Le prime due parti di questo articolo sono disponibili qui e qui.
La Port Authority iniziò ad acquistare il terreno su cui avrebbe dovuto costruire il nuovo complesso nel marzo del 1965 e un anno dopo nello stesso mese diede l'incarico alla Ajax Wrecking and Lumber Corporation di iniziare la demolizione degli edifici che lo occupavano. Lo scavo iniziò invece il 5 agosto del 1966. Tuttavia i costruttori incapparono subito in un grosso ostacolo: il sito scelto per la costruzione si trovava sopra a una discarica di materiale proveniente da demolizioni, la cui base rocciosa era venti metri più in basso, restava quindi il problema di come scavare così a fondo senza che in fiume Hudson invadesse l'area.
La soluzione individuata fu quella di costruire quella che da allora è nota come bathtub, vasca da bagno, che delimitasse l'area della costruzione. Il metodo escogitato da John Kyle, ingegnere capo della Port Authority, fu quello di tagliare una porzione di ciò che sarebbe diventato il perimetro esterno della bathtub di sette per venti metri, riempire il tratto di una miscela di acqua e bentonite che tenesse fuori l'acqua del fiume, poi calare una gabbia di acciaio che avrebbe fatto da scheletro per la parete esterna, infine riempire la gabbia di calcestruzzo il quale oltre a costruire la struttura definitiva avrebbe fatto uscire la miscela di bentonite. L'operazione doveva essere reiterata per tutto il perimetro. Il lavoro fu affidato alla società canadese Icandia, che era una sussidiaria di un'azienda italiana con sede a Milano, la Impresa Costruzioni Opere Specializzate. Il motivo per cui la scelta cadde su una società italocanadese era che questa tecnica era già stata usata in Canada e in Europa, ma non negli USA, pertanto non esisteva nessuna azienda statunitense che avesse esperienza di un lavoro del genere. La costruzione del muro esterno della bathtub richiese quattordici mesi, al termine dei quali fu possibile iniziare la rimozione del materiale al suo interno.
La costruzione della Torre Nord iniziò ad agosto del 1968, mentre quella della Torre Sud iniziò a gennaio del 1969. La Port Authority decise di comprare l'acciaio da vari fornitori diversi, invece di affidarsi a uno solo. Il materiale veniva stipato presso una sede della compagnia interstatale di trasporto ferroviario Penn Central, che operò tra il 1968 e il 1975; l'acciaio veniva poi portato al sito della costruzione con dei camion e sollevato con gru. Alcuni pezzi più grandi vennero portati nella zona da navi rimorchiatori e sollevati con gru speciali, una delle quali era costruita in Australia ed era per questo nota come kangaroo crane.
I lavori non furono privi di incidenti e problemi di varia natura. Nel marzo del 1969 un'escavatrice tranciò dei cavi telefonici, causando un'interruzione del servizio in tutta l'area di Lower Manhattan che durò ore. Nei primi mesi del 1970 i lavoratori dei rimorchiatori avviarono uno sciopero per il rinnovo del contratto. La Port Authority tentò quindi di trasportare l'acciaio che avrebbe dovuto viaggiare via nave con degli elicotteri. Tuttavia già dal primo tentativo l'elicottero perse il proprio carico, un singolo pannello per i pavimenti, nello stretto Kill Van Kull che collega la baia di Newark con il porto di New York. Il trasporto via elicottero non function di fatto mai, e i lavori ripresero normalmente solo alla fine dello sciopero dei marinai dopo sessanta giorni. Nel marzo del 1970 un altro avvenimento funesto colpì la costruzione delle Torri Gemelle: uno dei camion per il trasporto del materiale fece un incidente con un'autocisterna che trasportava propano, nell'esplosione che ne conseguì persero la vita sei lavoratori. A causa di questo e altri incidenti, persero la vita un totale di sessanta persone durante la costruzione delle torri.
Un ruolo importante nella costruzione dei due edifici fu ricoperto da un nutrito gruppi di nativi americani tra gli operai, in particolare Mohawk. Dapprima relegati a lavori di basso profilo, come scaricare il materiale dai camion, si rivelarono in breve tempo più bravi degli altri nel lavoro di costruzione ai piani più alti, per via di un'innata capacità nell'arrampicarsi, nello stare in equilibrio su basi strette e nel non essere intimoriti dell'altezza.
La cerimonia di completamento della Torre Nord si svolse il 23 dicembre del 1970, mentre la Torre Sud fu inaugurata il 19 luglio dell'anno dopo. Il primo affittuario della Torre Nord avviò la propria attività addirittura prima dell'inaugurazione, il 15 dicembre del 70, mentre la Torre Sud iniziò a essere operativa a settembre del 71.
Due mesi prima dell'apertura la Torre Nord superò l'Empire State Building in altezza superando quota 380 metri e diventando così l'edificio più alto del mondo (inteso come edificio abitabile, perché la torre Ostankino di Mosca di 540 metri era stata completata nel 1967), titolo che perse nel 1974 dopo il completamento della Sears Tower (oggi Willis Tower) a Chicago. Tuttavia la Torre Nord del World Trade Center tornò a superare l'edificio di Chicago quando nel 1979 fu installata sopra di essa l'iconica antenna per le telecomunicazioni, che la portò a 527 metri di altezza. Il World Trade Center mantenne il primato fino al 2000, quando i proprietari della Sears Towers innalzarono la propria antenna, fino a superare le torri di New York di pochi centimetri.
La quarta parte di questo articolo è disponibile qui.
Fonti:
- Twin Towers: The Life of New York City's World Trade Center di Angus Kress Gillespie, 2002
- Up from Zero: Politics, Architecture, and the Rebuilding of New York di Paul Goldberger, 2004
- City in the Sky: The Rise and Fall of the World Trade Center di James Glanz ed Eric Lipton, 2003
- The World Trade Center: A Modern Marvel: 1973-2001 di History Channel, 2002
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