2007/05/09

Le "scatole nere": analogie tra Volo 77 e Volo 587

di John - www.crono911.org. L'articolo è stato aggiornato dopo la sua pubblicazione iniziale.

English abstract: The NTSB's report on Flight AA587, which crashed in the New York area due to rudder failure two months after 9/11, is an extremely useful reference regarding the controversy over the missing flight data recorders (or "black boxes") of 9/11's Flights UA175 and AA11 and the analysis of the data from Flight 77's recorder.
The damage suffered by Flight AA587's data recorder shows that these devices are tough but not indestructible as claimed for example by the video
Loose Change. Moreover, the problems encountered by the NTSB in correctly decoding AA587's data show how delicate and error-prone this process can be. This suggests that the analysis of Flight 77's data recorder performed by the Pilots for 9/11 Truth group may have been affected by similar errors.
This article also compares the animations provided by the NTSB for other plane crashes with the animation which Pilots for 9/11 Truth received from the NTSB, finding remarkable differences which deserve further investigation (note: a FOIA request filed after publishing this article confirmed that the Flight 77 animation is indeed NTSB material, albeit a "working copy").


Il 12 novembre 2001, il Volo American Airlines 587 si schiantò al suolo nella zona di Belle Harbor (New York) subito dopo il decollo dall'aeroporto Kennedy. Il velivolo era un Airbus A300-605R con 260 persone a bordo, che perirono tutte nell'incidente, insieme a cinque altre persone che si trovavano a terra.

L'NTSB (l'ente americano che indaga sugli incidenti aerei) determinò la causa della sciagura in un errore umano: per superare una turbolenza incontrata dopo il decollo, il pilota eseguì manovre troppo brusche, che determinarono il cedimento della deriva (nella foto in alto), con conseguente perdita di controllo dell'aeromobile. L'NTSB accertò che i piloti dell'American Airlines non erano correttamente addestrati ad eseguire quel tipo di manovra su quello specifico modello di velivolo.

Per via di alcune analogie con il Volo 77 che appena un paio di mesi prima aveva impattato contro il Pentagono, i risultati dell'inchiesta dell'NTSB presentano alcuni spunti interessanti, con particolare riferimento all'esame dei dati di volo registrati dall'FDR (Flight Data Recorder), comunemente chiamato “scatola nera” (in realtà le scatole nere sono due, l'altra registra le voci in cabina, e sono rosse).

Un esempio di "scatola nera" o, più propriamente, registratore di dati di volo (Flight Data Recorder, FDR). Fonte: NTSB.

Come si ricorderà, l'FDR del Volo 77 è stato rinvenuto tra le macerie del Pentagono, e accogliendo una richiesta FOIA l'NTSB ha rilasciato il rapporto relativo all'esame dei dati registrati nonché altri rapporti relativi a vari aspetti di tutti e quattro i voli dirottati l'11 settembre del 2001. Si tratta, in totale, di dodici documenti in formato PDF. Assieme ad essi sono stati rilasciati anche i dati “raw” (grezzi) ricavati dall'FDR, sia in formato originario che in tabulati. Dal sito AA77FDR si possono scaricare i file raw e alcune elaborazioni.

Il sito Pilots for truth ha diffuso anche un'animazione che afferma di aver ricevuto dall'NTSB, ma nei documenti ufficiali FOIA ed NTSB non c'è traccia di un simile rilascio.

Aggiornamento: Undicisettembre ha successivamente inviato una richiesta FOIA all'NTSB e ha ottenuto dall'NTSB una copia della medesima animazione. L'origine NTSB dell'animazione presentata da Pilots for Truth è quindi confermata.

Proprio Pilots for truth fa notare che i dati dell'FDR del Volo 77 si interrompono 1 o 2 secondi prima dell'impatto, e che la rotta del velivolo, ricostruita sulla base di quei dati e presentata anche nella citata animazione, differisce da quella “ufficiale” e porterebbe a concludere che il Volo 77 ha sorvolato il Pentagono senza colpirlo.

Partendo da questi dati, i sostenitori delle teorie “alternative” ne hanno creata una nuova, conosciuta come “The Pentacon”, secondo la quale il Volo 77 avrebbe sorvolato il Pentagono nello stesso istante in cui qualche altro ordigno esplodeva contro la facciata dell'edificio.

