericolo.
E non solo in Italia, ma in tutto il mondo: a cominciare dagli USA.


Commento: quello che stiamo vivendo, al di là delle polemiche, è un fatto epocale, in cui internet si afferma come canale di diffusione delle informazioni. Anche a questo deve la sua notorietà e alcune fette di focaccia il nostro Attivissimo, anche se sta dalla parte opposta di Blondet e dei complottisti. Fenomeni come il V-day di Grillo hanno dato comunque ai potenti la stima delle dimensioni del fenomeno.

E qui ritorno alla mia critica: Attivissimo, il licenziamento di Dan Rather dovrebbe farti pensare. Per il riconoscimento dei sintomi dell'infarto non si licenzia un collaboratore di successo, ma se questo parla di Bush imboscato al servizio militare si. Allora devi davvero chiederti se tutto quello che ti raccontano i "mainstream media" sia davvero così affidabile come tu sostieni.


Buona continuazione

ildrago ha detto...

A completamento dell'intervento precedente: scusate, dovevo precisare che l'articolo che cito di Blondet è costruito attorno al licenziamento di Dan Rather, che è stato licenziato dalla sera alla mattina dopo 24 anni di onorato servizio per aver rivelato particolari scottanti sul servizio militare del presidente Bush, leggermente imboscato.

Unknown ha detto...

Caro Drago, Dan Rather non è stato licenziato per aver svelato un segreto di Bush, bensì per aver preso un colossale granchio, spacciando per vero un falso documento. Ci ha fatto la figura dell'idiota, ma soprattutto dell'incompetente.

Senti cosa dice lui stesso:
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A35531-2004Sep20.html


Pape

Unknown ha detto...

Ovviamente Blondet, in un articolo datato 24 settembre 2007, dimostra la sua completa ignoranza, al solito. Mi stupisce che questa volta nell'articolo non abbia citatato qualche ebreo a capo della CBS, ma solo generici amici di Bush.

Pape

axlman ha detto...

INV775/A
-3 anelli. ok, la prossima volta quella distanza la misurerò in yarde. anzi no, in passi. oppure in secondi-luce...

Io, quelli che preferiscono passare per tonti piuttosto di ammettere un errore, non li capirò mai.

Da quando gli "anelli" sono un'unità di misura lineare? Tre anelli sottintende sei muri, ma al piano terra di muri ce ne erano solo due, da qui la precisazione di Paolo: non mi dire che non ci eri arrivato.

Zer0 ha detto...

Scusate, forse ho capito cosa vuol dire INV775/A :

Che l'aereo al Pentagono si è comportato come se fosse una carica cava? E' questo che intendi Inv?

Unknown ha detto...

Nemmeno lui sa quello che intende.
Ha quotato un mio commento in cui facevo osservare che in questa indagine sono presentati dei fatti verificabili da chiunque ed ha fatto seguire una serie di particolari dubbi, che c'entravano col mio discorso come i cavoli a merenda.
Il tutto con le solite mezze frasi fumose:

"3 anelli in cemento armato... andate a cercare "carica cava""

Bah.
Poi questo specificare "in cemento armato" - quasi che fosse un materiale con chissa quali prodigiose capacità resistenze contro oggetti che posseggono energia cinetica elevatissima - fa sorridere.

TAVA ha detto...

http://www.beppegrillo.it/
il post del 25/09 dovrebbe far riflettere chi come te paventa teorie scientifiche a giustificazione di una realtà che non può avere 'nell'acciaio fuso' o nella più maniacale delle teorie di un ingegniere addetto ai lavori, l'arrogante risposta del 'così stanno le cose'. Cercare di screditare delle affermazioni senza avere un interesse diretto all'affermazione della verità non fa bene ne da una parte ne dall'altra. L'evoluzione degli eventi conta più del singolo avvenimento. Quindi chi se ne frega se l'acciaio fonde a tot gradi!
Saluti
Tava
no-code@email.it

TAVA ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
TAVA ha detto...

http://www.beppegrillo.it/
il post del 25/09 dovrebbe far riflettere chi come te paventa teorie scientifiche a giustificazione di una realtà che non può avere 'nell'acciaio fuso' o nella più maniacale delle teorie di un ingegniere addetto ai lavori, l'arrogante risposta del 'così stanno le cose'. Cercare di screditare delle affermazioni senza avere un interesse diretto all'affermazione della verità non fa bene ne da una parte ne dall'altra. L'evoluzione degli eventi conta più del singolo avvenimento. Quindi chi se ne frega se l'acciaio fonde a tot gradi!
Saluti
Tava
no-code@email.it

Unknown ha detto...

tava, perché non traduci in italiano quanto hai detto?
Sinceramente, non ci ho capito nulla.

Detto questo, quel post sul blog di Grillo mi sembra inconcludente... insomma... uno che ha tante cose importanti e scottanti da dire, le dica. Ma ai magistrati, o a qualche giornalista, non a Beppe Grillo e ai suoi accoliti. Ah, scusa, dimenticavo che TUTTI i giornalisti e TUTTI i magistrati fanno parte del grande piano.

Pape

Paolo Attivissimo ha detto...

Quindi chi se ne frega se l'acciaio fonde a tot gradi!

Giusto. Mai lasciare che i fatti interferiscano con le fandonie.

Manta Ecologica S.r.l. ha detto...

