Resti d’aereo al Pentagono

Questa è una rassegna parziale, in graduale espansione, delle immagini di oggetti che sono probabilmente o certamente frammenti di un aereo di linea e specificamente del Boeing 757 della American Airlines che si schiantò contro il Pentagono l’11 settembre 2001. Ultimo aggiornamento: 2016/08/16.


1. Geografia della zona del Pentagono e immagini di riferimento


Foto 1.1a. La zona interessata dall’impatto, fotografata il 7 settembre 2001, pochi giorni prima dell’attentato: in alto, l’incrocio a quadrifoglio e l’autostrada sorvolati dall’aereo; al centro, il prato, l’eliporto e il cantiere di fronte alla facciata colpita.

Foto 1.1b. Geografia post-impatto.

Foto 1.2. Il Boeing 757 che si schiantò contro il Pentagono l’11 settembre 2001, fotografato il 7 agosto 2001 da James Reppucci. Credit: James Reppucci/Airliners.net.

Foto 1.3. Dettaglio di livrea American Airlines nel 2001: fusoliera in metallo lucidato a specchio; banda rossa, bianca e blu lungo la fusoliera; lettere rosse con bordo bianco; deriva, muso, motori e ali in grigio chiaro.


2. Grandi rottami sul prato esterno del Pentagono


Foto 2.1a. Due frammenti in primo piano e altri sullo sfondo. Il frammento di sinistra ha i colori della livrea American Airlines ed è spesso denominato Frammento Faram dal nome del fotografo, Mark Faram, che scattò questa immagine. Va notato che la facciata del Pentagono in questa foto non è ancora crollata. Inoltre a destra c’è un cameraman in abiti civili.

Foto 2.1b. Un’altra immagine del “frammento Faram”. Si notano sullo sfondo molti altri frammenti.

Foto 2.1c. A sinistra, il “frammento Faram” in una ripresa video.

Foto 2.1d. L’ubicazione del “frammento Faram”.
Foto 2.1e. Il “frammento Faram” visto da vicino. Dal libro Pentagon 9/11.
Foto 2.1f. Il “frammento Faram” insieme ad altri detriti più piccoli. Il Pentagono è a destra: la strada è quella che costeggia la facciata colpita dell’edificio.

Foto 2.2a. Un altro frammento con tracce di rosso compatibili con la livrea della American Airlines.

Foto 2.2b. Due frammenti in primo piano e un altro frammento (molto probabilmente quello della foto 2.2a) sullo sfondo.

Foto 2.3. Un altro frammento di grandi dimensioni.

Foto 2.4a. Accanto alla stazione di controllo dell’eliporto c’è un frammento che reca una “C” compatibile con la livrea American Airlines.

Foto 2.4b. Un’altra foto del “frammento con la C”.

Foto 2.4c. Il “frammento con la C” è in basso sulla sinistra.

Foto 2.4d. Un dettaglio della foto 2.4c.

Foto 2.5a. In questa immagine il “framento con la C” non è a ridosso del muro della stazione di controllo, ma c’è un frammento (forse lo stesso “framento con la C”) al centro, sul bordo dell’ombra.

Foto 2.5b. Ingrandimento della foto precedente. Al centro si nota un frammento di lamiera con tracce di colore rosso compatibili con la livrea American Airlines.

Foto 2.5c. Altro ingrandimento della foto 2.6a, che mostra vari rottami di aspetto metallico.

Foto 2.6. Pezzo non identificato, con la colorazione verde tipica del primer (vernice protettiva) usato in aviazione.

Foto 2.7. Un altro frammento di grandi dimensioni.

Foto 2.8a. Un rottame metallico con la rivettatura tipica delle strutture aeronautiche.

Foto 2.8b. Dettaglio del frammento della foto 2.8a.


3. Rottami minori sul prato esterno e sull’eliporto del Pentagono


Foto 3.1. Rottami sul prato. Dettaglio della foto 2.2a.

Foto 3.2a. Inquadratura larga dell’eliporto costellato di rottami.

Foto 3.2b. Dettaglio della foto 3.2a.

Foto 3.2c. Dettaglio della foto 3.2a. Si nota sulla sinistra un oggetto di forma ricurva che potrebbe essere un altro frammento significativo dell’aereo.

Foto 3.2d. Dettaglio della foto 3.2a.

Foto 3.3. Rottami sparsi sull’eliporto. Credit: Geoff Metcalf.

Foto 3.4. Rottami con la colorazione verde del primer aeronautico accanto ai tubi degli idranti. Credit: Geoff Metcalf.

Foto 3.5. Detriti sparsi e, al centro, il rottame ricurvo visibile nella foto 3.2c.

Foto 3.6. Detriti sparsi sull’eliporto. L’area d’impatto è a sinistra. Al centro si vede il generatore mobile colpito dal velivolo. Dal libro Pentagon 9/11.

Foto 3.6. Un rottame in mano a una persona.

Foto 3.7a. La zona colpita, fotografata durante i soccorsi. Il riquadro rosso a sinistra indica la zona che è mostrata ingrandita nella foto 3.7b.

Foto 3.7b. Dettaglio della foto 3.7a che mostra una catasta di detriti dall’aspetto laminare o metallico, forse provenienti dall’aereo.
Foto 3.8. Un piccolo rottame reca l’etichetta American Airlines ancora leggibile. Dal libro Pentagon 9/11.


4. Rottami all’interno del Pentagono


Foto 4.1a. Un rottame compatibile con una parte di motore Rolls-Royce di Boeing 757.

Foto 4.1b. Pagina di catalogo Boeing dei componenti dei motori usati dai 757. Al centro verso destra, un componente compatibile con il rottame mostrato nella Foto 4.1a.

Foto 4.2. Una gamba di carrello d’aereo.

Foto 4.3. Un rottame laminare con segni di rivettature, probabilmente un frammento d’aereo.

Foto 4.4. In basso a destra, un rottame di forma anulare e di aspetto metallico, probabilmente un rottame d’aereo.

Foto 4.5. Una parte della “scatola nera” (Flight Data Recorder), trovata vicino alla breccia d’uscita. Dal libro Pentagon 9/11.


5. Rottami nei passaggi all’aperto fra gli anelli del Pentagono


Foto 5.1a. Un rottame compatibile con la porzione centrale di una turbina di motore Rolls-Royce di Boeing 757 (vedi foto 5.1b).

Foto 5.1b. Una turbina di motore Rolls-Royce di un Boeing 757.

Foto 5.2. Una porzione di pneumatico.

Foto 5.3. Un cerchione compatibile con quelli dei Boeing 757.

Foto 5.4. Una porzione di pneumatico.

Foto 5.5a. Rottami presso la breccia formata nella parete interna del terzo anello del Pentagono (al piano terra i primi tre anelli formano un corpo unico e continuo e quindi non ci sono altre brecce che precedono questa).

Foto 5.5b. Il rottame della foto 5.5a è visibile sulla copertina di un libro che, paradossalmente, nega che un Boeing 757 colpì il Pentagono. A destra c'è un oggetto cilindrico che potrebbe essere un cerchione d’aereo.

Foto 5.5c. La foto usata per la copertina del libro.