2011/09/17

La struttura del Pentagono in immagini d'epoca e post-attentato

di Paolo Attivissimo

La rivista Life ha pubblicato recentemente una serie di fotografie d'epoca del Pentagono durante la sua costruzione, iniziata nel 1941, che smontano molto efficacemente una delle argomentazioni ricorrenti fra i sostenitori delle tesi alternative: l'aereo che colpì il Pentagono l'11 settembre avrebbe incredibilmente trapassato ben sei muri maestri, attraversando tre degli anelli concentrici dell'edificio prima di terminare la propria corsa distruttiva. Ma questa tesi è basata su una premessa errata, perché il Pentagono non ha muri maestri e perché al piano terra e al primo piano i tre “anelli” esterni formano un volume unico.

La struttura, infatti, era basata esclusivamente su colonne portanti e travi di collegamento in cemento armato. Le immagini che seguono mostrano chiaramente questo fatto ed evidenziano i grandissimi volumi interni privi di muri maestri.


Foto di Myron Davis/Time-Life Pictures



Foto di Thomas D. McAvoy/Time-Life Pictures, 1 gennaio 1942



Foto di Myron Davis/Time-Life Pictures


Durante la ricostruzione successiva all'attentato dell'11 settembre 2001 furono scattate queste fotografie che illustrano la continuità dei volumi interni dell'edificio ai piani inferiori.


La zona lesionata dall'impatto, 4 ottobre 2001



Foto di Jocelyn Augustino / FEMA, 7 marzo 2002


Per orientarsi nella struttura può essere utile questa pianta della zona danneggiata, tratta dall'Arlington After-Action Report redatto dai vigili del fuoco civili che operarono al Pentagono in seguito all'attacco. La zona chiara è quella interessata da danni strutturali interni; in grigio è indicata la zona colpita dagli incendi; in rosso le colonne danneggiate e in blu quelle distrutte. In alto, in corrispondenza della dicitura “Punch Out”, è indicato il foro d'uscita dei resti del velivolo.


Pianta della zona danneggiata, tratta dall'Arlington After-Action Report


Come si può notare, non vi è alcuna emersione e rientro del velivolo nell'edificio, ma vi è un solo passaggio all'interno di un unico volume, senza incontrare muri maestri, contrariamente a quanto asserito da numerosi sostenitori delle tesi alternative.