2013/09/23

Abbottabad Report: anche il Pakistan smentisce i complottisti

di Hammer. L'articolo è stato corretto dopo la pubblicazione iniziale.

Nel luglio del 2013 Al Jazeera ha pubblicato il testo integrale dell'Abbottabad Report, rapporto di una commissione indipendente istituita dal governo pakistano per chiarire le modalità con cui si è svolto il raid dei Navy SEALs che nel maggio del 2011 ha portato all'uccisione di Osama bin Laden. La commissione, denominata Abbottabad Commission, ha intervistato più di 200 persone tra cui ufficiali militari, personale della polizia locale, il sindaco di Abbottabad e le tre mogli di Osama.

Cio che emerge principalmente dalla lettura del documento è il doppio fallimento nazionale Pakistano; l'intelligence di Islamabad non è infatti stata in grado di rilevare la presenza di Osama bin Laden sul territorio nazionale per oltre sei anni e nemmeno di impedire l'operazione militare statunitense avvenuta senza la collaborazione del governo locale e definita "act of war", ovvero un "atto di guerra".

Il documento, lungo 337 pagine, è ricchissimo di dettagli sull'ultimo periodo di vita di Osama bin Laden e porta alla luce aspetti poco noti in precedenza, come il fatto che lo "sceicco del terrore" fosse ossessionato dalla sicurezza e indossava un cappello da cowboy quando usciva dall'edificio per evitare di essere riconosciuto dall'alto e che aveva espresso l'intenzione di far abbattere gli alberi circostanti per evitare che potessero fungere da nascondiglio per eventuali spie.

Il rapporto dedica un'ampia parte anche al progetto della CIA di avviare, con la complicità del medico Shakeel Afridi, una campagna di vaccinazione contro l'epatite-B che avrebbe permesso di prelevare campioni di sangue da tutti i bambini della zona tra cui i figli di Osama, in modo da poterlo confrontare con i campioni di DNA dello stesso bin Laden in loro possesso e confermare così la sua presenza nella zona. Il piano fallì in quanto al medico non fu concesso di entrare nel compound.

Le conclusioni tratte dalla commissione sono molto critiche nei confronti dell'intelligence e della polizia Pakistana accusandole in più di una occasione di gravi negligenze. Per lunghi anni infatti nessuno si è accorto che la costruzione del compound era abusiva e che non veniva pagata nessuna bolletta per il consumo di gas e corrente elettrica.

La pubblicazione del documento è stata, come ovvio, ignorata dai siti complottisti in quanto costituisce una smentita indipendente e autorevole delle teorie del complotto sulla morte di Osama bin Laden. Infatti attraverso le oltre 200 interviste viene confermata la versione dei fatti diffusa dalle fonti statunitensi, pertanto se esistesse un complotto dovrebbero farne parte anche il governo pakistano e le tre mogli di Osama bin Laden. Il rapporto riconosce inoltre l'autenticità della conferma da parte di Al Qaeda della morte del proprio leader. A pagina 243 la Commissione si chiede inoltre se fosse stato ragionevole ritenere che Osama bin Laden fosse morto prima del 2011 (come tuttora sostenuto da molti complottisti tra cui gli italiani Chiesa e Mazzucco) e la risposta a cui giunge è negativa in quanto nel gennaio dello stesso anno era stato diffuso un messaggio audio attribuito a bin Laden che era stato verificato, con il riconoscimento vocale, essere autentico.

Il rapporto non potrà comunque essere accusato dai complottisti di essere una velina creata ad arte dal governo americano poiché il documento stesso mette in dubbio un aspetto cruciale della vicenda, ovvero la sepoltura in mare del cadavere di Osama in quanto la sepoltura in mare di chi è morto sulla terra sarebbe vietata dalle usanze islamiche e perché non è stata mostrata nessuna foto della salma nemmeno al governo pakistano.

36 commenti:

Anonimo ha detto...

A pagina 244 la Commissione si chiede inoltre se fosse stato ragionevole ritenere che Osama bin Laden fosse morto prima del 2011 (come tuttora sostenuto da molti complottisti tra cui gli italiani Chiesa e Mazzucco) e la risposta a cui giunge è negativa in quanto nel gennaio dello stesso anno era stato diffuso un messaggio audio attribuito a bin Laden che era stato verificato, con il riconoscimento vocale, essere autentico.

Dove sarebbe il passaggio in questione a pagina 244? Sarò ciecato ma non lo trovo.
Quale è il messaggio audio datato 2011 ritenuto autentico?

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

nel paragrafo intitolato "Was there good reason to believe OBL had died and to close the file on him?" che nell'indice è indicato a pagina 244 ma in realtà è a pagina 243.

