2008/10/01

11 settembre in cifre, versione aggiornata

di Paolo Attivissimo

E' stata reimpaginata, riordinata e aggiornata con nuovi dati la miniguida di riferimento rapido L'11 settembre in cifre, consultabile e scaricabile qui.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Paolo, potresti controllare gli orari di scramble e decollo da Andrews? sono gli stessi di Langley o è un copia ed incolla sbagliato?

Paolo Attivissimo ha detto...

Grazie, Ice, hai snidato un pessimo refuso e me ne scuso.

A me risulta questa cronologia, basata su Crono911 e sui tracciati radar, verifica che ripubblico:

dalla base di Andrews (non combat ready), richiesta Secret Service 9:30 circa, con decollo del primo di 2 F-16 non armati alle 10:38 circa (6 minuti circa) e altri 2 F-16 armati alle 10.50 circa.

Ma so che ci stai lavorando, per cui segnalami eventuali errori residui.

Grazie ancora: aggiorno il PDF appena ho il tuo riscontro.

casamazze ha detto...

Dopo sette anni di ricerche ci sono ancora dubbi sulla cronologia degli eventi... ma fino a oggi di cosa abbiamo parlato? E la gente che ha scaricato il vecchio pdf? L'avvertite voi?

Paolo Attivissimo ha detto...

ci sono ancora dubbi sulla cronologia degli eventi

No, Casamazze, non ci sono dubbi. Ci sono refusi.


E la gente che ha scaricato il vecchio pdf? L'avvertite voi?

Certo. Andremo casa per casa, senza tregua, fino all'imbrunire e oltre.

Henry62 ha detto...

"casamazze ha detto...
Dopo sette anni di ricerche ci sono ancora dubbi sulla cronologia degli eventi... ma fino a oggi di cosa abbiamo parlato? E la gente che ha scaricato il vecchio pdf? L'avvertite voi?"


Vorrà dire che ci faremo dire da Mazzucco come ha fatto lui ad avvisare tutti i compratori (quindi paganti!) del suo libro per avvisarli degli errori marchiani che contiene, oppure tutti coloro che hanno visto l'immane sciocchezza del "Seven is exploding", che ancora campeggia in home page a Luogocomune.net...

Oppure potremmo chiedere a Zero cosa intendono fare per avvisare coloro che, come me, hanno comprato il loro dvd...

Abbiamo solo l'imbarazzo delle scelta!

;))

Saluti

Anonimo ha detto...

Ancora non ho stabilizzato la situazione orari.
(il che non significa che non ho nessuna pallida idea della faccenda, ma che sto verificando le fonti per spaccare il minuto).

Grosso modo sono d'accordo con gli orari per Andrews.
Per curiosità: i primi due sono "Sass" e "Lucky", i secondi due sono "Raizin" e "Igor".

Sottolineo però che "Sass" e "Lucky" avevano a bordo i rounds per il vulcan, quindi non erano proprio disarmati.
Il caccia di Andrews disarmato era quello di "Testy", in ritorno dall'addestramento, il famoso 5° di Andrews.
"Raizin" e "Igor" avevano AIM-9 a bordo.

Paolo Attivissimo ha detto...

Grazie, Ice. I rounds erano da esercitazione, munizioni con proiettile inerte, non esplosivo. Poco efficaci, e scarse. Praticamente disarmati.

Paolo Attivissimo ha detto...

Ripubblico il PDF corretto.

casamazze ha detto...

a) come si fa a "sbagliare un copia-incolla"?

b) dite sempre: le faq e "l'11/9 in cifre" sono delle sintesi estreme. Sul sito ci sono 700 documenti che dimostrano, ecc.". Ma - di fatto - la gente legge SOLO i documenti sintetici, immaginando (giustamente) che sono il succo delle perizie scientifiche, delle testimonianze... si viene così a creare il classico effetto "l'esperto ha studiato per me, prendo per buono questo comodo "bignamino" e mi faccio un'idea".

Risultato: i lettori non possono toccare con mano l'inconsistenza di molte spiegazioni tecniche, soprattutto dal punto di vista "statistico". Esempio: il wtc1, per una fatalità, è caduto esattamente sul suo footprint. Il wtc2, per un'altra incredibile fatalità, è caduto sul suo footprint. Il wtc7, per una serie impressionante di coincidenze, è caduto sul suo footprint. Il pentagono, fatalità, è molto resistente ma l'aereo è entrato dentro, lasciando comunque detriti sul prato. I danni, per una fatalità, sono minori rispetto a quelli delle torri.

io la chiamo "pappa pronta", voi?

Paolo Attivissimo ha detto...

Senti, Casamazze, ho battuto un errore e l'errore è stato corretto pubblicamente in meno di ventiquattr'ore. Cosa vuoi di più?

Perché non vai a lamentarti delle scemenze che persistono nei libri complottisti da mesi e anni senza alcuna rettifica?

Il "parassita militare" di Giulietto Chiesa, sopravvissuto a ben due edizioni del libro Zero?

Il carrello a discesa automatica di Thierry Meyssan, che persiste sin dal 2002?

La lista sarebbe lunga.

No, tu invece preferisci accanirti contro un banale refuso che abbiamo corretto subito.

Si vede che non hai trovato nient'altro di più consistente da criticare.

Visto il tuo atteggiamento inutilmente polemico e per nulla costruttivo, non spendo altro tempo a rispondere al resto del tuo commento, anche perché le risposte sono già state date infinite volte in questo blog e sono già nelle FAQ.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Casamazze,

tra l'altro il fatto che il WTC 1, 2 e 7 siano crollati sulla propria base è una panzana bella e buona che dimostra che, oltre alla buona educazione, non conosci nemmeno i fatti.

