2006/06/30

FAQ 5.1: Il Volo 93 - La “versione ufficiale”

di Paolo Attivissimo, con il contributo di tutti gli autori di Undicisettembre. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. La data è fittizia per esigenze di riordino del blog.

Queste sono le risposte sintetiche ai dubbi più ricorrenti a proposito del Volo 93, il Boeing 757 dirottato e precipitato vicino a Shanksville, in Pennsylvania, alle 10:03 dell'11 settembre 2001. Per gli approfondimenti si possono leggere gli articoli indicati nei link qui sotto, cercare in questo blog usando la casella di ricerca qui a destra, oppure consultare tutti gli articoli riguardanti questo aspetto degli attentati.


5.1. La "versione ufficiale"

5.1.1. Qual è la versione ufficiale dello schianto del Volo 93?


Non è corretto chiamarla "versione ufficiale", come se fosse una velina dispensata dal governo e non ci fossero riscontri. Sono state svolte perizie tecniche da parte degli enti indipendenti preposti; sono state ascoltate le testimonianze oculari; sono state svolte indagini da giornalisti. Ci sono fonti multiple e indipendenti fra loro che confermano la seguente ricostruzione precisa degli eventi.

Il volo United Airlines 93, con 44 persone a bordo (37 passeggeri, inclusi i 4 dirottatori) decollò con 40 minuti di ritardo dall'aeroporto Liberty di Newark. Alle 9:28 i controllori di volo udirono rumori di lotta in cabina. Alle 9:39 una voce che non apparteneva ai piloti annunciò via radio che c'era una bomba a bordo, come se volesse in realtà rivolgersi ai passeggeri.

I passeggeri usarono i telefoni di bordo e anche (brevemente) i telefoni cellulari per contattare i propri cari e i servizi d'emergenza e avvisare del dirottamento. Uno dei passeggeri annunciò telefonicamente che era in preparazione un assalto per fermare i dirottatori.

Alle 10:03, il Volo 93 precipitò quasi verticalmente in un campo vicino a Shanksville, in Pennsylvania, a circa 930 km/h. L'audio recuperato dalle "scatole nere" indica che vi fu un assalto alla cabina di pilotaggio da parte dei passeggeri e che i dirottatori decisero quindi di far precipitare l'aereo.

26 commenti:

Anonimo ha detto...

Scuate la mia ignoranza, ma come mai l'UA93 è andato fino in Ohio e solo dopo ha invertito la rotta? Perchè hanno aspettato così tanto i terroristi ad impossessarsi dell'aereo allontanandosi da Washington? Ho cercato varie informazioni sui dati radar e vostre relative spiegazioni ma non ho trovato nulla nel vostro sito. Forse ho cercato poco a fondo, quindi ve lo chiedo direttamente. Grazie

Paolo Attivissimo ha detto...

Ciao Anonimo,

domanda più che legittima.

I dirottatori avevano un piano preciso: lasciare che i piloti originali portassero l'aereo in quota (così non dovevano farlo loro) e poi attendere che non ci fossero ostacoli all'incursione in cabina (per esempio la hostess che passa con il carrello delle vivande o uno steward che si intrattiene in cabina.

Avevano già provato la tempistica osservando altri voli analoghi sui quali si erano imbarcati.

Per loro non faceva molta differenza aspettare, come hanno fatto, 50 minuti. L'importante, per loro, era mettere a segno l'incursione senza fallimenti.

Anonimo ha detto...

sarà un caso che l'unico obiettivo non sacrificabile (x ovvi motivi), cioè la white house, sia stato l'unico a non essere stato raggiunto? e poi grazie a una gloriosa rivolta dei passaggeri poi narrata e resa immortale x i posteri in un film? mah mah mah....totò le faceva meglio queste cose....

l'importanza degli obiettivi è evidentemente questa 1)wh 2)pentagono 3)wtc
il risultato dell'atto terroristico è stato:
obiettivo 1 - non raggiunto
obiettivo 2 - danneggiato parzialmente
obietivo 3 - COMPLETAMENTE DISTRUTTO!!!! BOOM!!!! GOGILLA!!!!
...e non c'era quasi nessuno dentro...

cioè, se distruggi la wh comicnia la terza guerra mondiale, è il simbolo degli usa, quindi non capisco xke non concentrare gli sforzi lì, magari con due aerei, o magari non aspettando di arrivare in ohio, x preferire certo un simbolo, ma neanche comparabile, x di + in un orario dove è praticamente vuoto!! sarebbe stato sicuramente + di impatto distruggere il campidoglio, o la statua della libertà...naturalmente io adesso sto ragionendo come avrebbero dovuto ragionare gli ipotetici terroristi, che non credo si aspettassero i crolli, che si sono rivelati i primi crolli di grattacieli nella storia della umanità in seguito a un incendio, x cui va bene chiedere aiuto ad hallà e che la fortuna aiuta gli audaci, xo....
aspetta forse un motivo c'e, oltre a quello aleggiato in apertura............se si sapeva in anticipo che le torri venivano giù allora si che sarebbe stato moooooolto + invitante...lei non pensa?

