2009/01/27

Orgogliosi di averlo fatto

di John - www.crono911.org, con il contributo di Henry62.

"Lo abbiamo fatto e ne siamo orgogliosi": queste le parole con cui Ramzi Binalshibh, uno degli organizzatori degli attentati dell'11 settembre 2001, ora alla sbarra nel tribunale militare di Guantanamo assieme ad altri quattro complici, ha commentato la lettura in aula dell'atto di accusa il 18 gennaio 2009.

Gli ha fatto eco Khalid Sheikh Mohammed, l'uomo che concepì il piano terroristico che avrebbe drammaticamente cambiato la storia del XXI secolo: "Non temiamo la pena di morte. Il nostro è un martirio per la causa divina".

Tutti gli imputati si sono dichiarati colpevoli, pur sapendo che su di essi pende la concreta possibilità di essere condannati a morte per aver ucciso quasi 3000 persone, il bilancio delle vittime degli attacchi aerei suicidi che rasero al suolo il World Trade Center e danneggiarono gravemente il Pentagono, oltre a distruggere quattro aerei di linea con il loro carico di vite umane.

E' l'ennesima ammissione di responsabilità, pienamente coerente con le rivelazioni che lo stesso Khalid Skeikh fece – prima dell'arresto – al giornalista arabo Yosri Fouda.

Si tratta di un copione già visto: anche Zacarias Moussaoui, l'aspirante pilota suicida arrestato prima che potesse prendere parte agli attentati, ne fece di analoghe al suo processo, concluso nel 2006 con una sentenza che lo condannava al carcere a vita.

Gli odierni imputati difficilmente potranno evitare la condanna a morte: la responsabilità di Moussaoui si fermava al semplice tentativo, mentre in questo caso è piena. Però hanno guadagnato un po' di tempo, perché il neoeletto presidente Barack Obama ha imposto una sospensione del processo per quattro mesi, durante i quali si valuterà la possibilità e l'opportunità di spostarlo presso una normale corte giudiziaria, non militare. Una decisione del genere comporterebbe la necessità di far ripartire il processo da zero.

I familiari delle vittime hanno protestato con forza contro la decisione, e non solo loro: anche gli imputati hanno fatto sapere che intendono "continuare a dichiararsi colpevoli" in qualunque sede. Il messaggio è chiaro: non serve sospendere o spostare il processo, perché l'ammissione di colpevolezza è fuori discussione, per cui si può passare direttamente alla sentenza e – soprattutto – alla sua esecuzione, in modo da suggellare al più presto il desiderato martirio. Ma il martirio dovrà aspettare, e tutto lascia intendere che questo processo non si concluderà tanto presto.

56 commenti:

Stepan Mussorgsky ha detto...

A mio modesto parere, l'epilogo più lungimirante sarebbe quello della condanna, in tempi brevi, al carcere a vita per tutti gli imputati.

federico ha detto...

a mio modesto parere, se pena di morte e giustizia sono compatibili, dovrebbero essere giustiziati. Se una persona, per infinitamente meno, viene condannata alla pena capitale, non vedo come si possa pensare che loro la facciano "franca"...

anche se mi viene in mente adesso che stati diversi hanno legislazioni diverse sulla pena di morte (ad esempio, in alcuni manca..).

Paolo Attivissimo ha detto...

Federico,

se condanni a morte una persona che desidera il martirio, in realtà gli stai dando uno sconto di pena; anzi, quasi un'agognata ricompensa. I giudici potrebbero tenerne conto nel determinare la pena.

brain_use ha detto...

Concordo in pieno.

Personalmente sono sempre contrario alla pena di morte.
Ma in questo caso sarebbe anche paradossale.

Janez ha detto...

Visto che vogliono il martirio, allora si meritano una lunghissima vita a pane e acqua.

Anonimo ha detto...

In casi del genere, qualunque pena è fuori luogo.
Uccidere bin al-Shibn e KSM o rinchiuderli o metterli ai lavori forzati...non cambierebbe nulla.
Non sono loro che bisogna uccidere, ma il fondamentalismo ed il fanatismo religioso.

