2006/07/31

I più noti sostenitori delle ipotesi di complotto

di Paolo Attivissimo. Pubblicazione iniziale: 2006/07/31. Ultimo aggiornamento: 2020/04/26.

Ci sono alcuni nomi che emergono spesso nelle discussioni pro e contro le ipotesi di complotto e che è importante conoscere per chiunque s'interessi del complottismo undicisettembrino: è utile sapere quali sono le loro effettive competenze professionali, che cosa fanno in questo campo e in che misura sono realmente autorevoli. I nomi sono raccolti qui in ordine alfabetico.


Dylan Avery


Autore del documentario complottista Loose Change.


Maurizio Blondet


Autore di una quadrilogia cartacea e di numerosissimi articoli sull'11 settembre. Alcune sue teorie, dichiarazioni e perle sono raccolte qui.


Christopher Bollyn


Giornalista della pubblicazione di estrema destra USA American Free Press, con affiliazioni neonaziste, antisemite e al Ku Klux Klan. Arrestato e condannato per aggressione e furto, come documentato qui.


Tom Bosco


Direttore della rivista Nexus Italia Magazine e del relativo sito, nel quale sostiene varie teorie pseudoscientifiche, come le "scie chimiche".


Willy Brunner


Insieme a Gerhard Wisnewski, autore di numerosi documentari in lingua tedesca che presentano ipotesi di complotto riguardanti non solo l'11 settembre ma anche lo sbarco sulla Luna e il terrorismo della RAF tedesca. E' stato colto a tagliare ad arte le dichiarazioni dei testimoni per farle sembrare prove di cospirazione. Maggiori informazioni sull'operato di Brunner sono disponibili presso Der Spiegel.


Giulietto Chiesa (1940-2020)


Giornalista di lungo corso, ha partecipato alle puntate di Matrix sull'11 settembre, ha dedicato parte del proprio sito Megachip.info alle ipotesi di complotto e ha collaborato a Zero, un film-inchiesta sull'argomento. Uno scambio di corrispondenza fra me e Chiesa è pubblicato qui. Chiesa viene colto a inventarsi i dati e a fare affermazioni tecniche fasulle qui.


James Fetzer


Anche lui presentato come professore, dimenticando di evidenziare che è un professore di filosofia Sostiene l'uso di raggi spaziali per distruggere il World Trade Center.


Tom Flocco


Giornalista online, balzato agli onori della cronaca complottista per aver asserito che Barbara Olson, uno dei passeggeri del Volo 77, era ancora viva ed era stata arrestata. La notizia, pubblicata qui sul sito di Flocco, è stata poi ritirata dallo stesso Flocco, ma prospera ancora presso molti altri siti complottisti.


David Ray Griffin


Viene spesso presentato come professore, dunque figura autorevole, dimenticando di dire che è sì professore, ma di teologia in pensione, che vende libri complottisti. Ha scritto anche un libro che afferma la realtà inconfutabile del paranormale.


Eric Hufschmid


Autore del libro Painful Questions (2002) e sostenitore della teoria della demolizione controllata delle Torri Gemelle.


David Icke


Scrittore britannico, ex giornalista sportivo della BBC, ex portavoce dei Verdi in Gran Bretagna, sostiene che gli attentati dell'11 settembre siano stati organizzati da extraterrestri ibridi rettile-uomo capaci di assumere sembianze completamente umane. Qui c'è un articolo che riassume il suo curriculum e le sue teorie. Il suo cognome si pronuncia àik.


Alex Jones


Conduttore di talk show radiofonici negli Stati Uniti, non ha vinto il premio Pulitzer; è un caso di omonimia. Qui viene colto mentre fabbrica le prove del coinvolgimento del fratello di Bush nel complotto.


Steven Jones


Professore di fisica che sostiene le ipotesi di demolizione controllata e di avere prove archeologiche che Gesù, dopo la sua morte, ha visitato i Maya in America. È stato sospeso dall'insegnamento, si dice, perché complottista, ma le cose stanno un po' diversamente. È stato anche colto a usare foto false per dimostrare le sue tesi.


