"siamo finalmente riusciti a trovare una prova incontestabile sul crollo del WTC7... il video "Seven is exploding"... sta velocemente scalando tutte le classifiche di Youtube"
(dalla newsletter di Luogocomune del 6/5/2007, con riferimento al video nel quale, secondo Mazzucco, un pompiere direbbe inequivocabilmente "Seven is exploding")
"Ha perfettamente ragione chi sostiene che la frase "seven is exploding" non è la prova incontrovertibile della demolizione. La prova sta nel filmato precedente..."
(messaggio n. 41 dell'8/5/2007 nel forum di Luogocomune intitolato, ironicamente, "Seven is exploding - La prova incontrovertibile")
"E' stato un debunker americano che ha postato un commento su youtube a sostenere che il pompiere dica shit e non seven... il fatto che dica seven, shit, o salamino non cambia assolutamente nulla."
41 commenti:
Beh, perseverare nell'incoerenza significa essere coerenti...o no? :)
Ancora complimenti, Paolo!
Ovvero, ma cosa importa il significato delle parole quando le conclusioni sono tratte su base ideologica?
Qualche tempo fa sono andato a
vedere la demolizione della pila di un ponte in disuso. La detonazione delle cariche esplosive ha prodotto un suono più secco, che ho percepito anche come onda di pressione; quando invece la pila in caduta (era stata tranciata alla base dopo essere stata indebolita per farla cadere nel verso giusto) ha urtato il terreno ha prodotto un suono simile ad un'esplosione "da film" - o anche, al suono che si sente nel video.
Paolo.
Secondo me, nelle osservazioni verso Mazzucco, sei completamente fuori strada.
Sembri dimenticare la cosa più importante su di lui. Mazzucco è un regista
E un artista, un personaggio di spettacolo che fa spettacolo. Per mestiere e vocazione crea mondi e situazioni artificiali e, direi, anche con discreti risultati.
Lo scopo dell'arte è quello di suscitare emozioni e sentimenti, e Mazzucco ha scelto, tra questi, la paura e l'indignazione disegnando ipotetiche trame che generano inauditi stermini tra i propri concittadini, in modo che nessuno possa sentirsi in alcun modo protetto. Ottimo sistema per generare tensione.
Vabbè... non è originale al 100%, ma è difficile inventarsi qualcosa di completamente nuovo. Comunque tenta di migliorare l'esistente.
Chissà... forse il suo ideale è l'Orson Wells della "Guerra dei Mondi": riuscire a far spaventare quante più persone è possibile, far credere vera una finzione. Anche questa è arte.
Debunkare Mazzucco ha lo stesso significato di debunkare Biancaneve e i Sette Nani o Cappuccetto Rosso e mi spiace che anche tu sia caduto nella rete che lui ha teso: hai creduto che le sue affermazioni di veridicità fossero veramente affermazioni di veridicità e non il solito espediante letterario per dare consistenza all'invenzione.
E' lo stesso trucco del Manzoni, con il suo manoscritto, e di chissà quanti altri autori, fino a risalire a Dante che giura sulla veridicità di quanto scrive:
ma qui tacer nol posso; e per le note
di questa comedìa, lettor, ti giuro,
s'elle non sien di lunga grazia vòte,
ch'i' vidi per quell'aere grosso e scuro...
(Inf. XVI, 127 e segg)
Il problema, semmai, non è Mazzucco, ma quelli che scambiano le sue invenzioni per cose vere.
Mi piacerebbe che qualcuno, che sappia di psicologia, spieghi quali possano essere le motivazioni per cui tante persone, non necessariamente sciocche, abbocchino alle panzane del "nostro". Paure da proiettare all'esterno? Autoesaltazione per credere di aver capito le "Oscure Trame"? Altro ancora? chissà.
