Visualizzazione post con etichetta passaporto WTC. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta passaporto WTC. Mostra tutti i post

2008/07/11

Non solo bandane e passaporti di dirottatori

di Paolo Attivissimo. Si ringrazia Mattia Butta per la foto. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Questa (nella foto qui accanto) è la tessera United Mileage Plus Card di Lisa Frost, 22 anni, passeggera del volo United 175 che si schiantò contro la Torre Sud, trapassandola, l'11 settembre 2001.

E' uno degli effetti personali dei passeggeri ritrovati al World Trade Center e citati nel libro La Cospirazione Impossibile. Attualmente si trova in esposizione a Caen, in Francia, nell'ambito di una mostra commemorativa sull'11 settembre.

Alcuni sostenitori delle teorie "alternative" sottolineano con sospetto il ritrovamento di una bandana e di alcuni documenti appartenuti ai dirottatori e pensano a prove piazzate ad arte, ma dimenticano di sottolineare che dai luoghi degli impatti furono recuperati anche effetti personali dei passeggeri e altri oggetti fragili, come del resto avviene in ogni incidente aereo.

Qui sotto viene proposto un elenco non necessariamente completo degli oggetti sinora documentati e specificamente reperiti sui luoghi degli schianti degli aerei dirottati; verrà ampliato progressivamente man mano che vengono reperite testimonianze.

Logicamente, dato che è giuridicamente importante dimostrare l'identità dei dirottatori, mentre quella dei passeggeri è data per scontata ed è d'importanza giuridica del tutto secondaria, gli inquirenti hanno posto molta attenzione nel documentare i reperti riguardanti i dirottatori. Quelli riferiti ai passeggeri sono assai meno documentati e hanno fatto meno notizia. Di conseguenza, non deve sorprendere il numero apparentemente elevato di effetti personali documentati dei dirottatori.

E' importante notare che questo taglierino, spesso chiamato impropriamente "tagliacarte" o "coltellino"), non proviene dai luoghi d'impatto, come asseriscono sovente i complottisti (per esempio Mazzucco qui su Luogocomune), ma dall'auto lasciata dai dirottatori all'aeroporto di Dulles (atti processo Moussaoui, pagina 333).

Voli AA11 (WTC1) e UA175 (WTC1)


  • Il passaporto del dirottatore Satam al-Suqami, dal volo AA11 (foto).
  • Due lettere della posta trasportata dai voli: una contenente un assegno e spedita da Donna Snyder, di Rochester, nel New Hampshire, e una contenente un invito alle prove di un matrimonio, spedita da Jane Gaillard, di Cape Neddick, nel Maine (fonte: New York Times).
  • Un cuscino di sedile del Volo 11, ritrovato ad Albany Street (foto).
  • Un altro cuscino di sedile del Volo 11, trovato sul tetto del 130 di Liberty Plaza (foto).
  • Un giubbetto salvagente del Volo 11, trovato anch'esso sul tetto del 130 di Liberty Plaza (foto).
  • La tessera United Mileage Plus di Lisa Frost (foto qui sopra).


Volo UA93 (Shanksville)


  • Una bandana forse appartenuta a un dirottatore (foto).
  • Il visto del dirottatore pilota Ziad Jarrah (9/11 Terrorist Travel Monograph, pag. 173; atti processo Moussaoui, pag. 339).
  • La carta d'identità saudita del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-101).
  • La tessera dell'Associazione Ostelli della Gioventù saudita del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-102).
  • Una foto del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-103.2).
  • Una foto formato passaporto del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-103.3).
  • Una pagina di passaporto del dirottatore Ziad Jarrah (processo Moussaoui, reperto PA-105.8).
  • Il passaporto del dirottatore Saeed al-Ghamdi (processo Moussaoui, reperto PA-108).
  • Un biglietto da visita di Assem Jarrah, parente del dirottatore Ziad Jarrah (processo Moussaoui, reperto PA-109).
  • Un frammento della patente di guida del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-110).
  • L'anello nuziale del passeggero Andrew Garcia.
  • Il portafogli del passeggero Andrew Garcia.
  • La tessera d'identificazione dello U.S. Fish and Wildlife Service del passeggero Richard Guadagno.
  • La patente del passeggero John Talignani (foto).
  • La patente dell'assistente di volo CeeCee Lyles (foto).
  • La tessera Marriott Rewards di CeeCee Lyles.
  • La scatoletta-regalo donata al comandante del volo, Jason Dahl, dal figlio; gioielli, fotografie, carte di credito, portafogli, borsette e altro, sufficienti a riempire sette scatole (fonte Pittsburgh Post-Gazette).