Hai ragione, l'indice è sbagliato, aggiorno l'articolo.

DanieleD ha detto...

Credo che il complottismo undicisettembrino sia ridicolo e vergognoso e che la versione ufficiale sia l'unica possible, ma l'idea che l'intelligence pakistana sapesse e tacesse e ora cerchi di fare la faccia bella con presunte inefficienze non riesco a farmela passare.

Sigisto ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Ed il messaggio audio datato 2011 ritenuto autentico quale sarebbe?

Leonardo Salvaggio ha detto...

Il messaggio audio è questo:

http://tinyurl.com/ptcs7kv

Anonimo ha detto...

Il link riporta ad un articolo, mi interesserebbe l'audio di questo presunto messaggio.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

qui lo si sente (ma il doppiatore parla sopra):

http://www.youtube.com/watch?v=-Uxy8oHAiYQ

Anonimo ha detto...

Perfetto grazie.

E' reperibile anche il riconoscimento vocale effettuato che ha portato ad attribuire la voce a Bin Laden?

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

scusami, ma al volo non ti so rispondere e adesso non posso cercare. Però puoi farlo tu, se vuoi.

Anonimo ha detto...

Pensavo che prima di pubblicare l'articolo aveste verificato le prove di quanto è stato scritto comunque non ho fretta e attendo il vostro riscontro.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

pensavi anche che avessi rifatto tutte le 200 interviste per verificare che fossero autentiche?

Ho riportato quanto scritto su un rapporto da una Commissione nominata ufficialmente, se non ti fidi chiedi a loro.

Anonimo ha detto...

Il riconoscimento vocale del messaggio in questione mi sembra una prova decisamente più importante e rilevante visto che sembra essere lo sparti acque tra le tesi complottiste e quelle ufficiali, voi lo citate e come tale dovreste essere voi a provare che quanto scrivete sia fonte di notizie certe e dimostrabili.

Il fatto che questo report sia ufficiale non lo metto in dubbio ma poco importa, se non ci sono le prove dimostrate di quanto scrivono al suo interno lascia tutto il tempo che trova.

Visto che mi dici di andarmelo a cercare devo dedurne che questo test vocale, quindi, non esista.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

Visto che mi dici di andarmelo a cercare devo dedurne che questo test vocale, quindi, non esista.

Sbagli.

Ti ho detto che io non ce l'ho sotto mano, non che non esiste.

Anonimo ha detto...

E come già ti ho risposto in precedenza, non ho fretta, prenditi il tempo che ti serve poi postalo.

Paolo Attivissimo ha detto...

Rigel,

scusa se mi intrometto nella discussione, ma la tua richiesta "prenditi il tempo che ti serve poi postalo" difficilmente verrà esaudita.

Undicisettembre fornisce le informazioni che ha nei limiti delle risorse che ha. Nessuno di noi è stipendiato o remunerato per quello che scrive qui. Facciamo quello che possiamo (e mi sembra che abbiamo fatto parecchio).

Quindi se ti interessa approfondire qualche minuscolo aspetto dell'11/9, ti conviene cercartelo con le tue risorse e non aspettare che siamo noi a cercarlo per te. Probabilmente non ne avremo mai il tempo.

L'articolo di Hammer ti ha offerto lo spunto e le coordinate di un rapporto di cui magari non sapevi l'esistenza, e questo mi sembra già un buon servizio. Se vuoi approfondire ancora di più, sei libero di farlo e segnalare quello che trovi.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

ti ha già risposto Paolo, aggiungo solo che non credo proprio che tu sia nella condizione di dirmi cosa devo cercare e pubblicare su questo sito.

Unknown ha detto...

Bellissimo articolo, grazie per la segnalazione dell'Abbottabad Report.

p.s.: c'è un piccolo refuso ad inizio del secondo paragrafo: "Cioè che emerge ..."

Leonardo Salvaggio ha detto...

Grazie, Mauro! Ho corretto.

Anonimo ha detto...

@Paolo: Siete voi che avete citato il riconoscimento vocale quindi penso che dovreste essere voi a comprovarne l'esistenza se un utente chiede lumi in merito, mi sembra abbastanza logico, anche perché il contesto nel quale l'avete proposta come ho già scritto mi sembra molto importante.

@Hammer: Non ti preoccupare, non serve nascondersi dietro la tua presunta autorità su questo sito, mi era già ben chiaro che non saresti stato in grado di mostrare agli utenti questa fantomatica prova audio.

