di Paolo Attivissimo
Ali Hamza al-Bahlul, accusato di essere uno dei realizzatori dei video di Osama bin Laden, è stato condannato dai nove membri della giuria di un tribunale militare statunitense per cospirazione, istigazione all'omicidio e produzione di video propagandistici per al-Qaeda. Il trentanovenne yemenita rischia l'ergastolo.
Fu lui, stando all'accusa, a fornire a bin Laden, l'11 settembre 2001, un impianto TV satellitare per ricevere le reazioni dei media agli attentati. L'impianto non funzionò a causa del terreno montuoso. Bahlul fece anche parte della scorta armata di bin Laden. Secondo il Miami Herald, in tempi più recenti è stato inoltre il fondatore del movimento di boicottaggio dei tribunali militari da parte dei detenuti a Guantanamo.
Si tratta del secondo processo per crimini di guerra conclusosi a Guantanamo. Il primo ha avuto come imputato Salim Hamdan, un ex autista di Osama bin Laden, condannato a cinque anni e mezzo di reclusione.
Ali Hamza al-Bahlul ha rifiutato di difendersi durante il processo. La sentenza è stata emessa alla fine della scorsa settimana, ma è stata resa pubblica soltanto oggi. All'udienza per l'irrogazione della sentenza, Bahlul ha ammesso "con tono di sfida", secondo la BBC, di essere un membro di al-Qaeda. I sostenitori delle teorie alternative dovranno ora spiegare, oltre a tutto il resto, come mai Bahlul non ha proclamato la propria innocenza, visto che secondo loro al-Qaeda non esiste e l'11/9 fu un autoattentato.
Secondo i suoi accusatori militari, Bahlul aveva inoltre ammesso sotto interrogatorio di essere il direttore della gestione dei media di al-Qaeda e di aver realizzato video di propaganda per bin Laden, pensati per reclutare attentatori suicidi. Fra questi video spicca quello per rivendicare l'attentato suicida alla nave USS Cole nel 2000 (alcuni fotogrammi del video sono mostrati in testa a questo articolo). Secondo i militari statunitensi, infine, qualunque lavoro svolto da Bahlul per al-Qaeda è per definizione un crimine di guerra perché al-Qaeda è un'organizzazione terroristica.
I capi d'accusa sono scaricabili come PDF da Defenselink.mil. Una scheda sull'iter giudiziario di Bahlul è consultabile presso TrialWatch. La pagina di Wikipedia in inglese dedicata a Bahlul contiene numerosi rimandi alla documentazione legale dei processi a Guantanamo.
Paolo, segnalo un refuso "Secondo i militati". I guess "militari".
RispondiEliminaCorretto, grazie!
RispondiEliminaNiente difesa da parte dei complottisti? Tante pseudo teorie e nessuno che le propone agli avvocati difensori?
RispondiEliminaSoprattutto: nessuno che accorra a Guantanamo a dimostrare ai giudici che gli imputati non sono neppure imputabili.
RispondiEliminaPerché? Ma perché l'attentato non c'è mai stato, le torri sono state demolite e sul Pentagono si è schiantato un albatross dipinto d'argento...