Senza entrare nel merito delle notevoli incongruenze di questa teoria (che pretende di dimostrare che il Volo 77 non ha mai colpito il Pentagono, basandosi sui dati della sua scatola nera rinvenuta tra le macerie del Pentagono), diamo un'occhiata al rapporto dell'NTSB sul citato Volo 587 (nella foto qui sotto, un pompiere esamina quello che resta di uno dei motori del velivolo di quest'ultimo volo).

A pagina 48 leggiamo che l'aereo era dotato di un CVR (Cockpit Voice Recorder, registratore delle voci in cabina) Fairchild Model A-100A e di un FDR (Flight Data Recorder, registratore dei dati di volo) Fairchild Model FA2100, fabbricato dalla L3. Si tratta dello stesso identico modello montato sul Volo 77: persino la ditta costruttrice (la L3) è la stessa.

Il rapporto spiega che entrambi i registratori presentano danni notevoli:

L'esterno del CVR manifestava segni di danni strutturali significativi. Il pannello anteriore, comprendente il radiolocalizzatore subacqueo, era assente. L'involucro metallico esterno era fortemente coperto di fuliggine ed era ammaccato; fu necessario tagliarlo per accedere alla bobina di nastro. L'esterno dell'involucro di protezione contro gli impatti non era danneggiato. Il nastro non mostrava segni di danni termici, ma numerose spire interne erano raggrinzite.

[...] L'FDR aveva danni estesi da incendio e impatto. Il modulo di memoria all'interno dell'unità di memorizzazione non manifestava danni, ma fu necessario sostituire il cavo della memoria prima di poter leggere i dati.

The exterior of the CVR showed evidence of significant structural damage. The front panel, including the underwater locator beacon, was missing. The outer metal enclosure was heavily covered with soot and was dented, and it had to be cut to gain access to the tape reel. The exterior of the crash case was not damaged. The tape did not show evidence of heat damage, but several inner windings were crinkled.

[...] The FDR showed extensive fire and impact damage. The memory module inside the memory unit did not show any damage, but the memory cable needed to be replaced before the data could be read out.

I due registratori erano quindi gravemente danneggiati, e questa circostanza è estremamente significativa: smentisce il mito dell'“indistruttibilità” delle scatole nere, che sono sì progettate per resistere agli impatti, al fuoco e alla pressione dell'acqua, ma pur sempre entro precisi limiti fisici. Il sito dell'NTSB specifica questi limiti: decelerazioni fino a 3400 g per 6,5 millisecondi e incendi fino a 1100°C per 30 minuti.

Non c'è quindi da stupirsi se sono andate completamente distrutte le scatole nere del Volo 11 e del Volo 175, che l'11 settembre del 2001 si schiantarono a velocità di gran lunga superiori rispetto a quella del Volo 587 e contro un bersaglio (le Torri Gemelle) decisamente più resistente delle case di Belle Harbor, per poi finire presumibilmente schiacciate da decine di migliaia di tonnellate di acciaio insieme a quasi tutto il resto del velivolo.

Né c'è da stupirsi se le scatole nere del Volo 77 e del Volo 93 hanno subìto danni così gravi che solo l'FDR del primo e il CVR del secondo sono risultati parzialmente leggibili.

Ma le analogie non finiscono qui.

Il rapporto del Volo 587, infatti, evidenzia che i dati registrati dall'FDR si interrompono alle ore 9:16:01, ossia quattordici secondi prima dell'impatto, che è avvenuto alle 9:16:15.

Dal rapporto si evince, inoltre, che il processo di registrazione, estrazione ed elaborazione dei dati è tutt'altro che intuitivo. In fase di registrazione, i segnali analogici vengono prima filtrati e poi convertiti in dati digitali da un'apposità unità di processamento, poi inviati a una seconda unità di processamento, che li converte in un flusso di dati seriali, che infine vengono registrati dall'FDR.

In fase di indagine, i dati dell'FDR sono sottoposti a un complesso processo di estrazione, denominato readout, che comporta l'utilizzo di equazioni per la conversione e può dar luogo ad errori anche in mani esperte. Difatti nella nota 84 del rapporto leggiamo:

Durante l'estrazione iniziale dei dati dall'FDR, l'equazione di conversione per il parametro della pedaliera di comando del timone risultò essere errata. Pertanto si rese necessario esaminare i dati dell'FDR per ottenere dei dati di riferimento, in modo da determinare l'equazione corretta per il parametro della posizione della pedaliera del timone.

