2011/09/28

Due parole sulla “denuncia-querela” di Giulietto Chiesa

di Paolo Attivissimo

Il 22 settembre scorso Giulietto Chiesa ha annunciato (usando anche la formula curiosa del comunicato stampa) di aver “presentato una denuncia-querela, alla Procura della Repubblica di Roma” contro di me in relazione a questo mio articolo. La sua “denuncia-querela”, datata 15 settembre, è consultabile pubblicamente presso Comunicati.net.

I dettagli surreali della vicenda sono sul blog Il Disinformatico, ma in estrema sintesi Chiesa ha preso una mia frase palesemente ironica, l'ha isolata impropriamente dal suo contesto e l'ha interpretata come un'accusa seria nei suoi confronti.

Considerato il curriculum professionale di Giulietto Chiesa, è perlomeno bizzarro che qualcuno possa prendere sul serio la mia ipotesi satirica che lui sia “un agente del Nuovo Ordine Mondiale, infiltratosi tra i ricercatori delle verità alternative per screditarli [...] oppure [...] il più sottile satirista della storia dell'umanità”, ma a quanto pare è successo.

È interessante notare che nel comunicato stampa di annuncio della sua “denuncia-querela” Chiesa pubblicizza il suo nuovo libro di tesi alternative sull'11 settembre e la costituzione di un gruppo di “22 esperti” sullo stesso tema, nonostante tutto questo non abbia nulla a che fare con l'argomento della “denuncia-querela” (il mio articolo, infatti, riguardava l'economia).

Ai lettori di Undicisettembre vorrei chiarire che questa novità non imbavaglierà né me né gli altri autori del gruppo Undicisettembre e non altererà in alcun modo la nostra critica tecnica alle asserzioni di Giulietto Chiesa o di chiunque altro, che continueranno ad essere esaminate attraverso il vaglio sereno dei fatti.

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