Lo so che sarebbe troppo lungo da spiegare, ma che mi dice Paolo a proposito della risposta di Mazzucco (vista su Arcoiris TV) che contesta punto per punto le sue tesi?
Io sinceramente sono molto confuso e mi piacerebbe capire dove sta la verità ... oppure la verità non si verrà mai a sapere?
Lo so rischio di sembrare ingenuo ma è una domanda che mi pongo da persona semplice.
Altra ingenuità che mi viene da pensare: ma perché, invece di stare lì a discutere di prove e contro prove non vi trovate a parlarne con calma serenità e cercate di utilizzare le conoscenze che in tutti questi anni avete accumulato?
Cordialmente.

Paolo Attivissimo ha detto...

che mi dice Paolo a proposito della risposta di Mazzucco (vista su Arcoiris TV) che contesta punto per punto le sue tesi?

Credo di aver già chiarito almeno in parte quali sono gli errori delle ipotesi di Mazzucco nell'articolo "Due parole sulla "replica" di Mazzucco", dagli un'occhiata.

Io sinceramente sono molto confuso e mi piacerebbe capire dove sta la verità ... oppure la verità non si verrà mai a sapere?

Capisco la confusione. Posso dirti soltanto che la verità sarà molto difficile da sapere se si continua a proclamare teorie basate su errori grossolani e omissione (intenzionale o meno) di fatti.

E' questo uno degli obiettivi di Undicisettembre: togliere di mezzo le teorie sbagliate per vedere cosa resta.

ma perché, invece di stare lì a discutere di prove e contro prove non vi trovate a parlarne con calma serenità e cercate di utilizzare le conoscenze che in tutti questi anni avete accumulato?

Perché ai complottisti non interessa il dialogo: loro già sanno.

Avrai notato che sono stato letteralmente bandito da Lugocomune, per esempio.

Più volte abbiamo invitato Giulietto Chiesa per un confronto tecnico, anche in privato intorno a un piatto di spaghetti, ma lui rifiuta.

Quando proviamo a parlare con Rob Balsamo di Pilots for 9/11 Truth, lui insulta e basta.

Gli unici due "complottisti" con i quali abbiamo avuto discussioni utili e piacevoli sono Scott Bingham e il gestore di Pentagon Research. Persone civili, corrette, che non saltano alle conclusioni ma raccolgono semplicemente dati e li analizzano senza preconcetti.

Ma così facendo non li si può più chiamare complottisti :-)

Unknown ha detto...

nice shot, zer0!

Paolo Attivissimo ha detto...

Inv, per favore, niente enigmi e anglicismi. Vai giù piatto e lineare, così ti seguo anch'io. Grazie.

axlman ha detto...

Inv775/A, ma se quello che intendevi è quello che ha detto Zero, perché non l'hai detto subito chiaro e tondo, invece di giocare agli indovinelli?

Perché fai tanti casini, perché non sei chiaro e diretto, perché vuoi far perdere tempo alla gente dietro le tue mezze frasi? Forse da piccolo i tuoi ti trascuravano e adesso senti il bisogno spasmodico di essere sempre al centro dell'attenzione?

Boh.

Paolo Attivissimo ha detto...

Axlman, calma, non lasciarti andare alle polemiche e agli sfottò personali.

axlman ha detto...

Va bene, però non credo che Inv775/A si possa lamentare: chi non desidera sfottò, non li usa lui per primo ("pronto? pronto c'è nessunoooo?" et similia).

O no?

Paolo Attivissimo ha detto...

O no?

No, perché rispondendo alle provocazioni in questo modo si alimenta soltanto il battibecco.

La risposta migliore alle provocazioni è sempre ignorarle e lasciare che intervengano i moderatori.

Unknown ha detto...

"pronto? pronto c'è nessunoooo?"

era una citazione da Ritorno al Futuro perte seconda,
quando Marty è nel Cafè80 e biff gli bussa in testa...

Biff Pronto .. pronto?
Marty Ahh!
Biff C'è nessuno in casa? Pensa McFly, pensa! Il tuo vecchio, Mr. Perdente!
Marty Cosa?
Biff Sì è così. Perdente con la P maiuscola...

[outatime]

omar ha detto...

Ah, grazie inv775,

molto interessante ed utile questo tuo intervento.

Quando avrai finito di trolleggiare, ritorna.

MA SOLO DOPO. Grazie :-)

warszawa ha detto...

Ciao amici! tra qualche settimana andrò in vacanza (finalmente!!!) negli USA... volevo sapere dove è possibile vedere i relitti degli aerei. Sono conservati dove? Grazie!

canedaguardia.blogspot.com

Paolo Attivissimo ha detto...

In vari posti: Smithsonian, WTC Museum, Iron Mountain e alcune mostre itineranti. Sto cercando di scrivere un articolo che faccia il punto della situazione, in termini di interesse storico.

TomTom ha detto...

Su questa faccenda della casa bianca non so niente, ma penso che abbiate ragione voi!! Quando ci si sbaglia è giusto dire: ho sbagliato!!!
Bravo Paolo:
Rispondendo alle provocazioni in malo modo si alimenta soltanto il battibecco.

La risposta migliore alle provocazioni è sempre ignorarle.

D'altronde adesso è ricominciata Buona Domenica, se bisogna andare a litigare.... Posto di lavoro assicurato. Ci vedaimo in altri blog!