Penso sia inutile che vi giochiate la carta del tempo a disposizione, la questione rimane che se non siete in grado di far vedere a tutti quelli che vi leggono questa prova del riconoscimento vocale la maggior parte degli utenti ne dedurrà che essa non esista, è la vostra credibilità che ne va di mezzo, il tempo che avete dedicato nel rispondermi l'avreste potuto impiegare per pubblicare il resoconto del test così da tacciarmi e mettere fine ad ogni altra possibile messa in dubbio.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

mi era già ben chiaro che non saresti stato in grado di mostrare agli utenti questa fantomatica prova audio.

E allora perché me l'hai chiesta? Per farmi perdere del tempo?

Penso sia inutile che vi giochiate la carta del tempo a disposizione

Non sto giocando, sto dicendo la verità. Di lavoro faccio tutt'altro e non ho tanto tempo da dedicare a Undicisettembre. Se non lo capisci, mi spiace. Per te, beninteso.

la questione rimane che se non siete in grado di far vedere a tutti quelli che vi leggono questa prova del riconoscimento vocale la maggior parte degli utenti ne dedurrà che essa non esista

Fantastico, quindi la verifica di autenticità che poche righe sopra hai definito "fantomatica" per te non esiste. Quindi anche il Pakistan per te fa parte del complotto. Grazie per esserti reso ridicolo e aver fatto la figura del paranoico.

è la vostra credibilità che ne va di mezzo, il tempo che avete dedicato nel rispondermi l'avreste potuto impiegare per pubblicare il resoconto del test così da tacciarmi e mettere fine ad ogni altra possibile messa in dubbio.

Tacciarti??? Sei sicuro di sapere cosa vuol dire??

Paolo Attivissimo ha detto...

Rigel,

Siete voi che avete citato il riconoscimento vocale quindi penso che dovreste essere voi a comprovarne l'esistenza se un utente chiede lumi in merito

La sua esistenza ti è già stata comprovata dai link forniti da Hammer. Usali.

Paolo Attivissimo ha detto...

Rigel,

nel commento precedente mi riferisco al messaggio. Usalo per trovare notizie sul suo riconoscimento, se ti interessa approfondire questo dettaglio che per noi è del tutto secondario.

Ti abbiamo fornito l'informazione sull'esistenza del messaggio; ti abbiamo segnalato che esiste un suo riconoscimento; ti abbiamo fornito i link all'audio del messaggio. Direi che abbiamo già fatto parecchio. Il resto puoi anche farlo tu.

brain_use ha detto...

Rigel,
probabilmente l'analisi vocale di quel messaggio non è reperibile sul web.
Non sarebbe poi così strano: stiamo parlando di analisi forensi che sono normalmente di competenza degli addetti ai lavori, più che dei commentatori di forum sparsi per il mondo.

Alla bontà dell'analisi e di conseguenza all'autenticità del messaggio crede, come hai letto, l'ISI e il governo pakistano.
Come pure Al Jazeera, e le testate giornalistiche del mondo intero.

Pazienza se non ci credete tu o mazzucco: ce ne faremo una ragione.

Unknown ha detto...

Per chi trovasse scomoda la lettura del Report tramite l'apposito applet del sito di Al Jazeera, potete scaricare direttamente il file originale PDF che il sito web tenta (molto faticosamente) di caricare nella sua applet: http://webapps.aljazeera.net/aje/custom/binladenfiles/Pakistan-Bin-Laden-Dossier.pdf

Il file PDF è pesante, sono ~112MB. Ci vuole un po' per scaricarlo, ma poi ve lo potete leggere comodamente senza passare dal web o ad essere costretti ad usare il browser. Nonché vi resta una copia sul vostro computer.

Buona lettura :)

Anonimo ha detto...

La sua esistenza ti è già stata comprovata dai link forniti da Hammer. Usali.
Mi spiace Paolo ma un video su youtube con una presunta voce, perché tale è, attribuita a Bin Laden senza la verifica vocale della quale voi avete scritto non prova assolutamente nulla.

@brain_use: Non mi sembra di aver mai detto di essere pro-complotto, io contesto semplicemente quello che viene presentato senza nessun tipo di prova a sostegno.

Voi avete la vostra idea, non discuto, resta il fatto che la prova ancora non la vedo e questo non fa altro che pendere la bilancia dal lato della non esistenza di questo riconoscimento vocale e di conseguenza della dubbia identità della voce del video.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

resta il fatto che la prova ancora non la vedo e questo non fa altro che pendere la bilancia dal lato della non esistenza di questo riconoscimento vocale e di conseguenza della dubbia identità della voce del video.

Quindi secondo te la commissione pakistana ha scritto una balla nel rapporto? Quindi secondo te il Pakistan fa parte del complotto?

Rispondi. Se divaghi il commento non verrà pubblicato.

brain_use ha detto...

il fatto che la prova ancora non la vedo e questo non fa altro che pendere la bilancia dal lato della non esistenza di questo riconoscimento vocale

Rigel, mi ripeto: né l'ISI, né il governo pakistano, né Al Jazeera hanno il minimo dubbio sulla correttezza dell'analisi forense.

