2006/12/21

"Inganno", analisi ragionata di Inganno Globale

postato da John www.crono911.org

"Inganno Globale", il film - realizzato da Massimo Mazzucco - che ripropone una serie di argomentazioni cospirazioniste già presentate in numerosi film e pubblicazioni straniere, è stato già oggetto di varie analisi e recensioni che ne hanno posto in rilievo le principali contraddizioni, imprecisioni e affermazioni inveritiere in esso contenute.

Abbiamo però deciso di dedicargli una nuova analisi, particolarmente dettagliata, che oltre a sviscerare a fondo tutte le affermazioni del film, risalendo di volta in volta alle fonti originarie, si sofferma anche sulla tecnica comunicativa utilizzata dal regista, e mostra come il semplice utilizzo di un termine, anzichè di un altro, contribuisca a influenzare lo spettatore.

"Inganno", questo è il titolo della nuova analisi, spiega perché il regista ha scelto di parlare di "tagliacarte" e non di "taglierini", di "abbattere" anziché di "far schiantare", di "molto caldo" anziché di "rovente"; mette a nudo le contraddizioni presenti nel film, che giunge spesso a "debunkarsi" da solo; ricostruisce il percorso logico seguito dal regista per fornire allo spettatore una "versione ufficiale" ben diversa da quella reale e per incrinare la sua normale tendenza a credere in ciò che viene riportato dalla globalità dei mass-media, di modo che il film diventi l'unica "fonte di verità".

L'analisi è arricchita dall'inserimento di una serie di fonti e di dati che sinora erano passati inosservati: abbiamo rintracciato testimonianze, dichiarazioni e documenti originari, che si collocano a monte rispetto alle affermazioni citate nel film.

Non ci siamo fermati a ciò che il giornalista "Tizio" dice di aver appreso da "Caio", ma abbiamo rintracciato direttamente le dichiarazioni di "Caio": questo è stato il nostro metodo di lavoro.

Ci siamo permessi, di tanto in tanto, qualche commento satirico/umoristico, ma al solo scopo di "alleggerire" una lettura che è decisamente impegnativa: non è nostro intendimento essere irrispettosi nei confronti delle migliaia di vittime della tragedia dell'11 settembre né di alcuno dei personaggi citati nell'analisi, regista compreso.

Buona lettura!

Per leggere l'analisi, segui il LINK.

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