L'unica critica che al regista può essere mossa è di non dire esplicitamente che sta giocando (ma forse rientra nelle regole del gioco). Pare bearsi dell'ammirazione di chi gli crede. Un po' vanitoso, forse, ma dopotutto ne ha ben donde, visto lo stuolo di ammiratori che lo elogiano su LC ad ogni sua uscita. (Non credo che lo faccia per soldi. Al massimo rientra nelle spese).
Paolo: continua a dedicare la tua attenzione ai fatti e lascia perdere Mazzucco. E' inutile.
Chi gli ha delegato il compito di pensare per lui non si smuove (non sarebbe capace di avere una idea propria, e dovrebbe privarsi delle sue sicurezze anche se fittizie) mentre chi ha mantenuto un briciolo (ne basta veramente poco) di senso critico se ne accorge da solo dell'inconsistenza delle affermazioni del Massimo inventore.
saluti
mastrocigliegia@yahoo.it
se ti serve un'analisi psicologica mastrociliegia ne possiamo parlare.. ci sono diverse teorie psicanalitiche che meritano attenzione.
non qui però alla mia email
Ciao a tutti,
quello che a me premeva e preme sottolineare é invece che questa é stata una dimostrazione perfetta di una battaglia di metodi e da tutta questa lunga discussione esce unico e vero vincitore il METODO SCIENTIFICO.
Tutto il resto... é noia!
Credo sia un tema che meriti una riflessione... ci penserò!
Un salutone
Ciao,
se posso permettermi, NON condivido affatto il post di John_Wayne.
Sulla professionalità di Mazzucco o di chicchessia non siamo certo noi che possiamo fare commenti, né questo é il posto adatto.
Fra l'altro ricordo che le offese personali NON sono accettate su Undicisettembre.
Per questo motivo ricordo che le opinioni di ogni utente rappresentano solamente la usa personale opinione, che non é in nessun modo fatta propria né dal sito né da altri.
Motivi per criticare Mazzucco ce ne sono, ma per favore chiederei di restare attinenti alla ricerca sul 9/11.
Scusatemi, ma non accetto illazioni di questo tipo né su mazzucco né su alcun altro.
Inviterei John_Wayne a eliminare il suo post e a scusarsi per l'intemperanza.
Ciao
John_wayne, Jimbo:
scusate ma ho rimosso i vostri commenti. Le polemiche personali e gli attacchi alle _persone_ non hanno spazio in una ricerca seria.
Si può attaccare il _metodo_ usato da una persona, ma la _persona_ no. E' una tattica scorretta e squalificante.
Attivissimo
Provo a riformulare
Perche hai scritto questo collage di commenti di Mazzucco di LC.
Non hai messo tuoi commenti sotto e quindi non so la tua idea e te la chiedo nel blog.
>Perche hai scritto questo collage di commenti di Mazzucco di LC.
Sono autoesplicativi.
Penso che voglia dimostrare come MM abbia prima sventolato come prova incontrovertibile la frase "Seven is exploding" per poi ritrattare che la prova non è incontrovertibile (semmai lo è un'altra) e poi che non è nemmeno importante che abbia detto proprio quella frase.
Della serie "La mia tesi è vera, se gli indizi non lo dimostrano, peggio per loro"
PA
"Si può attaccare il _metodo_ usato da una persona, ma la _persona_ no. E' una tattica scorretta e squalificante."
Tutta la pagina che hai scritto quindi é scorretta e squalificante?
Mi sembra proprio un attacco alla persona...fatto manipolando e tagliando cio' che interessa , quello che proprio mal sopporti e ripeti all'infinito.
Contento tu
Ciao
Matz
Prendere solo una parte dei commenti é un gioco sporco , se leggi su LC o in "Luogocomune is exploding" ci sono i commenti interi che spiegano un po' meglio l'idea.