Ieri, guardando una puntata di "My shocking story" su Discovery Science, ho "scoperto" che Jose Mestre, il tizio portoghese con la faccia mostruosamente deturpata da un enorme tumore, non si opera perchè è testimone di Geova, dunque niente trasfusioni.
Presto morirà poichè non potrà più respirare e nutrirsi.
Queste sono assurdità.
Siamo nel 2009 e credo che forse sia ora che l'umanità si ravveda.

John ha detto...

Visto che vogliono il martirio, allora si meritano una lunghissima vita a pane e acqua.


Pancetta e vino, vorrai dire!
ok ok... questa è troppo cattiva...

Unknown ha detto...

AHAHAH, grande John. Cattiva, ma sempre neio limiti del buon gusto. E poi, a me la cattiveria piace :-).

Detto questo, la questione della pena è delicata, e non solo per i soliti discorsi sulla pena di morte. Chi dice che se uccisi diventerebbero martiri avrà pur ragione, ma IMHO sarebbe inaccettabile che in un paese come gli USA una colpa tanto grave fosse punita con una pena inferiore, solo per non "fargli piacere". Il compito della giustizia non è quello di vendicare. Dovrebbe essere quello di rieducare, ma sappiamo che non è così (e non potrà mai esserlo). A questo punto, tanto meglio togliere di mezzo individui potenzialmente nocivi, che tra l'altro costerebbero allo stato, se mantenuti in vita. E che tra l'altro, se incarcerati, potrebbero essere per gli estremisti un interessante merce di scambio coi prigionieri durante sequestri.

Pape

marcov ha detto...

pape,

la questione dei costi allo stato, non la prendo nemmeno in considerazione, a parte che tra ricorsi e appelli vari qualcuno ha calcolato che le condanne per la pena di morte siano costostissime, ma questo semplicemente non è un argomento.
Più fondata l'altra obiezione, potrebbero militanti di Al Qaida rapire citttadini americani per ottenere la liberazione di questi personaggi? La loro stessa esistenza in vita non è un pericolo ?
D'altra parte un'esecuzione non creerebbe dei martiri, proprio nel senso etimologico di testimoni?
Vogliamo sentire parlare di una brigata bin al-Shibn ?

John ha detto...

Al di là delle considerazioni morali e giuridiche sulla pena di morte, in effetti gli USA hanno una brutta gatta da pelare determinata dal loro stesso sistema giuridico che ammette la pena di morte e l'ha comminata per casi meno gravi di questo.

La soluzione più semplice sarebbe quella di condannarli a morte ma rinviare sine die la data di esecuzione della sentenza, passando la patata bollente al prossimo presidente.
Tanto, tra ricorsi, appelli e via discorrendo, come niente passano 10 anni.

Un'altra soluzione sarebbe quella di demandare il giudizio a un tribunale internazionale, per crimini contro l'umanità o qualcosa del genere.
Sarebbe una mossa molto raffinata, a livello di immagine internazionale.

MARMIST ha detto...

Loro vogliono farsi uccidere. Punto

Vogliono apparire come martiri.

Piuttosto, anche se non cambia una ciffola di quel che è successo o sarebbe potuto succedere, com'è possibile che i frammenti dello United 93 siano finiti fino a chilometri di distanza, dopo uno schianto al suolo ?

Paolo Attivissimo ha detto...

Marmist,

Tutti i frammenti trovati a distanze significative dal cratere d'impatto erano molto leggeri e piccoli: pezzi in fibra di carbonio, brandelli di stoffa, fogli di carta e simili. Materiali che un impatto quasi verticale avrebbe scagliato in alto per contraccolpo e che il vento avrebbe trasportato con facilità. Infatti questi frammenti sono stati trovati in una zona situata lungo la direzione del vento dominante di quel giorno, che grosso modo coincide con la direzione in cui stava volando l'aereo. Ne abbiamo scritto in dettaglio in questo blog e nel libro "11/9 la cospirazione impossibile".

Grazie per aver sollevato la questione, l'ho aggiunta alla FAQ.

MARMIST ha detto...

Come si spiega allora la chiamata eseguita da un passeggero dello United 93 al 911 dal bagno dell'aereo dicendo che

"He did hear some sort of an explosion and saw white smoke coming from the plane, but he didn't know where.

"And then we lost contact with him."

L'avrai letta anche tu più volte, immagino...

Il fumo bianco si potrebbe adattare bene anche a quel "cut the oxigen, cut off the oxigen" che si è sentito dire dai dirottatori...