Volo AA77 (Pentagono)


  • Un frammento di una tessera d'identificazione del dirottatore Nawaf al-Hazmi (processo Moussaoui, reperto PE-102).
  • Una carta d'identità del dirottatore Majed Moqed (processo Moussaoui, reperto PE-114).
  • La patente di guida della passeggera Leslie Whittington (fonte).
  • L'anello nuziale della passeggera Leslie Whittington (foto).
  • Un'etichetta per bagagli appartenuta a una delle figlie di Leslie Whittington (fonte).
  • L'anello nuziale di Suzanne Calley (fonte).
  • Portafogli, scarpe, gioielli, valigette, libretti di assegni, pezzetti di indumenti, fotografie, valigie (fonte: il libro Firefight).

2008/06/20

WTC, non fu trovato soltanto il passaporto di un dirottatore

di Paolo Attivissimo, su segnalazione di mother

Il ritrovamento del passaporto pressoché intatto di uno dei dirottatori del volo American Airlines 11, Satam al-Suqami (nella foto), viene spesso additato come elemento sospetto. Quello che non viene detto è che il passaporto del dirottatore non è affatto l'unico oggetto rivenuto proveniente dagli aerei.

Nel libro La Cospirazione Impossibile sono già state mostrate le foto di giubbetti di salvataggio e cuscini di sedili del volo AA11 trovati nelle strade intorno al WTC. In questo blog, oltre a parti d'aereo, è stata mostrata anche quella che sembra essere una cuffia da pilota.

A questi elementi si aggiungono ora altri reperti fragili, trovati da Mother in un video amatoriale girato da alcune persone che collaborarono ai primi soccorsi: una rivista di bordo e, si noti, quello che viene descritto come un frammento di passaporto di un passeggero.




Undicisettembre ha già contattato gli autori del video per chiedere ulteriori dettagli e per chiarire le modalità di reperimento e identificazione di questi oggetti.

Va chiarito che è sbagliato attendersi che gli oggetti provenienti dagli aerei, se trovati fuori dalle Torri Gemelle, debbano essere stati distrutti o danneggiati dagli incendi. Il carburante degli aerei si è infatti incendiato dopo che i velivoli avevano trapassato le torri e i loro frammenti erano riemersi dal lato opposto per poi cadere al suolo. Il passaporto di al-Suqami (trovato a una certa distanza dal WTC, prima dei crolli) e gli altri oggetti rinvenuti non avrebbero dovuto quindi sopravvivere ad alcun incendio, perché l'incendio non esisteva ancora quando hanno attraversato le torri e sono caduti al suolo.

2007/09/25

11/9 La Cospirazione Impossibile: le immagini a colori (seconda parte)

di Paolo Attivissimo, con il contributo di John e degli autori del libro

Prosegue la pubblicazione delle versioni a colori delle immagini contenute nel libro 11/9 La Cospirazione Impossibile (Piemme), che le pubblica in bianco e nero e in dimensioni molto ridotte che ne penalizzano la leggibilità.

La prima parte delle immagini è stata pubblicata in questo articolo.

Tutte le immagini possono essere ingrandite cliccandovi sopra. Alcune hanno una risoluzione molto alta e possono richiedere del tempo per il caricamento.


