2014/03/21

Il genero di bin Laden conferma, Osama gli disse: "Siamo stati noi"

di Hammer

Come è noto i complottisti sostengono che gli attentati dell'11/9 non siano stati compiuti da al Qaeda ma dal governo americano e continuano a sostenere ciò nonostante al Qaeda e i suoi membri abbiano ripetutamente confermato di essere gli autori degli attentati.

Proprio in questi giorni è giunta una nuova conferma, e da una fonte molto autorevole. Il 20 marzo durante un processo per terrorismo a New York il portavoce di al Qaeda Sulaiman Abu Ghaith, che è legato a Osama bin Laden anche da un legame di parentela avendone sposato la figlia Fatima, ha dichiarato di aver ricevuto notizia dallo stesso Osama che gli attentati dell'11/9 sono stati condotti proprio da al Qaeda.

Abu Ghaith, che apparve al fianco di bin Laden in alcuni video diffusi dopo l'11/9, ha raccontato che la notte seguente agli attentati fu convocato in una caverna dell'Afghanistan dove incontrò Osama il quale gli chiese se fosse al corrente di quanto successo aggiungendo poi: "Siamo stati noi".

Bin Laden quindi gli chiese un parere e Abu Ghaith lo ammonì che la reazione Americana sarebbe stata dura e non si sarebbe placata fino al rovesciamento del regime dei Talebani e all'uccisione di Osama il quale rispose tacciandolo di eccessivo pessimismo.

La notizia è riportata, tra gli altri, dalla CNN e dal New York Times.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati e possono restare in sospeso anche per giorni, ossia fino a quando qualcuno ha tempo di occuparsene.

Prima di fare domande, leggete per favore le FAQ nella colonna di destra del blog.

Evitate commenti non attinenti all'argomento trattato nell'articolo: quindi state in tema o pubblicate il vostro commento in un articolo pertinente.

Non verranno pubblicati messaggi contenenti polemiche o insulti, a meno che siano utili per mostrare l’infantile maleducazione di chi li invia.

Lo scopo dei commenti è arricchire, aggiornare e (se necessario) correggere gli articoli, non perdere tempo in battibecchi personali. Se siete capaci di avere davvero qualcosa di utile da dire, siete anche capaci di essere civili.

Per evitare confusioni d’identità, non sono ammessi i commenti anonimi: possono commentare soltanto gli utenti che si identificano con un nome o pseudonimo tramite il loro account Google o OpenID.