Paolo Attivissimo ha detto...

Alberto,

possiamo fare tutti i voli di fantasia che vogliamo, ma ci vogliono dei fatti che li confermino.

Che la Casa Bianca non sia sacrificabile è tuo parere, ma non è supportato da fatti.

I fatti tecnici (scatole nere, telefonate, resti degli aerei, filmati, tabulati telefonici, DNA, eccetera) confermano la ricostruzione comunemente accettata.

A supporto della tua congettura non c'è nulla, per cui rimane una semplice congettura.

Anonimo ha detto...

eh di fatti ce ne sono a bizzeffe!! direi che la bandana araba e i passaporti spiccano su tutti!

sono felice nel vedere che anche lei concorda sulla apparente stupidità del progetto di questi "terroristi", il che non dovrebbe concordare con l'immagine della preparazione dell'attentato e con quella di al quaeda che le sostiene, ma se mi dice che ci sono le PROVE..

Leonardo Salvaggio ha detto...

Alberto,

no, di fatti a sostegno della teoria del complotto non ce n'è neanche uno.

Che oggetti fragili sopravvivano agli schianti aerei è perfettamente possibile. Guarda le immagini di altri incidenti, ad esempio il Concorde o il TWA800: sopravvivono scarpe, magliette, sacchetti...

Anonimo ha detto...

anch'io ho una bandana rossa

Leonardo Salvaggio ha detto...

E allora?

SirEdward ha detto...

anch'io ho una bandana rossa

Bravo. Io solo arancione.

Altri amavano Pantani e ce l'hanno gialla.

Strana la vita, eh?

Unknown ha detto...

Io sinceramente trovo plausibile anche l'abbattimento in volo dell'UA93, senza scomodare teorie del complotto. Aggiungo che a differenza delle WT1 e WT2, il WT7 sembra effettivamente stato fatto crollare. Anche qui senza scomodare complotti, ma solo perché tanto sarebbe crollato comunque. Invece, ne gira un'altra, che non ho trovato tra le FAQ. I misteri sul fatto che due dei quattro voli non fossero proprio schedulati e il fatto che nessun parente si presentò all'aereoporto dove doveva arrivare uno dei 4 aerei. Che mi sai dire?

Paolo Attivissimo ha detto...

Alex,

"plausibile" non basta. Ci vogliono prove. E non ce ne sono. Invece scatole nere, testimoni e dispersione dei rottami dicono che l'aereo è precipitato intero e intenzionalmente, mentre era pilotato.


il WT7 sembra effettivamente stato fatto crollare. Anche qui senza scomodare complotti, ma solo perché tanto sarebbe crollato comunque.

Se sarebbe crollato comunque, perché perdere tempo e rischiare vite con una demolizione?

E le demolizioni mica s'improvvisano in un pomeriggio. Studia la materia, e vedrai che le tue impressioni cambieranno.


due dei quattro voli non fossero proprio schedulati e il fatto che nessun parente si presentò all'aereoporto dove doveva arrivare uno dei 4 aerei. Che mi sai dire?

Nulla. Affermazioni così vaghe non hanno alcun elemento da indagare. Quali voli dei quattro non erano schedulati, e come lo si dimostra? E chi dice queste cose, come dimostra che nessun parente si presentò?

L'onere della prova spetta a chi fa queste accuse.

A.L.M. ha detto...

Ricapitoliamo per avere ben chiaro il quadro di chi sostiene la versione ufficiale sul volo U93.

L'aereo del volo UA93 scompare letteralmente dopo l'impatto.
Si è conficcato e distrutto sotto terra.
(deve esserci arrivato proprio bello dritto con una angolazione "pazzesca" per non "spanciare" e/o "rimbalzare" un minimo sul terreno - cmq diamo per buona questa ipotesi)

OK

Per giustificare la scomparsa di circa 100 tonnellate di metalli vari si afferma che sia venuto giu' quasi in verticale alla maassima velocita'.

BENE

Ma allora come è è possibile che:

1)uno dei motori è stato ritrovato a ben 1 km di distanza.

2)resti umani e d'aereo sono stati ritrovati in un raggio di 14km.

I punti 1) e 2) sono FATTI entrambe impossibili per uno schianto "quasi in verticale", ma normalissimi se l'abbattimento e' avvenuto in volo, dove il vento avrebbe disperso, come effettivamente avvenuto, i materiali piu' piccoli.