Attacco al World Trade Center di Paolo Attivissimo


Pag. 84: La sommità delle Torri Gemelle; a sinistra quella visitabile. Dettaglio di un'immagine tratta dal libro World Trade Center, di Peter Skinner.

Pag. 87: Ingrandendo il fotogramma televisivo di sinistra si rivelano gli artefatti di compressione digitale (al centro). Se all'ingrandimento si applica poi anche l'interpolazione (a destra), diventa ancora più vistosa la creazione di dettagli in realtà assenti nell'originale.

Pag. 89 (in alto): Uno dei carrelli del volo AA11. Immagine tratta dalla Figura 7-69, pag. 273 del rapporto NIST NCSTAR 1-2.

Pag. 89 (in basso): Una ruota di un carrello del Volo AA11. Immagine tratta dalla Figura 7-70, pag. 274 del rapporto NIST NCSTAR 1-2. La medesima ruota è visibile da altre angolazioni anche nelle Figure 6-16 e 6-17, pag. 76 e 77, del rapporto NIST NCSTAR 1-5A.

Pag. 90 (in alto): Frammento di fusoliera del Volo AA11. Fonte: 911Review.org.

Pag. 90 (in basso): Un frammento di fusoliera del Volo AA11. Fonte: Echo.cx.

Pag. 91 (in alto): Una porzione di un motore del Volo 175. Immagine di George Marengo, tratta dalla Figura 7-82, pag. 287 del rapporto NIST NCSTAR 1-2.

Pag. 91 (in basso): Frammento della fusoliera del Volo UA175 sul tetto del WTC5. Immagine tratta dalla Figura 2-29 del rapporto FEMA, Capitolo 2, pag. 2-32.

Pag. 92: Mappa della zona del World Trade Center, indicante i livelli degli impatti e i luoghi di ritrovamento dei rottami dei velivoli. Immagine tratta dalla Figura 1-4 del rapporto FEMA, Capitolo 1, pag. 1-6.

Pag. 94 (in alto): La breccia prodotta nel WTC1 dal Volo AA11. Dal rapporto NIST NCSTAR 1-5A, capitolo 8, Figura 8-2, pag. 134.

Pag. 94 (in basso): Ricostruzione della sagoma lasciata dall'impatto contro il WTC1 e confronto con un Boeing 767. Fonte: rapporto NIST NCSTAR 1-2, Figura E-23, pag. lxxi.

Pag. 95: La flessione delle ali generata dalla virata ad alta velocità. Dal rapporto NIST NCSTAR 1-2, Figura 5-32, pag. 120.

Pag. 96: La scena del DVD In Plane Site nella quale una donna (nell'ovale a destra) afferma che l'aereo non apparteneva alla American Airlines.

Pag. 99: Quest'immagine mostrerebbe un oggetto anomalo appeso sotto l'aereo e un tubo
che corre lungo la fusoliera. Photo Credit: Carmen Taylor.

Pag. 112 (in alto): La termografia che proverebbe le basse temperature degli incendi. Immagine citata dal film Inganno Globale e tratta dalla Figura 9-23 del rapporto NIST NCSTAR 1-5A, p.320. Copyright 2001 Jersey Infrared Consultants.

Pag. 112 (in basso): Confronto fra immagine in luce naturale e immagine termica. Dal rapporto NIST NCSTAR 1-5A, Figura 9-22, pagina 320. Copyright 2001 Jersey Infrared Consultants.

Pag. 127: Un bombardiere B-25 come quello che si schiantò nel 1945 contro l'Empire State Building.

Pag. 129: Un bombardiere B-52 e uno dei suoi quattro carrelli primari.

Pag. 139: Dei frammenti di facciata precipitano in caduta libera ai lati del WTC1, precedendo vistosamente il fronte del crollo. Dal "video di Bob e Bri".

Pag. 145: Il grafico sismico che sembra mostrare picchi improvvisi, interpretati da alcuni come segni di esplosioni. Credit: Lamont-Doherty Observatory of Columbia University; Won-Young Kim, Senior Research Scientist; Arthur Lerner-Lam, Associate Director; Mary Tobin, Senior Science Writer; www.ldeo.columbia.edu/lcsn/.