During the initial readout of the FDR, the conversion equation for the rudder pedal parameter was found to be incorrect. Thus, the FDR data had to be examined to obtain reference data to establish the proper equation for the rudder pedal position parameter.

Particolarmente interessante è poi la Sezione 1.18.7.1 del rapporto, a pag. 123, in cui l'NTSB lamenta che le registrazioni dell'FDR possono essere alterate o viziate dai sistemi di filtraggio dei dati e che aveva già sollevato la questione in passato a proposito dei sistemi FDR imbarcati sui velivoli Boeing 757 e Boeing 767, che sono esattamente i modelli dirottati l'11 settembre: in particolare, il Volo 77 era un Boeing 757.

Infatti nel 1994 l'NTSB aveva richiesto alla FAA di ordinare la modifica dei sistemi FDR dei citati modelli Boeing:

Esigere la modifica progettuale del Boeing 757/767 in modo che i dati di posizione dei comandi di volo forniti al DFDR [registratore digitale di dati di volo] siano precisi e non siano filtrati dall'EICAS. Anche la frequenza di campionamento andrebbe aumentata ad un valore adeguato.

Require design modification to the Boeing 757/767 so that flight control position data to the DFDR [digital flight data recorder] is accurate and not filtered by the EICAS. The sample rate should also be increased to an appropriate value.

La FAA, sempre nel 1994, aveva risposto che non riteneva necessarie tali modifiche, ma poi aveva riconosciuto le ragioni dell'NTSB e aveva iniziato a disporre l'adeguamento di vari tipi di velivoli agli standard consigliati dall'NTSB. Tuttavia soltanto alcuni costruttori avevano interpretato correttamente le nuove disposizioni, peraltro non vincolanti e applicate solo sui nuovi esemplari prodotti.

Queste disposizioni, poi, riguardavano soltanto alcuni dati (la posizione dei comandi di volo) e solo una specifica unità di processamento (la EICAS) e non tutti i dati rilevati dalla strumentazione.

L'NTSB ha reso disponibile anche un esame approfondito dell'FDR Fairchild FA2100 del Volo 587, dal quale si evince, per esempio, che l'altitudine è calcolata sulla base del dato fornito dall'altimetro barometrico ed è quindi una misura analogica, e che lo strumento non tiene conto dell'altitudine locale.

In definitiva, dalla lettura del rapporto sull'incidente del Volo 587 si ricava che è perfettamente normale che i dati registrati dagli FDR si interrompano alcuni secondi prima dell'impatto, perché essi subiscono una serie di processamenti dal momento in cui vengono rilevati al momento in cui vengono definitivamente memorizzati.

Inoltre, quelle stesse operazioni di processamento possono introdurre errori, specialmente quando si tratta di filtrare dati analogici e convertirli in dati digitali. Ulteriori errori possono essere determinati dal processo di estrazione ed elaborazione di quei dati.

Un'ultima considerazione va fatta sulle animazioni digitali prodotte dall'NTSB per visualizzare la rotta e la sequenza degli incidenti aerei. L'animazione prodotta dall'NTSB per l'incidente del Volo 587 è del tutto simile, graficamente e tecnicamente, alle altre prodotte dall'ente, che linkiamo per consentire il confronto.

Le animazioni definitive normalmente prodotte dall'NTSB sono invece del tutto diverse da quella diffusa da Pilots for truth per il Volo 77. Ecco un confronto fra le due grafiche: a sinistra l'animazione ufficiale dell'incidente al Volo 587, a destra quella diffusa da Pilots for truth per il Volo 77 al Pentagono [anch'essa di provenienza NTSB, come appurato in seguito, N.d.R.].



La differenza è davvero marcata e sembrerebbe avvalorare l'ipotesi che l'animazione presentata da Pilots for truth, ove realmente proveniente dall'NTSB [fatto confermato in seguito, vedi inoltre aggiornamento in fondo a questo articolo, N.d.R.], non sia una vera e propria ricostruzione ufficiale ma un semplice file divulgativo. E' significativa, per esempio, l'assenza della scritta NTSB nell'animazione del Volo 77.

E' disponibile via Internet un documento che spiega la tecnica utilizzata dall'NTSB per produrre le proprie animazioni, che hanno un preciso valore tecnico e legale.

Con quest'analisi non pretendiamo di dissolvere i dubbi sulle incongruenze (vere o presunte) dei dati dell'FDR del Volo 77, ma riteniamo di aver fornito spunti di riflessione sul fatto che non c'è bisogno di costruire teorie fantastiche come quella del Pentacon per spiegarle.