Non perdere altro tempo su questo blog, il cestino ha tanta voglia di inghiottire i tuoi prossimi commenti.

Il Broz dice ha detto...

@ Paolo Attivissimo:


Grazie, Ice. I rounds erano da esercitazione, munizioni con proiettile inerte, non esplosivo. Poco efficaci, e scarse. Praticamente disarmati.


Come ho già scritto nei commenti dell'altro articolo, i PGU-27/B Target Practice (TP) non mi sembrano tanto scarsi, tenendo conto che il bersaglio aveva la pelle "leggera" e senza alcun tipo di blindatura. Oltretutto la balistica dei TP è identica a quella dei proiettili normali, quindi non ci sarebbero stati problemi con il controllo del tiro...

Poi sono d'accordo che all'atto pratico, non sarebbero stati utili più di tanto, ma neanche tirar giù un areo di linea con un sidewinder in una zona residenziale...

E*

Anonimo ha detto...

"Poi sono d'accordo che all'atto pratico, non sarebbero stati utili più di tanto, ma neanche tirar giù un areo di linea con un sidewinder in una zona residenziale..."

Si infatti, non sono d'accordo con il definire "Sass" e "Lucky" disarmati; non tanto per il significato in se, ma per timore di eventuali scappatelle cospirazioniste. Non erano disarmati in senso stretto, ma è come se lo fossero stati.
Dopotutto, nei precedenti casi di dirottamento, i caccia serivavano solo per raggiungere l'aereo dirottato e fare rapporto, quindi anche disarmati andavano bene. Tant'è che si provò sin da subito a chiedere aiuto agli F-16 di Atlantic City.

Anonimo ha detto...

Per casamazze:
"il wtc1, per una fatalità, è caduto esattamente sul suo footprint. Il wtc2, per un'altra incredibile fatalità, è caduto sul suo footprint. Il wtc7, per una serie impressionante di coincidenze, è caduto sul suo footprint. Il pentagono, fatalità, è molto resistente ma l'aereo è entrato dentro, lasciando comunque detriti sul prato. I danni, per una fatalità, sono minori rispetto a quelli delle torri."

Da questo tuo breve scritto si capisce subito che non capisci una mazza(e) di scienza. Non mi meraviglio affatto che non ti sono chiare delle cose.
Se provassi a spiegarti qualunque cosuccia scientifica, sarebbe lo stesso: avresti dei dubbi incredibili.
Non è una colpa non avere conoscenze scientifiche, per carità.
Lo è insistere. Si diventa ridicoli.

Anonimo ha detto...

io avrei chiamato una fatalità se un edificio fosse caduto due isolati più distante :DDDD
insomma sono un po' pesanti da spostare le torri gemelle per fargli fare un salto di qualche isolato :DDD

Anonimo ha detto...

"io avrei chiamato una fatalità se un edificio fosse caduto due isolati più distante :DDDD
insomma sono un po' pesanti da spostare le torri gemelle per fargli fare un salto di qualche isolato :DDD"

A volte la gente dimentica che se cadi dalla finestra lo fai in direzione normale al suolo, non in obliquo in qualunque altra direzione.

Da aggiungere poi che la proiezione delle macerie, sul suolo, sfora abbondandemente il footprint, anzi lo quadruplica.

Ma poi, caro casamazze, che cosa significa una "fatalità"? Se per fatalità indichi "una spiegazione scientifica di cui non comprendo il significato", allora le tue frasi hanno un senso; se intendi qualcos'altro, dobbiamo convenire prima sul significato del termine "fatalità" da te adoperato. E' necessario farlo perchè il significato canonico, convenzionalmente conferito alla parola "fatalità" in italiano, non ha alcuna applicazione nelle analisi sui fatti dell'9/11, ben che meno nei tuoi commenti.
Illuminaci.

Anonimo ha detto...

Rettifico;
Touching History di Lynn Spencer dice che "Testy" era armato di 105 TP rounds per il Vulcan.

Unknown ha detto...

"A volte la gente dimentica che se cadi dalla finestra lo fai in direzione normale al suolo, non in obliquo in qualunque altra direzione. "


Non stiamo parlando di pezzi lasciati cadere dalla torre, bensì di una struttura che perde la sua capacità di reggere il carico: ti stupirebbe se alcune travi (vincolate l'una con l'altra di fronte al peso della parte superiore che collassa venissero lanciate lateralmente? Per dire, impila due lattine di birra e saltaci sopra: quante probabilità ci sono che le schiacci sulla verticale e quante che una delle due, sotto il tuo peso, schizzi lateralmente?

Pape

Anonimo ha detto...

Pape, io mi riferivo al fenomeno complessivo...
C'è qualcuno che si aspettava una situazione diversa (e non so perchè)...quando dicono "Sono crollate su se stesse" stupendosi; è per questo che ho fatto l'esempio del grave.
Quanto dici tu sulla faccenda dei rottami schizzati lateralmente, hai perfettamente ragione, e l'esempio delle lattine è perfetto.

Mario ha detto...

Per dire, impila due lattine di birra e saltaci sopra: quante probabilità ci sono che le schiacci sulla verticale e quante che una delle due, sotto il tuo peso, schizzi lateralmente?
--------------------
1) la differenza di carico fra capacità portante della lattina di birra e peso dell'uomo e fra la parete portante schiacciata ed il troncone superiore di struttura non è così emm...chiara o limpida.
2) la parete della lattina di birra è un unico materiale stampato, la struttura è un composito di elementi strutturali