Con l'aiuto impagabile di Zeusblue, ho terminato la trascrizione integrale dei dialoghi di Inganno globale, il film complottista di Massimo Mazzucco. La trascrizione è un punto di partenza indispensabile per procedere alla recensione critica del film, che in buona parte è già pronta.
Sono emersi molti errori gravi e molte manipolazioni di testimonianze e immagini. Cito i più importanti che ho documentato fin qui, tralasciando la costellazione di errori minori:
- la presunta sincronizzazione dei voli dirottati (a 00:11:43, che Mazzucco afferma ma rifiuta di documentare);
- l'asserita incompetenza dei dirottatori-piloti (00:14:20);
- l'allarmante incompetenza con la quale Mazzucco descrive le manovre "impossibili" al Pentagono (00:14:40), confondendo una virata larga almeno sette chilometri con un giro della morte e con un avvitamento;
- le misure gonfiate a favore della tesi complottista (00:17:24);
- i rulli di cavo elettrico al Pentagono, che secondo Mazzucco (00:22:06) "non sono stati toccati dall'aereo" ma che in realtà nessuno sa dove si trovassero prima dell'impatto e mostrano vistosissimi segni di danneggiamento da impatto;
- la volontaria omissione di ogni foto di rottami d'aereo al Pentagono (00:23:48);
- il fotomontaggio intenzionalmente sbagliato – a favore della tesi complottista, ovviamente – della sagoma di un aereo sulla facciata del Pentagono (00:25:52);
- l'invenzione di falsi misteri, come lo "sgabello impossibile" (00:26:10) o il "contenitore che non dovevamo vedere" (00:30:05, in realtà una banalissima tenda);
- la manipolazione delle dichiarazioni dei testimoni per far sembrare troppo piccolo il cratere d'impatto del Volo 93 (00:33:01) o per far dire al giornalista della CNN che al Pentagono ha visto un "missile" (00:30:29);
- l'affermazione che al momento del crollo delle torri gemelle gli incendi erano "già consumati da un pezzo" (00:48:00), smentita dai filmati dei crolli, che Mazzucco curiosamente evita di mostrare quando fa quest'affermazione per poi presentarli più avanti in una lampante autocontraddizione (00:56:18);
- l'affermazione che le temperature degli incendi al World Trade Center erano bassissime (00:53:02), contraddetta dalle testimonianze disperate (00:55:08) delle vittime che Mazzucco stesso cita e dalla fontana di materiale incandescente in una delle torri (nella foto qui sopra), che Mazzucco evita di presentare;
- gli errori di traduzione "a senso unico" (secondary explosion diventa seconda esplosione, cambiando completamente – e vantaggiosamente – il senso della frase, a 01:12:00; a 00:52:42, i sottotitoli "dimenticano" di specificare che il professor Fetzer che discetta di metallurgia in termini pro-complotto è in realtà un professore di filosofia).
Nessun commento:
Non sono consentiti nuovi commenti.