Ringrazio Paolo Attivissimo per aver fornito lo spunto e parte del materiale per questo articolo.

Aggiornamento

Un lettore ci ha segnalato un'importante novità che conferma le ipotesi che abbiamo avanzate sulla natura dell'animazione del Volo 77 attribuita all'NTSB e diffusa da Pilots for truth. In una nota datata 22 marzo 2007 che riscontra un'altra richiesta FOIA, l'NTSB fa riferimento alle animazioni prodotte sui voli AA 77 e United 93, precisando che: "this working copy was never used for an official purpose" ("questa copia di lavoro non è mai stata utilizzata per un fine ufficiale").


Come la stessa NTSB spiega, l'animazione del Volo 77 contiene anche un banale errore sull'indicazione dell'orario (indicato in EDT al posto di UTC).

Tutto questo conferma che queste animazioni sono state realizzate a uso interno e non hanno alcun valore legale, ma semplicemente provvisorio. Con tutta evidenza, esse sono finalizzate a dare un'idea generica della rotta seguita dal velivolo, senza nessuna pretesa di ricostruirla con precisione scientifica.

E' interessante evidenziare che questa "novità" ci è stata segnalata subito dopo la pubblicazione di questo articolo.

16 commenti:

usa-free ha detto...

Forse in relazione a quanto dici bisognerebbe che la ricerca si occupasse di progettare scatole nere migliori, perchè così come sono la loro utilità è ridotta.

Poi è anche complessa la trafila di processamento dei dati (oltre che quella di decifrazione), e se il margine di errore è consistente allora tanto vale.

Ma non sarebbe più semplice registrare su tracce distinte i valori secondo per secondo di tutti gli strumenti di bordo principali, con una traccia dedicata all'orologio di bordo per fornire la timeline?

John ha detto...

Bhè, a essere maligni si potrebbe pensare che qualche volta agli esperti piace che le cose siano molto complicate, così da non temere di restare disoccupati...

Scherzi a parte, credo che le variabili ed i fattori tecnici siano estremamente complessi, e probabilmente l'NTSB deve badare a coordinare le compatibilità dei sistemi di registrazione nel tempo, tenuto conto anche dei vari modelli di aereo e dell'evoluzione tecnologica dei sistemi di bordo.

Peraltro, da alcuni anni l'NTSB insiste affinchè su tutti gli aerei di linea il registratore di voci sia sostituito da un vero e proprio sistema di videoregistrazione, che probabilmente semplificherebbe notevolmente tutta il processo di ricostruzione dei fatti.

Unknown ha detto...

[quote]
Ma non sarebbe più semplice registrare su tracce distinte i valori secondo per secondo di tutti gli strumenti di bordo principali, con una traccia dedicata all'orologio di bordo per fornire la timeline?
[/quote]

No, rimarrebbe il problema della sincronia. Non è di facile soluzione: puoi avere il miglior generatore di clock al mondo, ma sincronizzare apparecchi analogici e digitali senza creare latenze o problemi di jitter è, con le tecnologie attuali, impossibile. è per questo che gli FDR sono analizzati da esperti, che quantificano e tengono conto anche di questo tipo di errori.

Pape

John ha detto...

Mi segnalano che effettivamente l'animazione del Volo 77 diffusa da PFT è un'animazione che non ha scopi ufficiali o legali, e che qualcosa di simile è stato realizzato anche per il Volo 93.
Sto aspettando conferme prima di integrare l'articolo.
:-)

Jimbo72 ha detto...

Oggi sono decisamente daccordo con voi

"Forse in relazione a quanto dici bisognerebbe che la ricerca si occupasse di progettare scatole nere migliori, perchè così come sono la loro utilità è ridotta."

"Bhè, a essere maligni si potrebbe pensare che qualche volta agli esperti piace che le cose siano molto complicate, così da non temere di restare disoccupati..."

L'ultima é la tecnica che si insegna in ogni azienda di certe dimensioni...

Ciao

jack hi ha detto...

le scatole nere potrebbero per esempio farle con la carta dei passaporti sauditi.

Fabio ha detto...

Bè anche il materiale osseo del cranio di molti complottisti manifesta una resistenza sorprendente.

Jimbo72 ha detto...

"Bè anche il materiale osseo del cranio di molti complottisti manifesta una resistenza sorprendente. "

Chi l'ha duro la vince...