Pag. 155 (in alto): Steven Jones afferma che questo è un blocco di metallo fuso proveniente dal WTC, recante vistose colorazioni rugginose coerenti con una reazione di termite.

Pag. 155 (in basso): Un fotogramma dal video nel quale Steven Jones afferma che i pompieri a Ground Zero si stanno affacciando su una pozza di metallo incandescente.

Pag. 157: Ground Zero fuma ancora il 12 ottobre 2001. Fonte: September11news.com.


Pag. 159: La vera natura del "blocco di metallo fuso": cemento e tondini metallici compattati dalla pressione delle macerie.

Pag. 160 (in alto): Carta all'interno del presunto blocco di metallo fuso.

Pag. 160 (in basso): L'originale della foto presentata dal professor Jones: il bagliore è quello di una lampada calata in una cavità, non quello del metallo fuso.

Pag. 161: Immagine tratta dalla Figura 9-75 del rapporto NIST NCSTAR 1-5A, pag. 382. Copyright 2001 WABC-TV.

Pag. 162: Immagine tratta dalla Figura 6-4 del rapporto NIST NCSTAR 1-3, pagina 47. Copyright 2001 Lyle Owerko Wonderlust.

Pag. 164: Una colonna che sarebbe stata tagliata con la termite nell'ambito della demolizione controllata delle Torri Gemelle.

Pag. 165: Taglio a cannello delle parti restanti della facciata delle Torri Gemelle.

Pag. 168: La griglia permette di apprezzare la diffusione degli incendi e la deformazione versol'interno delle colonne della facciata del WTC1. Dal rapporto NIST NCSTAR1-3, Figura 6-15, p.62.

Pag. 171: Un fotogramma dalla diretta della CNN dell'11/9/2001, intorno alle 17. La didascalia annuncia che "L'edificio 7 al World Trade Center è in fiamme ed è prossimo al crollo".

Pag. 181: Il WTC7 (al centro dell'immagine) mostra segni di lesioni allo spigolo in alto, e fuoriesce fumo da tutta la sua facciata rivolta verso le Torri Gemelle. Dal rapporto FEMA, Capitolo 5, Figura 5-17.

Pag. 182: Un'immagine della diretta della ABC mostra uno squarcio regolare che si estendeverticalmente sulla facciata rivolta verso le Torri Gemelle.

Pag. 183: L'inquadratura del WTC7 nei filmati del crollo ne maschera la reale estensione verticale. Ricostruzione tratta dal rapporto provvisorio del NIST.

Pag. 185: La flessione a V della facciata indica una discontinuità della struttura in corrispondenza della V, proprio dove la struttura ha da poco inghiottito il vano tecnico sul tetto.

Pag. 186: Al centro, la facciata del WTC7 si è distesa a coprire le macerie. Le Torri Gemelle sorgevano a destra, in primo piano. Le macerie del WTC7 si sono riversate anche sull'edificioadiacente, la Fiterman Hall (in alto).

Pag. 190 (in alto): Il passaporto di Satam al Suqami.

Pag. 190 (in basso). Un cuscino di sedile del Volo 11, trovato ad Albany Street. Credit: Peter Burke.

Pag. 191: Un giubbetto di salvataggio e un cuscino del Volo 11. Dal rapporto MCEER, Volume 2.

Pag. 192 (in alto): Effetti personali di CeeCee Lyles sopravvissuti allo schianto del Volo 93. Immagine tratta dagli atti del processo Moussaoui.

Pag. 192 (in basso). La patente di John Talignani, rimasta quasi intatta dopo la distruzione del Volo 93. Immagine tratta dagli atti del processo Moussaoui.

Pag. 195: Un'ingegnere esamina il metallo del WTC. Dal rapporto FEMA.

Le immagini proseguono qui.