Massimo Mazzucco


Regista e fotografo abitante a Los Angeles all’epoca dei fatti e successivamente trasferitosi in Italia, è autore di un video, Inganno Globale, scaricabile dal suo sito Luogocomune.net. Il video è anche in vendita su DVD da metà settembre 2006. La prima versione, distribuita via Internet fra giugno e settembre 2006, contiene numerosi errori, in parte riconosciuti da Mazzucco. La versione distribuita in DVD ne corregge alcuni ma ne introduce altri.


Thierry Meyssan


Considerato il padre del complottismo sull’11 settembre con il suo libro L'Effroyable Imposture (2002), seguito da Le Pentagate. Dichiara un milione di euro di diritti percepiti dalle copie di L'Effroyable Imposture vendute in tutto il mondo (1 milione fino al 2006; almeno 200.000 solo in Francia) e tradotte in almeno 19 lingue differenti. Vale la pena di leggere un suo profilo realizzato dal Corriere della Sera e questa indagine sulle sue teorie.


William Rodriguez


Inizialmente riconosciuto come eroe del WTC, si è trasformato in complottista accanito, come documentato dal suo libro, disponibile anche in italiano.


Korey Rowe


Produttore del video complottista Loose Change. Ammette che il video contiene errori gravi. Anche nella seconda edizione.


Kevin Ryan


Presentato dai complottisti come "ex manager" del prestigioso ente certificatore Underwriters Laboratories, è in realtà ex dipendente di una società affiliata che si occupa di analisi dell'acqua potabile, come documentato qui.


Rick Siegel


Autore del documentario 9/11 Eyewitness.


Dave Vonkleist


Autore dei documentari complottisti In Plane Site e 9/11 Ripple Effect.


Jimmy Walter


Milionario americano, ha acquistato pagine pubblicitarie sui principali giornali statunitensi per promuovere l'ideologia complottista ed è sostenitore del documentario Confronting the Evidence. Ha successivamente abbandonato il complottismo.


Gerhard Wisnewski


Insieme a Willy Brunner, autore di numerosi documentari in lingua tedesca che presentano ipotesi di complotto riguardanti non solo l'11 settembre ma anche lo sbarco sulla Luna e il terrorismo della RAF tedesca. È stato colto a tagliare ad arte le dichiarazioni dei testimoni per farle sembrare prove di cospirazione. Maggiori informazioni sull'operato di Wisnewski sono disponibili presso Der Spiegel.


Tutti insieme per la verità?


Alcuni link agli scritti nei quali i complottisti si accusano l'un l'altro di concorrenza sleale, boicottaggi reciproci e censura, ed emerge il giro di inganni, tradimenti e denaro generato dalle loro attività (in inglese). Questo articolo in italiano riassume alcune delle liti interne ai complottisti, fra cui Steven Jones, Judy Wood, James Fetzer, Morgan Reynolds, Gerard Holmgren, Rosalee Grable.

2 commenti:

  1. Bene, bene.
    Su effedieffe Blondet (complottista) ha iniziato a pubblicare il resoconto (scientifico ed ufficiale) della Open Chemical Physics Journal (USA), sulla presenza di termite ad alta tecnologia alla caduta delle torri gemelli. Vediamo un po' adesso come Paolo Attivissimo ci spiega come questi nuovi "dettagli" trovano spazio all'interno della teoria "scientifica" da lui costruita in questo sito per dare credito alla teoria dell'attentato. Mi sembra che in piu' occasioni egli abbia negato la presenza di qualunque tipo di materiali esplosivi...

    Saluti

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  2. Gianni,

    hai spammato lo stesso commento in vari articoli. Contieni il tuo entusiasmo. L'Open Chemical Physics Journal è una rivista dove paghi per essere pubblicato. E' una vanity press.

    Informati su cosa significano "vanity press" e "impact factor" nel mondo delle riviste scientifiche.

    Buon divertimento.

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