Paolo Attivissimo ha detto...

Il passeggero è Edward Felt (chiamato erroneamente David dal dispaccio della Associated Press che ha dato origine a questa storia). Era chiuso in bagno al momento della chiamata, quindi come avrebbe potuto vedere del fumo bianco? I bagni degli aerei non hanno finestrini.

In realtà la registrazione della chiamata, disponibile perché diretta al 911 (numero d'emergenza simile al 113 italiano), è stata ascoltata dai familiari di Felt e non contiene affatto questi accenni a fumo ed esplosioni. La persona che riferì inizialmente questi accenni alla Associated Press, John Cramer, non aveva preso personalmente la chiamata: ne aveva leggiucchiato una trascrizione. Chi prese direttamente la chiamata, John Shaw, ha confermato che quelle parole non furono affatto pronunciate.

Da una parte abbiamo i familiari e la persona che ricevette la chiamata, che confermano che Edward Felt non menzionò fumo o esplosioni; dall'altra abbiamo una persona che non sentì la chiamata ma ne sbirciò una trascrizione. Chi è più affidabile?

Ma supponiamo che le parole di Felt siano state cancellate perfidamente dalla registrazione. La chiamata in questione risale ad almeno 4 minuti prima dello schianto. A 800 km/h (222 m/s), 4 minuti di volo sono 54 km, quindi i pezzi staccatisi dall'aereo sarebbero stati trovati decine di km più indietro lungo la rotta dell'aereo.

Non solo: i testimoni oculari confermano che l'aereo precipitò intero.

Aggiungo anche questa alle FAQ.

Unknown ha detto...

Tra l'altro, se non ricordo male, la questione dei frammenti a km era un altro "refuso" dei giornalisti che diedero la notizia: vero che per raggiungere il luogo dove si trovavano tali frammenti google earth indicava 8 (se ben ricordo) miglia di strada. Peccato che i frammenti svolazzanti non seguono certo le tortuose vie, ma vanno diretti, tagliando ogni tornante ^_^

Pape

Zifnab ha detto...

la pena di morte è un toccasana per i movimenti terroristici, questo l'america deve capirlo.
il terrorismo è una guerra di terrore contro ordine, devono rispondere con giuste sentenze e la sentenza sbagliata a mio parere è proprio la pena di morte.

John ha detto...

E per di più disponiamo adesso della trascrizione della telefonata di Felt, per cui non ci sono più dubbi sul contenuto di essa.

brain_use ha detto...

Tornando IT, l'idea di John di demandare il giudizio a un tribunale internazionale mi pare molto interessante.
Chi conosce il sistema giuridico americano sa se e in che termini è praticabile?

Henry62 ha detto...

L'idea di un tribunale internazionale, francamente, non mi piace.

La legge americana è chiara, il crimine degli attacchi terroristici è avvenuto là e sia le indagini che la sentenza del giudizio spetta unicamente a loro.

Se si pensa che la sentenza debba essere affidata ad un tribunale internazionale, allora anche l'inchiesta dovrebbe essere svolta da un tribunale internazionale e la situazione internazionale mi sembra già abbastanza in crisi da sola senza la necessità di mettere un bel po' di benzina sul fuoco.

Il caso dei rapporti Brasile-Italia mi sembra chiarisca bene come possano divergere i punti di vista fra gli Stati.

Ciao

MARMIST ha detto...

Felice di aver contribuito.
Davvero nessuno si era mai posto prima queste domande ?

(cit :"aggiungo anche questa alle Faq...")

casamazze ha detto...

John, Pape,
i vostri commenti fanno ghiacciare il sangue, non sono "nei limiti del buongusto" come suggerite

John ho letto Crono911 e ho commentato alcuni passaggi in un pdf.

chiunque voglia leggerlo può scaricarlo qui

http://www.madeof.it/116/cromo116.pdf.zip

è un piccolo contributo che per quanto piccolo è certamente più utile di questa infelicissima pagina...

grazie.

Unknown ha detto...

Marcov, hai ragione su quanto dici. Vorrei solo sottolineare che quella sul costo dei detenuti voleva essere una provocazione, più che una presa di posizione.

Rimane il fatto che il problema non è da poco: la pena di morte li renderebbe martiri. Non dargli la pena, sarebbe un'ingiustizia verso tutti i condannati alla pena capitale che sono stati uccisi in USA...
Non è una questione banale, effettivamente.