Non è un attacco alla persona ma al metodo che assume per vera la tesi e sposa un indizio come "incontrovertibile" fino a quando non si dimostra che incontrovertibile non è, per poi concludere: "non importa cosa ha detto veramente"
Leggerei i fiumi di parole che scorrono su Luogocomune, e credimi, a suo tempo l'ho fatto. Ma poi mi sono stufato, perché il metodo di lavoro è quello ed è tutt'altro che una ricerca della verità. Siccome lavoro non ho il tempo di leggere le infinità di post nè tantomeno di discutere con chi ha una tesi ideologicamente preconfezionata
Notare la robustezza della "prova incontestabile sul crollo del WTC7": sono bastati 3 giorni perchè lo stesso Mazzucco fosse costretto a fare marcia indietro.
Quest'ansia di scovare un complotto si sta trasformando in autolesionismo puro.
Allora adesso non è più importante cosa dica il pompiere , ma l'unica cosa importante è che ci sia stata un'esplosione: certo, perchè quella è l'unica vera cosa incontestabile del video caro Mazzucco, il resto sono ricami che ci hai cucito sopra tu tentando di dar loro la solidità di "prove" vere e proprie.
Si sente un'esplosione? Deve essere per forza dell'esplosivo! Non è che magari può benissimo essere qualcos'altro dato che a Manhattan c'è il finimondo? 2 edifici enormi crollati, e incensdi in tutti gli edifici circostanti. E' così bizzaro pensare a una bombola, a un serbatoio, a una tubatura del gas... ma và è "incontestabilmente" una carica di superthermite, certo.
>Tutta la pagina che hai scritto quindi é scorretta e squalificante?
Jimbo, ripeto: le citazioni sono autoesplicative.
Matz
nessuna ideologia dietro fidati.
E le idee preconfezionate vedo che vagano un po' dovunque, come se uno facesse un discorso sull'11/09 per puro antiamericanismo.
A me sembra che spesso le ideologie di tante risposte emergano proprio per il dovere di difendere gli USA.
Ma quindi, se non hai letto i commentio completi , parti da un presupposto quando scrivi :
Penso che voglia dimostrare come MM abbia prima sventolato come prova incontrovertibile la frase "Seven is exploding" per poi ritrattare che la prova non è incontrovertibile (semmai lo è un'altra) e poi che non è nemmeno importante che abbia detto proprio quella frase"
Ok non discutiamo che é meglio
Infatti la frase continuava..
E vedrete che il fatto che dica seven, shit, o salamino non cambia assolutamente nulla.
E' alla costruzione di TUTTO il blocco filmato che bisogna guardare. Ed è all'intero filmato che bisogna dare una spiegazione alternativa, prima di sostenere che la tesi è invalida."
Jimbo il problema non è Mazzucco o difendere gli USA (il mio nick ti dovrebbe fare intendere quale sentimento prevalente nutro per gli USA).
E' una questione di metodo.
Se tu cominci un discorso partendo da un assunto preciso, ovvero "questo video dimostra incontestabilmente che il 7 è stato demolito con gli esplosivi" e a un certo punto cadi in contraddizzione con l'assunto iniziale,non importa quanto lungo sia il discorso, tutto il discorso va a farsi benedire perchè viene meno l'assunto iniziale. E' come un albero che viene tagliato alla base, e il paragone non è casuale: più tardi arriva la "caduta in contraddizione" nello sviluppo di un discorso, più è clamorosa la debacle.
Ma questo è un concetto universale, non è perchè è Mazzucco o perchè si parla di 11 settembre.
Qual'è il difetto di metodo? Non mettere alla prova le proprie tesi prima di renderle pubbliche, il che non è nè un metodo scientifico.
Ma ancor peggio non è nemmeno un metodo giornalistico, e questo è grave perchè comunque Mazzucco ha l'onore e l'onere di avere una certa popolarità col suo sito.
Chiaramente non è dipendente di alcuna testata e internet è libera, ma dovrebbe sentirlo come un dovere morale quello di fare informazione e non quella cosa che fa, che sinceramente non mi vengono nemmeno le parole per definirla.