Dan ha detto...

Cos'è, una citazione di Bossi? eh eh
Battute a parte:
"No, rimarrebbe il problema della sincronia. Non è di facile soluzione: puoi avere il miglior generatore di clock al mondo, ma sincronizzare apparecchi analogici e digitali senza creare latenze o problemi di jitter è, con le tecnologie attuali, impossibile. è per questo che gli FDR sono analizzati da esperti, che quantificano e tengono conto anche di questo tipo di errori.

Pape"

Quindi, tu dici che progettare e costruire sistemi di conversione e memorizzazione migliore di quello attuale, che ad un primo impatto mi era sembrato alquanto complicato e inefficace, è molto difficile?

Quanto alle scatola nere danneggiate, in effetti, quando si comincia ad andare su ordini di grandezza delle centinaia di chilometri orari e delle tonnellate, garantire l'indistruttibilità comincia a diventare un'impresa fantascientifica...

Unknown ha detto...

Quindi, tu dici che progettare e costruire sistemi di conversione e memorizzazione migliore di quello attuale, che ad un primo impatto mi era sembrato alquanto complicato e inefficace, è molto difficile?
[/quote]

Non proprio. Non dico che il sistema di memorizzazione è inefficace, dico solo che per trarre delle conclusioni certe, bisogna tenere conto anche di questi fenomeni. E ci vuole un esperto. Per forza di cose,quando registri in maniera digitale un evento, devi tenere conto di quanto ci mette il sensore a prendere il dato, quanto ci mette a essere inviato al DSP che lo processa, e quanto ci mette a essere scritto sulla memoria. Praticamente, se tu hai una sequenza di bit che indicano tali dati, devi tenere conto di numerosi parametri per poter assegnare a ogni valore una precisa collocazione temporale. E, con la tecnologia attuale, ovviamente rimarrà sempre un'imprecisione di qualche frazione di secondo, nella migliore delle ipotesi. Considera che solitamente sulle scatole nere non serve fare analisi precise al millesimo di secondo: una volta che si sa che, per esempio, la sciagura è accaduta per il cedimento di un motore, poco conta sapere se l'aereo ci ha messo 4 minuti o 4 minuti e 1 secondo a precipitare ^_^.

Pape

Unknown ha detto...

NTSB Cover letters -

Came with AA77 CSV Files
http://z9.invisionfree.com/Pilots_For_Truth/index.php?showtopic=64&view=findpost&p=4168936 (post date Oct, 6 2006)

Came with AA77 Animation
http://z9.invisionfree.com/Pilots_For_Truth/index.php?showtopic=375&view=findpost&p=4984806 (Post Date Oct 20, 2006)

Came with UA93 Animation -
http://z9.invisionfree.com/Pilots_For_Truth/index.php?showtopic=6205

AA77 Downloads -
http://z9.invisionfree.com/Pilots_For_Truth/index.php?showtopic=64
(post date Sept 1, 2006)

Raw Data Download -
http://z9.invisionfree.com/Pilots_For_Truth/index.php?showtopic=4574 (post date Feb 7, 2007)

All above information was/is available on our forums, in the pinned topics, and posted within a few days/weeks of receipt.

All AA77 analysis and results can be found in the same forum as well as pilotsfor911truth.org/pentagon.html. There are many reports/videos/recorded calls available.

Full Documentary/analysis based on this information available above is linked/pinned in our Multimedia forum and can be seen for free - Release data Jan 12, 2007.
http://z9.invisionfree.com/Pilots_For_Truth/index.php?showtopic=3895

I do not know why the original blog above could not find this information nor do i know why they did not contact us prior to writing the above blog. The information is widely available and easily accessible.

UA93 analysis based on animation/csv files will be published when we have completed analysis of the information. We have not published any analysis of UA93 animation/csv files at this time.

Our current UA93 page at pilotsfor911truth.org has source links to the pdf documents that were used for the current analysis published on page. http://pilotsfor911truth.org/UAL93.html.

If you would like your own copy of the UA93 Animation sooner, you can contact the NTSB at ntsb.gov.

We will make available UA93 animation/csv once we start to publish analysis of this data.

Rob Balsamo
Co-Founder
pilotsfor911truth.org

Bisquì ha detto...

Pape
...Considera che solitamente sulle scatole nere non serve fare analisi precise al millesimo di secondo...

