
E' uno degli effetti personali dei passeggeri ritrovati al World Trade Center e citati nel libro La Cospirazione Impossibile. Attualmente si trova in esposizione a Caen, in Francia, nell'ambito di una mostra commemorativa sull'11 settembre.
Alcuni sostenitori delle teorie "alternative" sottolineano con sospetto il ritrovamento di una bandana e di alcuni documenti appartenuti ai dirottatori e pensano a prove piazzate ad arte, ma dimenticano di sottolineare che dai luoghi degli impatti furono recuperati anche effetti personali dei passeggeri e altri oggetti fragili, come del resto avviene in ogni incidente aereo.
Qui sotto viene proposto un elenco non necessariamente completo degli oggetti sinora documentati e specificamente reperiti sui luoghi degli schianti degli aerei dirottati; verrà ampliato progressivamente man mano che vengono reperite testimonianze.
Logicamente, dato che è giuridicamente importante dimostrare l'identità dei dirottatori, mentre quella dei passeggeri è data per scontata ed è d'importanza giuridica del tutto secondaria, gli inquirenti hanno posto molta attenzione nel documentare i reperti riguardanti i dirottatori. Quelli riferiti ai passeggeri sono assai meno documentati e hanno fatto meno notizia. Di conseguenza, non deve sorprendere il numero apparentemente elevato di effetti personali documentati dei dirottatori.
E' importante notare che questo taglierino, spesso chiamato impropriamente "tagliacarte" o "coltellino"), non proviene dai luoghi d'impatto, come asseriscono sovente i complottisti (per esempio Mazzucco qui su Luogocomune), ma dall'auto lasciata dai dirottatori all'aeroporto di Dulles (atti processo Moussaoui, pagina 333).
Voli AA11 (WTC1) e UA175 (WTC1)
- Il passaporto del dirottatore Satam al-Suqami, dal volo AA11 (foto).
- Due lettere della posta trasportata dai voli: una contenente un assegno e spedita da Donna Snyder, di Rochester, nel New Hampshire, e una contenente un invito alle prove di un matrimonio, spedita da Jane Gaillard, di Cape Neddick, nel Maine (fonte: New York Times).
- Un cuscino di sedile del Volo 11, ritrovato ad Albany Street (foto).
- Un altro cuscino di sedile del Volo 11, trovato sul tetto del 130 di Liberty Plaza (foto).
- Un giubbetto salvagente del Volo 11, trovato anch'esso sul tetto del 130 di Liberty Plaza (foto).
- La tessera United Mileage Plus di Lisa Frost (foto qui sopra).
Volo UA93 (Shanksville)
- Una bandana forse appartenuta a un dirottatore (foto).
- Il visto del dirottatore pilota Ziad Jarrah (9/11 Terrorist Travel Monograph, pag. 173; atti processo Moussaoui, pag. 339).
- La carta d'identità saudita del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-101).
- La tessera dell'Associazione Ostelli della Gioventù saudita del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-102).
- Una foto del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-103.2).
- Una foto formato passaporto del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-103.3).
- Una pagina di passaporto del dirottatore Ziad Jarrah (processo Moussaoui, reperto PA-105.8).
- Il passaporto del dirottatore Saeed al-Ghamdi (processo Moussaoui, reperto PA-108).
- Un biglietto da visita di Assem Jarrah, parente del dirottatore Ziad Jarrah (processo Moussaoui, reperto PA-109).
- Un frammento della patente di guida del dirottatore Ahmed al-Nami (processo Moussaoui, reperto PA-110).
- L'anello nuziale del passeggero Andrew Garcia.
- Il portafogli del passeggero Andrew Garcia.
- La tessera d'identificazione dello U.S. Fish and Wildlife Service del passeggero Richard Guadagno.
- La patente del passeggero John Talignani (foto).
- La patente dell'assistente di volo CeeCee Lyles (foto).
- La tessera Marriott Rewards di CeeCee Lyles.
- La scatoletta-regalo donata al comandante del volo, Jason Dahl, dal figlio; gioielli, fotografie, carte di credito, portafogli, borsette e altro, sufficienti a riempire sette scatole (fonte Pittsburgh Post-Gazette).
Volo AA77 (Pentagono)
- Un frammento di una tessera d'identificazione del dirottatore Nawaf al-Hazmi (processo Moussaoui, reperto PE-102).
- Una carta d'identità del dirottatore Majed Moqed (processo Moussaoui, reperto PE-114).
- La patente di guida della passeggera Leslie Whittington (fonte).
- L'anello nuziale della passeggera Leslie Whittington (foto).
- Un'etichetta per bagagli appartenuta a una delle figlie di Leslie Whittington (fonte).
- L'anello nuziale di Suzanne Calley (fonte).
- Portafogli, scarpe, gioielli, valigette, libretti di assegni, pezzetti di indumenti, fotografie, valigie (fonte: il libro Firefight).