Paolo Attivissimo ha detto...

Marco,

L'aereo del volo UA93 scompare letteralmente dopo l'impatto.

No. Circa il 95% della massa dell'aereo fu recuperato, ridotto in frammenti minuti, in parte nel terreno e in parte nella zona circostante (fonte).


deve esserci arrivato proprio bello dritto con una angolazione "pazzesca" per non "spanciare" e/o "rimbalzare" un minimo sul terreno

La penetrazione nel terreno (specialmente terreno non compatto come quello di un riempimento di miniera come a Shanksville) è un effetto tipico degli impatti ad alta velocità. Confronta con i voli UA585 e PSA1771.




1)uno dei motori è stato ritrovato a ben 1 km di distanza.

Falso. Un frammento di motore, non un motore intero (una ventola, per essere precisi), fu ritrovato a 270 metri dal cratere.


2)resti umani e d'aereo sono stati ritrovati in un raggio di 14km.

Non risultano resti umani ritrovati al di fuori delle immediate vicinanze del cratere. I frammenti reperiti a distanza furono leggerissimi pezzetti di tela isolante, fogli di carta e altri oggetti trasportati dal vento.


Un abbattimento avrebbe a) destato l'attenzione dei testimoni oculari, che concordano nel descrivere come integro l'aereo
b) lasciato tracce eloquenti nei dati delle scatole nere, che invece indicano tutti i sistemi funzionanti fino alla fine della registrazione
c) sparso rottami di grandi dimensioni su un'area molto vasta (v. Lockerbie)
d) prodotto evidenti danni da depressurizzazone sui resti umani e sui rottami.

Nulla di tutto questo è stato osservato, per cui la tesi dell'abbattimento non è sostenibile.

A.L.M. ha detto...

No. Circa il 95% della massa dell'aereo fu recuperato, ridotto in frammenti minuti, in parte nel terreno e in parte nella zona circostante


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Bhe, che dire... il 95 % della massa si è ridotto in frammenti minuti... mmmmmmh... alquanto bizzara come cosa.
Possibile che nessun pezzo di una certe grandezza sia rimasto sul terreno?
Cosa dire, un incidente aereo davvero sui generis!

Tutto è possibile, per carità, però secondo me si tratta di un incidente aereo molto strano e particolare, esattamente come il crollo delle tre torri a NY.


avere dubbi sulla versione ufficiale è lecito e per tanti versi anche logico

ciao

Paolo Attivissimo ha detto...

alquanto bizzara come cosa

No, non è alquanto bizzarra. Guarda le foto dell'aereo caduto in Russia. Guarda le foto di altri incidenti aerei ad alta velocità con impatto quasi verticale. Ritrovi lo stesso fenomeno.


Possibile che nessun pezzo di una certe grandezza sia rimasto sul terreno?
Cosa dire, un incidente aereo davvero sui generis!


Non è affatto sui generis. Ho l'impressione che tu dica così perché non hai studiato altri incidenti aerei. Informati, come ti ho già scritto, su UA585 e PSA1771.

Hai visto le foto dei rottami di UA93? Pezzi di motore, pezzi di finestrino, cinture di sicurezza?


Tutto è possibile, per carità, però secondo me si tratta di un incidente aereo molto strano e particolare, esattamente come il crollo delle tre torri a NY.

Ti sembra molto strano se ti limiti alle dicerie e alla presentazione parziale dei dati offerta dai video cospirazionisti. Se studi i dati completi e le perizie tecniche e tute le immagini, il quadro diventa molto più chiaro.


avere dubbi sulla versione ufficiale è lecito e per tanti versi anche logico

Esatto. Proprio perché avevamo dei dubbi abbiamo iniziato quest'indagine. Ce li siamo tolti.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Marco,

gli incidenti con dinamica simile a UA93 che ti ha indicato Paolo sono trattati anche in questo blog.

Ma perchè non leggi gli articoli prima di sparare le tue teorie?

A.L.M. ha detto...

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Ma perchè non leggi gli articoli prima di sparare le tue teorie?
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Li ho letti caro Hammer, ed evidentemente se faccio queste domande sul volo U93 che dici, ci sarà un motivo?

Leonardo Salvaggio ha detto...

Marco,

sinceramente no.

Dici che è un incidente anomalo, ti mostro esempi di incidenti simili con caratteristiche simili e tu continui ad avere gli stessi dubbi di prima.

Direi proprio di no, non ci sono valide motivazioni.

Irishman ha detto...

Ehhehe, riprendo la discussione dopo molto tempo, ma solo ora ho scoperto questo blog, davvero interessante.

