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2009/04/16

United 93: una FOIA di troppo

di John - www.Crono911.org

Negli ultimi mesi una marea imponente di documenti relativi ai fatti dell'11 settembre è stata oggetto di diffusione al pubblico, grazie a una serie di FOIA (richieste di accesso agli atti secondo le procedure americane) avanzate da numerosi ricercatori, in qualche caso anche appartenenti alle correnti di pensiero "complottiste".

In particolare, spiccano la desegretazione degli atti dell'indagine PENTTBOM dell'FBI (cui hanno lavorato migliaia di agenti) avviata subito dopo la tragedia, e quella degli atti riservati della Commissione Indipendente sui fatti dell'11 settembre.

Nel corso di prossimi articoli analizzeremo almeno i più salienti tra questi documenti; oggi invece vogliamo parlare della registrazione audio memorizzata sul Cockpit Voice Recorder (CVR) dello United 93, recuperato tra i rottami del velivolo a Shanksville, che vediamo nella foto in apertura, e di quella delle comunicazioni radio con il Controllo del Traffico Aereo (ATC).

Ancora oggi la prima registrazione è mantenuta segreta: solo i familiari delle vittime di quel volo hanno avuto la possibilità di ascoltarla, mentre al pubblico e ai giornalisti è stata rilasciata una semplice trascrizione scritta, peraltro parziale.

Il motivo è semplice: su di essa è inciso l'audio dal momento in cui i dirottatori fecero irruzione nella cabina di pilotaggio e uccisero i piloti fino al momento in cui i passeggeri assaltarono i dirottatori nel tentativo di riprendere il controllo del velivolo. Le autorità hanno ritenuto che non fosse il caso – per rispetto delle vittime e dei loro familiari – di diffondere tale contenuto.

La registrazione delle comunicazioni radio dell'ATC è stata invece divulgata in tempi più o meno recenti ma solo in forma parziale: i piloti lasciarono aperta la linea di comunicazione radio, per cui di fatto nella prima parte della registrazione ATC sono memorizzate parte delle voci registrate dal CVR.

Alcune settimane or sono il file audio integrale delle comunicazioni ATC è stato ottenuto senza molti clamori da John Farmer del sito AAL77.com, che sta compiendo una imponente opera di acquisizione documentale, e quella parte iniziale è stata resa disponibile e l'abbiamo ascoltata.

L'ascolto ci ha consentito di capire il motivo per cui quella registrazione è stata tenuta segreta nel corso di questi 8 anni, e ci lascia estremamente sconcertati che infine sia stata rilasciata. All'inizio del file audio, le comunicazioni di routine vengono interrotte per due volte dalle grida provenienti dalla cabina di pilotaggio dello United 93. Grida disperate dei piloti che venivano uccisi, probabilmente sgozzati. L'ultima parte del file audio permette di ascoltare uno dei dirottatori che annuncia ai passeggeri che a bordo dell'aereo c'è una bomba, lo stesso stratagemma utilizzato negli altri voli per tenerli buoni e seduti.

Ormai il file è pubblico, si trova persino su Youtube, per cui ha poco senso nasconderlo. Può essere scaricato dalla pagina delle fonti di Crono911, al numero 258.

Al numero 259 si può scaricare il file delle comunicazioni ATC nella versione rilasciata in precedenza, che "tagliava" la parte sopra citata.

Così ora sappiamo quali orrori sono memorizzati nel nastro CVR, e ne abbiamo una testimonianza diretta. Ne avremmo fatto volentieri a meno.

Gli enti che hanno rilasciato quella registrazione su richiesta FOIA (la FAA) avrebbero fatto meglio a mantenerla riservata. Non crediamo sia giusto che un domani i figli di quei piloti debbano convivere con la consapevolezza che su Youtube chiunque possa ascoltare le urla dei propri padri mentre venivano sgozzati.

Cos'altro giungerà attraverso le richieste FOIA in futuro? Quale altro orrore sarà svelato in nome di una ricerca della verità che ne potrebbe fare tranquillamente a meno? I complottisti hanno dimostrato in tante occasioni di non avere alcun rispetto per quei morti e di voler continuare a credere alle proprie teorie a prescindere dalla quantità e qualità delle prove contrarie.

Le trascrizioni delle comunicazioni radio e quelle del CVR già disponibili erano più che sufficienti ai fini di documentazione storica. Questa FOIA, secondo noi, è stata di troppo.