di Paolo Attivissimo
L'11 settembre prossimo, come già preannunciato, si terrà a Lugano un incontro pubblico dedicato agli attentati del 2001 e al cospirazionismo che ne è scaturito.
L'appuntamento è confermato per le 18 all'Auditorium dell'Università della Svizzera Italiana, in via G. Buffi 13. I relatori saranno un ingegnere strutturista, un pilota di linea, un esperto di intelligence e il sottoscritto.
Nella prima parte dell'incontro, aperto a tutti e ad ingresso gratuito, i relatori presenteranno gli argomenti di loro competenza. Per evitare interruzioni e divagazioni avvenute in altre occasioni analoghe e consentire l'esposizione chiara delle relazioni, in questa fase non saranno accolte domande del pubblico.
Nella seconda parte si aprirà il dibattito con il pubblico e il moderatore raccoglierà spunti e domande dai presenti. L'incontro terminerà alle 20.
In considerazione del documentato rischio di strumentalizzazioni e manipolazioni, gli organizzatori hanno posto il divieto di ripresa audio e video (foto comprese) da parte del pubblico.
A tutela dei relatori, l'intero incontro verrà comunque videoregistrato per tenere traccia delle esatte dichiarazioni fatte dai presenti. Non è prevista la diffusione di questa registrazione.
Sarà allestita una zona specifica, discosta dal palco dei relatori e dal pubblico, per eventuali interviste radio e TV.
E' disponibile una cartina della città e una mappa dell'Università che, insieme alle istruzioni fornite dall'ateneo, consentono di raggiungere agevolmente l'Auditorium. Per ulteriori informazioni, siete pregati di contattare gli organizzatori presso micinque@gmail.com.
Purtroppo non posso venire.
RispondiEliminaL'ingegnere strutturista chi è? un semplice lettore di undicisettembre affiliatosi, od un ricercatore/professore dell'università?
Su eventi e notizie
RispondiEliminahttp://www.unisi.ch/highlights/news.htm
http://www.unisi.ch/highlights/event.htm
http://www.arch.unisi.ch/calendario_eventi_08_09.pdf
non c'è alcuna segnalazione.
E' una persona professionista attiva del settore. Per ora, per evitare le ritorsioni e molestie di cui sono state fatte oggetto altre persone che si sono avvicinate all'argomento, il nome è riservato.
RispondiEliminaA me piacerebbe venire, ma lavorando di notte dovrei perdere una giornata di lavoro e farmi 500 km, e non so se ne valga la pena visto che non possiamo sapere qualche dettaglio in più. Non vorrei che questa discrezione tenesse lontano chi ha già un piede nel complottismo. Da parte mia non ho dubbi sulla ricostruzione comunemente accettata dei fatti, quindi per me sarebbe solo un approfondimento, ma a questo punto non so se a Lugano si sentiranno cose nuove.
RispondiEliminaAlexandro,
RispondiEliminaa quanto mi risulta, saranno date delle informazioni tecniche molto interessanti: un'analisi delle scatole nere recuperate dai voli, fatte dal pilota; e una descrizione dei rischi strutturali degli edifici in caso d'incendio, con le implicazioni che hanno anche per gli edifici in cui viviamo, fatta dall'ingegnere.
Non è un debunking: è una sensibilizzazione verso problemi e rischi che molte persone non conoscono. La conoscenza dei rischi da incendio, per esempio, è bassissima, e questo è un pericolo.
Emanuele:
Ma arrivano addirittura a questi livelli da teppisti?
Sì. Gli insulti, anche nelle caselle private, sono all'ordine del giorno, e negli USA arrivano anche le minacce telefoniche.
"Kill Michelle Malkin" è solo un esempio. Nel documentario della BBC the Third Tower, l'esperto di demolizioni racconta delle minacce arrivate ai dipendenti della sua ditta, accusati dai complottisti di essere complici della strage.
E' patetico.
Paolo, ma il filmato non sarà pubblicato nemmeno da te? come l'altra volta? :(
RispondiEliminaPerchè?
Ice,
RispondiEliminaperché così hanno deciso gli organizzatori. Non sono del tutto d'accordo, ma li capisco, visti i precedenti.
Questo divieto era l'unico modo per avere relatori tecnici, perché nella loro posizione professionale finire su Youtube, tagliati e rimontati, non è particolarmente apprezzato.