Mi sa che Marco sia il classico tipo che è affascinato dai lati oscuri delle vicende, e li sostiene per il semplice "distinguersi dalla massa" senza sapere minimamente di che parla. In più si comporta come la maggiorparte di quelli che sostengono il complotto, sostiene la sua tesi, anche dopo che gli vene spiegato perchè sia sbagliata... è una cosa piuttosto stupida.

Marco, in un incidente aereo dove il pilota cerca di controllare il velivolo fino all'impatto, sicuramente si hanno risultati diversi da un incidente dove l'aereo si sfracella senza controllo al suolo. Nel primo caso la velocità è quella di un tentativo di salvataggio, quindi bassa, e sicuramente un pilota per evitare l'impatto non si butta in verticale.
Il volo 93 è caduto in verticale, a... 700km/h? La fusoliera è composta da"costole" e longheroni, e rivestita da pannellature sottili e fragili, che in quel caso si sono sminuzzate, accartocciate senza lasciare grosse parti intatte.... Mi pare normale.

planet_nl ha detto...

What does he say?
Qualcuno mi puo gentilmente chiarire cosa intende dire Rumsfeld in questo filmato?
http://www.youtube.com/watch?v=p_uojEXJEEE&feature=related

L'inglese lo capisco bene e shot down the plane over pennsylvania ha un preciso significato....

grazie mille anticipate

SirEdward ha detto...

What does he say?
Qualcuno mi puo gentilmente chiarire cosa intende dire Rumsfeld in questo filmato?
http://www.youtube.com/watch?v=p_uojEXJEEE&feature=related

L'inglese lo capisco bene e shot down the plane over pennsylvania ha un preciso significato....


Intende dire che il mondo in mano ai terroristi sarebbe un mondo più triste, perché i terroristi cercano di rendere le persone diverse da quello che esse vorrebbero essere.

Più precisamente:

"I think all of us have a sense if we imagine the kind of world we would face if the people who bombed the mess hall in Mosul, or the people who did the bombing in Spain, or the people who attacked the United States in New York, shot down the plane over Pennsylvania and attacked the Pentagon, the people who cut off peoples' heads on television to intimidate, to frighten – indeed the word 'terrorized' is just that. Its purpose is to terrorize, to alter behavior, to make people be something other than that which they want to be."

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E' chiaro che Rumsfeld commette un errore.

Il motivo principale è che di UA93 ci sono le scatole nere, i testimoni e i resti dell'aereo, tutti compatibili e coerenti con la ricostruzione comunemente accettata dell'aereo impattato al suolo integro, in picchiata, a 900 km/h.

Il secondo motivo è che Rumsfeld stava facendo un elenco di atti terroristici, non stava parlando specificamente di UA93, e l'aero è stato, in effetti, buttato giù. "shot" decisamente non è la paola giusta, ma "down" è proprio il concetto esatto.

Il terzo è che se davvero avesse fatto parte di un complotto così complicato, incasinato, enorme, difficilmente si sarebbe tradito in maniera così idiota; e d'altra parte, se si è incasinato, non è detto che sia per forza parte di un complotto. A volte la gente si incasina con le parole anche senza aver ordito mega complotti cosmici per i quali non esiste alcuna prova concreta.

SirEdward ha detto...

P.S.

Ma perché i video complottisti (come quello che hai postato) devono sempre aggiungere quelle insopportabili musichette fatte per aumentare la tensione e che hanno l'orribile vizio di non far capire una mazza di quello che si dice?

Ho dovuto cercare un'altra copia del video, per sentire il parlato a qualità migliore e senza interferenze varie.

UmbaleUSA ha detto...

Salve, l'obbiettivo del 4° aereo era la White House?

Paolo Attivissimo ha detto...

Umbale,

questo lo sanno soltanto i dirottatori, Khalid Sheikh Mohammad, il loro coordinatore, e bin Laden.

Possiamo fare soltanto congetture. La Casa Bianca, il Campidoglio sono i bersagli più presumibili.

dtc ha detto...

Salve,

vorrei prima di tutto complimentarmi per il lavoro svolto dalla redazione del blog: mi sembra molto chiaro, preciso ed esauriente.

Avrei una curiosità: nella risposta alla FAQ 5.21 si dice che, a proposito del volo 93, non si presentano i misteri proposti dai complottisti, ma ce ne sono degli altri.

Vorrei sapere, se possibile, quali sono a vostro parere questi "altri" misteri.

Grazie in anticipo.

Paolo Attivissimo ha detto...

Dtc,

si tratta di aspetti non ancora chiariti, o forse risolvibili con uno studio più approfondito della documentazione esistente, per cui abbiamo scelto di non pubblicarli prematuramente.

Nulla che cambi radicalmente la ricostruzione comunemente accettata, ma comunque si tratta di aspetti importanti per chiarire la dinamica degli eventi.