Se ha certe idee preconcette della cui bontà è convinto in cuor suo, scriva un romanzo o faccia un film, allora non cadrebbe in errori di metodo in quanto passerebbe dalla scienza all'arte.Un film ho detto eh? Non un documentario, che è cosa ben diversa :)
Caro Jimbo,
io vorrei crederti....ma non è facile. Questa è l'ennessima prova incontrovertibile che poi si capisce che è tutt'altro. Prima il pod, poi il transponder, poi jowenko, poi silverstein che dice "pull it", poi l'assenza degli attentatori dalle liste dei passeggeri,..una rincorsa infinita alla ricerca della prova incontrovertibile, una rincorsa fatta di metodi anti-scientifici, presunti (e spesso presuntuosi) esperti, manipolazioni.... Perché dovrei perdere ancora tempo dietro l'ennesima prova incontrovertibile? Cos'ha questa meglio delle altre? Nulla a mio parere
Da queste frasi si deduce che di incontrovertibile c'è solo una zappata sui piedi che si è tra l'altro dato da solo :)
USA free e Matz
Compatibilmente col tempo leggete i commenti completi e vedrete che non c'é stato nessun passo indietro.
Incollando come ha fatto Attivissimo sembra ma se leggete i commenti COMPLETI vedrete che semplicemente si dice che TUTTO il video é da vedere non attaccarsi alla parola "is exploding".
Si hai ragione é una corsa infinita ma finche basteranno delle persone che , come prove scientifiche dicono "letto e debunkato" toccherà farla...
>Mi piacerebbe che qualcuno, che sappia di psicologia, spieghi quali possano essere le motivazioni per cui tante persone, non necessariamente sciocche, abbocchino alle panzane del "nostro". Paure da proiettare all'esterno? Autoesaltazione per credere di aver capito le "Oscure Trame"? Altro ancora? chissà.
[OT]
Non sono un esperto di psicologia ma il complottismo non è nato con l'undici settembre e miete sempre un certo successo (vedi Codice da Vinci) perché alla fine fa sembrare che "il male" si concentri in un unica entità, in questo caso gli USA, e questo dà sicurezza.
[FINE OT]
Se gli USA avessero fatto sempre gli onesti magari non verrebbero certi dubbi...
"Se gli USA avessero fatto sempre gli onesti magari non verrebbero certi dubbi... "
Eccolo là! Game Over!
Certo, poiché in passato Tizio ha rubato la marmellata, e ora manca la marmellata, anche se Caio ha le mani sporche e dice che la marmellata l'ha rubata lui, é stato per forza Tizio!
Se questo é il rigore scientifico...
Jimbo, ti ripeto: "concentrati su ciò che non mente: le prove"
Con i preconcetti ci puoi fare una lista di sospetti, ma quando le prove puntano tutte in un'altra direzione si scagionano i sospettati, non si camuffano le prove.
E poi, se proprio si vogliono mettere in cattiva luce i piani alti degli USA la versione ufficiale basta e avanza.
Non puoi condannare gli USA per qualcosa che non hanno fatto per fargliela pagare per qualcosa che hanno fatto! E'... non c'é nemmeno una parola per descrivere questo ragionamento!
Certi "dubbi"?
"Dubbi".
Mah. Ditelo ai complottisti. E alle loro prove incontrovertibili che spuntano con cadenza mensile.
Tra l'altro, sarebbe interessante, per molte delle cosiddette "prove", verificare la loro falsificabilità.
Voglio dire, domandare al complottista "Esisterebbe un fatto, un dato in grado di smentire questa 'prova'?"
John
dando per scontato che il tuo nick dice tutto... fidati che le mie idee sull'11/09 non deriva da antiamericanismo.
Anzi il contrario, per un per un paio di anni li difendevo a spada tratta visto quello che gli era successo ma poi sono arrivati i primi dubbi e mi sono informato un po' meglio su varie cose e , il fatto che hanno mentito e anche dopo hanno continuato a mentire (vedi armi di distruzioni di massa, uranio da Nigeria, oggi le "minacce" dell'Iran) mi spiegano molte cose .