Ci sarà comunque un resoconto dettagliato post eventum.
Paolo, hai risposto al mio commento ma ti sei dimenticato di pubblicarlo :)
RispondiEliminaEmanuele, mea culpa: ho cliccato su "rifiuta" per errore.
RispondiEliminaEccolo qua:
"Ritorsioni e molestie"? Ma arrivano addirittura a questi livelli da teppisti? Voglio dire, con il nulla in mano si ergono a fari di verità fino al punto da farsi giustizia da soli?
Veramente, il complottismo assume sempre più le dimensioni di una SETTA...
Boom:
RispondiEliminanon c'è alcuna segnalazione.
E' giusto che sia così. L'USI infatti non patrocina in alcun modo la conferenza; mette solo a disposizione l'Auditorium.
[QUOTE]
RispondiEliminaQuesto divieto era l'unico modo per avere relatori tecnici, perché nella loro posizione professionale finire su Youtube, tagliati e rimontati, non è particolarmente apprezzato.[QUOTE]
Se proprio vogliamo essere truci, la tradizione italiana insegna anche di peggio (Taliercio docet).
Mi spiace non esserci. Sarebbe stato utile sentire qualche parere da parte di terzi.
Avete mandato un invito a partecipare anche a Daniele Ganser?
RispondiEliminaChe io sappia no.
RispondiEliminaDel resto, è una conferenza in cui parlano i tecnici, e Ganser non è né pilota né ingegnere strutturista.
Paolo ha detto:
RispondiElimina"Che io sappia no.
Del resto, è una conferenza in cui parlano i tecnici, e Ganser non è né pilota né ingegnere strutturista".
Allora era perfetto per una conferenza complottista...magari è anche teologo...scherzo...
Peccato non poter essere alla conferenza. Farei carte false per esserci. Soprattutto per conoscere te Paolo, di cui ho una stima davvero elevata. D'altronde non sono in grado di farmi 1600 km in una sola giornata.
Peccato soprattutto non avere una testimonianza videoregistrata dell'evento per la quale sarei disposto anche a pagare. L'idiozia delle persone è davvero infinita. Ma come si fa a passare il 99% della propria giornata ad avvallare "teorie" strampalate e a minacciare chi quelle "teorie" combatte? Dopo sette anni dagli eventi rimango sempre più basito di come la gente non abbia nessuna coscienza nel rispettare i morti.
scusa Paolo, io da MI riesco a chiedere un permesso per liberarmi verso le 16.30 e dovrei farcela... ma perchè questa scelta infelice dell'ora?
RispondiEliminanon temi che vada deserta?
chiunque lavori in ufficio anche in città mediamente vicine come milano non riuscirebbe comunque ad essere li per tempo, se non chiedendo un permesso e sperando comunque nel traffico!!!
Massimiliano,
RispondiEliminaio personalmente preferisco uscire prima dal lavoro, ma poi tornare a casa a un'orario umano.
A me personalmente va meglio così.
perchè questa scelta infelice dell'ora?
RispondiEliminaLe ragioni precise te le possono dire gli organizzatori, ma tieni presente che la conferenza è orientata al pubblico locale, che a quell'ora ha di norma staccato abbondantemente dal lavoro e quindi fa in tempo a vedere la conferenza prima di cena.
Credo che chi arriva da Milano avrebbe problemi di uscita dal lavoro e di traffico anche se iniziassimo alle 21 :-)
Paolo, ciao, sono una giornalista. Doveri riuscire a venire, e forse anche incaricata per un servizio - non ho certezze, ancora - In tal caso potrei usare un registratore?
RispondiEliminaNSDE,
RispondiEliminaGli organizzatori hanno posto il divieto di registrare l'audio durante la conferenza, ma sono previsti momenti per le interviste ai relatori durante i quali è naturalmente ammesso e anzi incoraggiato l'uso del registratore.
Paolo:
RispondiEliminala conferenza è orientata al pubblico locale, che a quell'ora ha di norma staccato abbondantemente dal lavoro e quindi fa in tempo a vedere la conferenza prima di cena
Be', io lavoro a Lugano e dovro' comunque uscire prima dal lavoro. Ma probabilmente gli orari che si fanno in una start-up non sono allineati con le medie luganesi. :)