Pape

Paolo Attivissimo ha detto...

Davvero nessuno si era mai posto prima queste domande?

No, semplicemente mancavano dalle FAQ.

Paolo Attivissimo ha detto...

Casamazze,

il buon gusto è soggettivo. Perdonaci se magari ci permettiamo di commentare con qualche parola intensa, in un blog che KSM e BinAlshibh non vedranno mai, due persone che hanno organizzato l'uccisione di 3000 civili inermi.

Sono stati loro i primi a rinnegare la propria fede in nome del fanatismo.

brain_use ha detto...

@casamazze:
potrei essere d'accordo sulle osservazioni sul buon gusto, se non riguardassero pluriomicidi orgogliosamente colpevoli e responsabili di 3000 morti.

E' un dettaglio, forse, ma significativo.

Emanuele Ciriachi ha detto...

Paolo, non voglio sollevare un polverone e mi limiterò quindi soltanto a questo intervento.

Secondo me, è affrettato dire che con un gesto del genere hanno rinnegato la loro fede - occorrerebbe prima escludere che questo gesto sia incompatibile con essa, e avere le conoscenze necessarie per farlo.

Assumere che tutte le fedi solo in quanto tali siano contrarie a questo è soltanto "wishful thinking".

MARMIST ha detto...

Ah Paolo, un secondo OT, per pura curiosità e per sapere se la mia mail funziona, hai ricevuto da un certo MARMIST85 (io) due mail con la prima una domanda sull 11/9 e nella seconda un "lascia stare, come non detto" ?

Paolo Attivissimo ha detto...

Emanuele,

direi che il fatto stesso che OBL dovette chiedere chiarimenti sulla legittimità religiosa del suo atto la dica lunga sulla faccenda.

Direi anche che la scarsa adesione del mondo musulmano all'ideologia di OBL indica che quell'ideologia è considerata aberrante dalla maggioranza.

Non confondiamo l'islamismo, la manipolazione di una religione a fini di potere, con l'Islam.

Sarebbe come confondere il cristianesimo di oggi con la chiamata alle Crociate :-)

Paolo Attivissimo ha detto...

Marmist,

no, non è arrivato nulla.

casamazze ha detto...

il buongusto c'entra ben poco, ho fatto il vostro gioco sviando il discorso...

questo sito è stato visitato da più di un milione di persone. Se fossi musulmano avrei qualche obiezione sul modo in cui vengono qui sbeffeggiati quelli che per me sono dei "sacramenti". Ma visto che sono un agnostico con (ancora) un briciolo di cervello ve lo faccio notare lo stesso.

come sempre la pagina dei "commenti" si trasforma in manifesto ideologico a senso unico... imperlato quà e là di vere e proprie aggressioni al "diverso": musulmano, complottista, anti-usa, anti-israele, ecc.

per me il vero fanatismo è scrivere "la pena di morte è troppo poco, devono soffrire di più" quando la legge usa ha già deciso la sorte dei terroristi: sono cadaveri ambulanti...

Paolo Attivissimo ha detto...

Se fossi musulmano avrei qualche obiezione sul modo in cui vengono qui sbeffeggiati quelli che per me sono dei "sacramenti". Ma visto che sono un agnostico con (ancora) un briciolo di cervello ve lo faccio notare lo stesso

Capisco la tua preoccupazione e apprezzo il pensiero, ma tieni presente che la tolleranza religiosa consiste anche nel sopportare che altri parlino male della tua fede.

Chi è senza peccato...

Unknown ha detto...

Casemazze, sinceramente, mi sembrano esagerate le tue critiche sul buon gusto. Non siamo capi di stato che fanno un discorso alla nazione, né stiamo scrivendo articoli su un quotidiano: è un blog, e ci si può benissimo prendere la libertà di qualche frecciatina, soprattutto verso dei criminali. Non mi sembra che i musulmani possano trovare da ridire solo perché "auguriamo" di "torturare" un terrorista facendogli mangiare maiale e bere alcool.