Si incastrano perfettamente in un gioco che ,da italiano e europeo, mi preoccupano molto.
Quindi tu tieniti i tuoi Rambo che io mi tengo i miei eroi.
Gioco finito
Ciao
"dando per scontato che il tuo nick dice tutto... "
Spero che intenda che mi piacciono i film western, anche se il tuo finale mi lascia forti dubbi (cosa c'entra Rambo con John Wayne? Intanto Rambo era un personaggio di fantasia, John Wayne un attore che interpretava personaggi di fantasia, ma cosa te lo dico a fare?)A proposito, jimbo da cosa l'hai preso? Dal fondatore di wikipedia, americano pure lui? E allora Jimbo sì e John Wayne no?
O dal vecchio del pesce affumicato, americanissimo pure lui?
Comunque le armi di distruzione di massa e compagnia bella sono bugie che sono state ampiamente dimostrate, col supporto di prove. Per quanto riguarda l'11 settembre le prove indicano chiaramente che cosa é successo, compatibilmente con la versione ufficiale.
Allora
John Wayne é un simbolo dell'America che tu tanto stimi, l'uomo forte che vince contro tutti. E vorrei vedere un Winchester contro delle frecce...
Rambo sarà anche di fantasia ma simbolizza la stessa cosa (tranne che nel primo che faceva il reduce attaccato dai suoi stessi connazionali) ma poi é diventato propaganda pura dell'espotrtazione della democrazia metodo USA.
Jimbo deriva da nomignolo di Jim Morrison visto che l'ascoltavo da giovane. Tu dirai "americano pure lui" ma ascoltati "The unknow soldier" perfavore.
Con questo non voglio il pacifista perché proprio non lo sono , dico solo che le guerre devono essere fatte per giuste cause , non basate sulle menzogne.
Come dici tu menzogne provate.
Questo per te non proverà nulla , per me prova un certo modo di fare politica che si puo' riassumere cosi'
"qualunque sistema, anche la menzogna, é valido per il raggiungimento dell'obbiettivo"
Molto americano ma poco onorevole secondo me.
Come ti dicevo prima a ognuno i suoi eroi
"Questo per te non proverà nulla , per me prova un certo modo di fare politica"
Ma scusa, stiamo facendo il processo alla politica americana, o stiamo cercando di capire cosa é successo in realtà l'11 settembre?
L'ho detto e lo ripeto: né questo sito, né Mazzucco né nessuno di noi potrà sapere la verità su chi sia il mandante ultimo dell'11 settembre Voglio dire, se Bin-Laden era d'accordo con Bush per far schiantare i suoi kamikaze, e qualcuno alla CIA sapeva ma ha lasciato correre, questo non lo possiamo sapere, né lo possiamo dire perché sono accuse gravi e infamanti non supportate da prove. Anche Hitler avrebbe diritto a un processo regolare, e che diamine! Da qui a dire che la CIA ha organizzato addirittura tutto lei con esplosioni, aerei radiocomandati, uomini lucertola, ce ne passa.
Sappiamo quello che é successo dalle immagini e dai calcoli scientifici, quello sì.
Se vuoi fare il processo alla politica americana, cercati un sito che parli di politica americana. Paolo per esempio ha più volte sostenuto di non essere il primo fra gli ammiratori dell'amministrazione Bush, per esempio (e anch'io sottoscrivo, anche se meglio Bush che la signora Clinton, ma qui é la mia misoginia che mi offusca...)
Ricorda comunque che Jim Morrison e soci sono tali anche grazie al fatto che sono nati in america, in una cultura libera. Prova a prendere Jim Morrison e farlo rinascere, che ne so, in Cina o in URSS (compatibilmente con il periodo storico in cui é nato). Come mai non ci sono cantanti russi che denunciano le atrocità del regime? Perché in Russia andava tutto bene?