Vedrai che servirà, anche questo sarà usato dai complottisti per spacciare per vere le loro teorie.

John ha detto...

Tnx for the notice, Mr. Balsamo.

Per i lettori italiano-foni, il tipo fa notare che notizie e note relative al rilascio delle animazioni dei Voli 77 e 93 erano già disponibili sul forum di Pilots for truth, e indica i relativi link.

In ogni caso, non siamo solo noi ad aver avuto dubbi, visto che anche sui forum americani (ad esempio quello di Randi) si poneva la questione dell'originalità dell'animazione del Volo 77.

Chiaro che se hai una nota, e anzichè pubblicarla sul sito la infili in qualche post di un forum, non puoi pretendere che uno si metta a spulciare un intero forum.

Ancora oggi la pagina del sito PFT dedicata al Volo 93 non parla nè di animazione nè di note ufficiali in proposito:

http://pilotsfor911truth.org/UAL93.html

ma si limita a citare gli elenchi dei pdf che già conosciamo.

La questione comunque è ampiamente superata - per quanto ci riguarda - perchè il dubbio ce lo siamo tolto quando abbiamo visto la nota di marzo.

Se da un lato la nota conferma la provenienza NTSB, dall'altro però conferma pure che si tratta di una animazione diversa da quelle definitive e ufficiali.

Anche questo dubbio è tolto, e checchè ne dicano tutti, sta di fatto che se non si pubblicava questo articolo, almeno qui in Italia, la faccenda rimaneva sospesa nel limbo.

Alla fine, resta la spiacevole constatazione di stare a parlare di rotte e dati, teorie complottiste e contro-teorie, partendo da una scatola nera del Volo 77, da dati messi a disposizione da un ente governativo americano, e da un sistema di pubblicizzazione FOIA che ha permesso di ottenerli.

Tre cose che - se ci fosse stato davvero un complotto come quello sostenuto da alcune persone - mai e poi mai sarebbero venute fuori, e mai e poi mai avrebbero contenuto dati compromettenti.

E tutto questo ha in sè una profonda contraddizione, che è prevalentemente di ordine logico.

Questo è solo un pensiero mio, sia chiaro.

Dan ha detto...

Pape, non dicevo che tu dicessi che il sistema è inefficace, ma solo che fosse poco migliorabile (che intreccio di discorso...)
E' sembrato a me "inefficace e complicato", per come era descritto... di solito, meno roba c'è, meno roba c'è che può venire a mancare, anche in un processo di conversione elettronica. Ed è ancora più importante in un contesto di estrema resistenza e affidabilità come è richiesto ad una scatola nera.

Bremo ha detto...

Credo che quanto stiate dicendo, serve solo a spostare l'attenzione su cose ben differenti!

Volo 77 Airlines dirottato sul pentagono:
1 - quante vittime accertate?
2 - Perchè un buco così piccolo sulla facciata dell'edificio?
3 - I resti dell'aereo dove sono?

Insomma non credete che ancora oggi, dopo 6 anni dall'accaduto si voglia far credere che dietro gli attentati dell'11 settembre 2001, ci sia la "mano" del terrorismo islamico?

E voi a parlare di calcoli scientifici, scatole nere etc.

Paolo Attivissimo ha detto...

Bremo,

Volo 77 Airlines dirottato sul pentagono:
1 - quante vittime accertate?


189. 125 a terra, 64 sull'aereo.



2 - Perchè un buco così piccolo sulla facciata dell'edificio?

Per favore, leggi le FAQ. Questa domanda è una delle più vecchie e siamo un po' stanchi di ripeterci. Guarda la foto nella colonna di destra di questo blog. I soccorritori sono forse nanetti da giardino?


3 - I resti dell'aereo dove sono?

Quasi tutti dentro l'edificio, dove è logico che siano. Per favore, leggi le FAQ.



Insomma non credete che ancora oggi, dopo 6 anni dall'accaduto si voglia far credere che dietro gli attentati dell'11 settembre 2001, ci sia la "mano" del terrorismo islamico?

No. Non si vuole "far credere". I dati puntano tutti in quella direzione. Ci sono anche le rivendicazioni multiple e reiterate.

Mi sembri poco preparato sull'argomento. A partire dal numero di anni. Non sono sei.


E voi a parlare di calcoli scientifici, scatole nere etc.

E di cosa dovremmo parlare, altrimenti? Questa è un'indagine tecnica.

Se hai un metodo d'indagine migliore, proponilo.