Mi permetti di ritenere che abbiano più mezzi loro che non tu od io o Hammer per valutare l'attendibilità dell'analisi?

Anonimo ha detto...

@Hammer:
Quindi secondo te la commissione pakistana ha scritto una balla nel rapporto? Quindi secondo te il Pakistan fa parte del complotto?
Non lo so se ha scritto cose non vere, per questo chiedo le prove, senza, il dubbio se permetti mi potrebbe venire.

@brain_use:
Mi permetti di ritenere che abbiano più mezzi loro che non tu od io o Hammer per valutare l'attendibilità dell'analisi?
Quale analisi? Dov'è questa analisi? Se non la mostrano io ho tutto il diritto di poter pensare che questa non esista.
Se tu invece prendi il tutto a scatola chiusa, beh, non so che dirti.

brain_use ha detto...

Rigel,

Quale analisi? Dov'è questa analisi? Se non la mostrano io ho tutto il diritto di poter pensare che questa non esista.

E' proprio questo l'atteggiamento sbagliato che sta alla base di gran parte del pensiero cospirazionista.

L'analisi forense deve essere a disposizione degli addetti ai lavori, che non siamo né tu né io.
Dirò di più: né tu né io siamo in grado di valutarne l'affidabilità, a differenza degli analisti dell'ISI e del governo pakistano.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Rigel,

tanto per farti capire quanto è insensata la tua posizione. Se leggi sul Corriere di un caso di omicidio in cui l'assassino è stato preso grazie al DNA, chiedi al Corriere di fornire i test del DNA?

omar ha detto...

Ogni volta che leggo un commento di un complottista c'è da diventare matti ad inseguire la "logica" dei suoi ragionamenti.

Forse Rigel pensa che la polizia e la magistratura facciano sempre un bel video e lo postino su youtube per mostrare analisi del dna, dei capelli....che mostrino i cadaveri delle vittime..

Non so se lei si rende conto di quello che chiede. Le analisi sull' audio di Bin Laden ( così come per dna o altro) sono coperte dal segreto investigativo, non è che viene messo tutto sul web o su youtube. Per cosa poi, per convincere me e te che una analisi su un audio vocale nemmeno sappiamo come si fa????

Unknown ha detto...

Non so se lei si rende conto di quello che chiede. Le analisi sull' audio di Bin Laden ( così come per dna o altro) sono coperte dal segreto investigativo, non è che viene messo tutto sul web o su youtube.

Aggiungo anche che tutto quello che riguarda la sicurezza nazionale degli USA viene automaticamente secretato per 40 anni. Passati 40 anni, l'NSA riversa tutto il materiale negli archivi governativi (che sono pubblici).

Il fatto che sono sotto custodia dell'NSA non vuol dire che non sono visionabili privatamente; bisogna fare apposita richiesta di visione tramite contratto NDA.

Mazzucco, se vuole visionare tali analisi audio, devo solo mettere una semplice firma su un contratto NDA negli uffici dell'agenzia statunitense NSA. Easy peasy.

Ma immagino sia molto più facile puntare il dito contro i malvagi debunker e lavarsene le mani.

p.s.: non so perché, ma continuo a pensare alle "segretissime" registrazioni audio di Nixon durante il Watergate, che guarda caso qualche buon tempone le ha trafugate e rese pubbliche lo scorso Agosto; se ciò fosse successo nel 1974/5, le rivelazioni in esse contenute avrebbero determinato un chaos politico a livello mondiale, oggi invece fanno solo sorridere.

Paolo Attivissimo ha detto...

Max Cady,

ho respinto il tuo commento "10 domande per esperti".

Dato che sono "per esperti", appunto, devi rivolgerle agli esperti nei singoli campi, non a noi, che siamo divulgatori.

Puoi rivolgerti, per esempio, ai circa duemila esperti vantati da Architects and Engineers for 9/11 Truth. Sono certo che sapranno redigere una perizia tecnicamente ineccepibile che risponderà ai tuoi dubbi, peraltro già chiariti anni fa dagli addetti ai lavori.

io ha detto...

"se vuole visionare tali analisi audio, devo solo mettere una semplice firma su un contratto NDA negli uffici dell'agenzia statunitense NSA. Easy peasy."

Cosa talmente semplice che la si dedica ad altri pur di non impegnarsi in prima linea.
Se è tanto facile da sbugiardare, questa roba, perchè nessuno si impegna ad apporre una semplice firma su un contratto NDA etc.. etc...?

brain_use ha detto...

@io

Chiedilo a Mazzucco.