PS: La storia sui nickname la lascio cadere qui. Alcuni film di John Wayne sono come dici tu, ma la maggior parte parla di uno sceriffo bianco che combatte contro cattivi uomini bianchi (vedere il capolavoro "Rio Bravo", tanto per citarne uno).
Veramente lo spiegone che parte da game over l'hai cominciato per una battuta...
La politica , per me , ci entra solo come movente.
OT
Lo sceriffo forte e buono che combatte contro i cattivi in generale.
Mi ricorda un "Missione compiuta " scritto su una portaerei...
fine OT
guardati i film di Sergio Leone che sono molto meglio :D
"E' uno sporco lavoro ma qualcuno lo deve fare "
>Lo sceriffo forte e buono che combatte contro i cattivi in generale.
Mi ricorda un "Missione compiuta " scritto su una portaerei...
A parte che non c'entra proprio niente...
...sei tu che continui a ficcarci dentro Bush e la politica estera USA a tutti i costi, come se i debunkers, notando che in un video non viene pronunciato quello che alcuni vogliono far credere stiano difendendo o comunque appoggino le sue forme di propaganda e la sua politica estera.
E dire che te lo hanno spiegato più di una volta in questi commenti.
Mazzucco ormai è un mito: guardate la sua ultima risposta su LC!
"L'orario in cui la frase è stata pronunciata fa ben poca differenza: come mi ha spiegato lo stesso Coppe, quando l'ho intervistato, più un edificio è solido (ridondante) più bisogna "ammorbidirlo" in anticipo, con cariche individuali, prima di piazzare la serie finale. Altrimenti non viene giù, oppure rischia di restare a metà, che è peggio ancora.
Nelle stesse demolizioni "regolari", se ci fate caso, prima della scarica finale parte una serie più o meno fitta di singole esplosioni, intese a portare la struttura vicino ai limiti di carico. Solo a quel punto si da il via alla serie definitiva, con le esplosioni in simultanea. Altrimenti ci vorrebbero ogni volta tonnellate di esplosivo, per fare tutto in un colpo solo, e di "controllato" a quel punto resterebbe molto poco.
Ovviamente, nel caso del WTC, non si poteva far esplodere le cariche preventive immediatamente prima dei crollli, altrimenti anche un sordo se ne sarebbe accorto, ed è stato quindi necessario diluirle nell'arco di tutta la giornata, ovunque possibile.
Ecco cosa sono le mille "secondary explosions" riportate dai testimoni (o almeno la maggior parte di quelle), a iniziare da Morelli/Rodriguez, che collocano la prima esplosione nella Torre Nord - in interviste separate - addirittura qualche istante prima del primo impatto. In una delle sue tante conferenze Rodriguez ha anche fatto la battuta "Forse hanno sbagliato a sincronizzarsi", ma rischia di non essere stata affatto una battuta.
Se qualcuno ha fatto caso, in Inganno Globale si vede una serie di cariche esplodere nella Torre 1 un'istante dopo che la Torre 2 è stata colpita. E' chiarissima, almeno in quel caso, l'intenzione di approfittare del fatto che tutta l'attenzione vada ovviamentre alla palla di fuoco, per "portarsi avanti" il più possibile con il lavoro di preparazione.
E così deve essere stato per la Torre 7, che non aveva certo l'aria di essere un edificio deboluccio e malnutrito, e che deve quindi aver subito il suo bel "lavoro ai fianchi", nell'arco della giornata, prima di essere pronto a "cedere improvvisamente alla furia del kerosene".
Al di là quindi di ogni possibile collocazione temporale di "seven is exploding", la frase ci conferma che in un qualche momento delle giornata c'è stata un'esplosione nell'edificio 7 di cui i pompieri erano al corrente, e questo basta a escludere la già improbabile ipotesi (data la potenza del botto) che si trattasse di una qualunque "bombola del gas".
°°°
Il filmato - o meglio, la somma dei filmati - continua quindi a costituire una prova incontrovertibile che l'edificio sia stato demolito con esplosivi. Lo avevo detto anche all'inizio (in tempi quindi non sospetti) che la "prova incontrovertibile" non sta nella singola frase, ma nella somma di TUTTI gli elementi presentati nel filmato.
Non c'è altro modo di spiegare l'INSIEME di TUTTE le dichiarazioni raccolte che con una demolizione controllata, e questo rende il ragionamento inconfutabile. Non so più come scriverlo."
Capito ragazzi? è incontrovertibile! ^_^
Pape
ma...a cosa serve un post del genere?
ma che state a fare su questo sito, ricerca su fatti di quel giorno o baruffa con chi non la pensa come voi?
bambini, non vi sembra di esagerare?
vi siete bevuti il cervello o cosa???
>Sono autoesplicativi.<
trad: [i]"ecco, io non gioco più col loro"[/i] -_-°
sempre peggio...
...sarà la vecchiaia che avanza...
"Al di là quindi di ogni possibile collocazione temporale di "seven is exploding", la frase ci conferma che in un qualche momento delle giornata c'è stata un'esplosione nell'edificio 7 di cui i pompieri erano al corrente, e questo basta a escludere la già improbabile ipotesi (data la potenza del botto) che si trattasse di una qualunque "bombola del gas"."
Ah!!!! Allora i pompieri sapevano che c'erano delle esplosioni in corso e che non erano bombole ma cariche per "ammorbidire" l'edificio!
Allora Mazzucco i pompieri li tira in mezzo eccome, cari miei!
"L'orario in cui la frase è stata pronunciata fa ben poca differenza: come mi ha spiegato lo stesso Coppe, quando l'ho intervistato, più un edificio è solido (ridondante) più bisogna "ammorbidirlo" in anticipo, con cariche individuali, prima di piazzare la serie finale. Altrimenti non viene giù, oppure rischia di restare a metà, che è peggio ancora."
Ho sempre più la sensazione che questo Coppe sia mal citato, o che sia esperto in demolizioni quanto il nostro famoso teologo era ingegnere di scienza delle costruzioni...
A quel che sapevo e ho sempre visto io, le cariche le fanno brillare in un solo intervento, la preparazione prevede tagliare le colonne, imbottire per evitare la proiezione di schegge ecc. Come potrebbero far lavorare gli operai in un edificio parzialmente indebolito per piazzare le cariche "finali"?
Il massimo sfasamento nelle esplosioni che ho visto era di circa un secondo, suppongo per dare una direzione al crollo, e smorzare le vibrazioni trasmesse agli edifici circostanti con detonazioni in controfase. Ma doppie salve, o due interventi in successione... mai visti nè sentiti.
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Ho sempre più la sensazione che questo Coppe sia mal citato, o che sia esperto in demolizioni quanto il nostro famoso teologo era ingegnere di scienza delle costruzioni...
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nono, Coppe è proprio un esperto. Che poi Mazzucco sia bravissimo nel tagliare, manipolare e prendere fuori contesto le affermazioni, lo sappiamo. Basti del resto vedere le domande che pone a Coppe, e i commenti di Mazzucco alle sue risposte per capire con chi abbiamo a che fare. Quando per esempio Coppe sottolinea che i tempi di caduta sono pressoché uguali, sia che si tratti di una demolizione, sia che in caso di crollo naturale, Mazzucco ribadisce che questa risposta va contro un noto principio della fisica. Quale, poi, non lo specifica :-)
Pape
Pape
Forse il principio del "abbiamo ragione noi". Dopotutto, che ne sanno tutti questi ingegneri strutturali, scienziati, ecc...?
Io mi chiedo come Massimo Mazzucco sia ancora in vita. Lui crede che il governo USA abbia ucciso tremila persone giusto? che scrupoli si dovrebbero fare allora di uno come lui? che ha scoperto il loro graaaaande segreto??
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