Per quanto riguarda i tuoi commenti a Crono911... non posso che sbadigliare. Le solite cose senza senso; le solite "ricette" col senno di poi. Un conto è discuterne ora, un conto era in quel momento, quando il panico aveva coinvolto tutti. Sicuro, gli interventi non sono stati efficienti come avrebbero potuto, sono stati compiuti alcuni errori, ma io non me la sento di dare troppe colpe: nessuno, in quella situazione, sarebbe stato in grado di gestire e coordinare alla perfezione tutto quel macello.

è successo tutto quello che non poteva essere previsto da alcuno nell'arco di poche decine di minuti: non mi stupisce che il caos abbia regnato. Guarda che casino è successo a Milano per pochi centimetri di neve, prevista tra l'altro da tempo: ti stupisce ancora che un evento tanto inaspettato non sia stato gestito a puntino?

Pape

Emanuele Ciriachi ha detto...

Il discorso diverrebbe troppo complesso, e me ne chiamo fuori. Non sono d'accordo con quello che dici, ma spiegare perché sarebbe troppo lungo e decisamente OT.

casamazzze ha detto...

attenzione, Pape. Questo non è un blog qualsiasi: ne do atto a chi l'ha messo in piedi. E' un blog che vanta più di un milione di accessi, è in CIMA alla lista di google italia se si cerca "undici settembre", è gestito da una persona la cui fama lo precede abbondantemente (l'antibufala "seen on tv"). Se pensi che costringere un musulmano a bere alcool e mangiare maiale non sia una forma di tortura è affar tuo. Peccato che tu lo faccia proprio qui, dove hai ampiamente dimostrato di poter portare qualcosa alla discussione.

Chissà se anche a Guantanamo a qualcun'altro è venuta in mente questa malsana idea...

ps. non sai quanto ho sbadigliato io nel leggere crono911...

Leonardo Salvaggio ha detto...

MARMIST

il tuo commento è stato rifiutato per via della battuta volgare che conteneva. Tra l'altro non era nemmeno divertente, avrebbe solo aggiunto una parolaccia al blog e non mi pareva il caso di pubblicarlo.

Grazie del contributo; quel video comunque ci è noto da anni.

Non protestare se ii commenti vengono pubblicati con ritardo; nessuno di noi lo fa per lavoro e abbiamo anche altro da fare nelle nostre vite private.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Casamazze,

se ti annoi a leggere ciò che scriviamo puoi anche smettere di farlo. Non sei stato invitato, non dai nessun contributo alla discussione, non sei gradito.

Chiaro?

John ha detto...

per me il vero fanatismo è scrivere "la pena di morte è troppo poco, devono soffrire di più"

Punti di vista. Per me il vero fanatismo è sgozzare con le proprie mani un giornalista ebreo, tagliargli la testa ed esibirla davanti a una telecamera.
Cosa che KSM ha fatto e di cui va orgoglioso.
http://www.aliennationreport.com/pg5.html

Il figlio di Pearl non era ancora nato quando è morto: la moglie (buddista) era al sesto mese di gravidanza. Non ha mai conosciuto il padre, in compenso sul web, per tutta la vita, potrà guardarne la decapitazione e la testa che pende dalle mani di KSM.

E' singolare che non un solo complottista abbia ritenuto di spendere una mezza parola di solidarietà per Pearl, parole che invece si sprecano per i suoi assassini.

Stepan Mussorgsky ha detto...

Questi articoli sono sempre "pericolosi"...

Hammer,ma tu tempo fa non stavi preparando un nuovo lavoro? Ecco, secondo me è giunto il momento di pubblicarlo :D

Unknown ha detto...

Casamazze, ribadisco: è un blog, per quanto seguito. E ritengo che qualche frecciatina nei commenti non sia un evento così becero come lo descrivi. Ma prendo atto che ti da molto fastidio se auguriamo a un musulmano di mangiare della pancetta accompagnata da vino, ma non mi sembra ti scandalizzi del fatto che questa gente abbia ammazzato, o programmato di farlo, migliaia di persone.

Non mi interessa la tua opinione sulla pena di morte, ma mi sembra doveroso rispettare la nostra, soprattutto quando non si parla di un poveraccio preso senza uno straccio di prova che ha subito un processo ingiusto, ma di uno stragista che è stato trattato fin troppo bene dal sistema legale americano. Ti ricordo che questa gente (i terroristi) non ha alcuna remora ad ammazzare delle donne colpevoli di aver guidato, o non aver indossato il velo.

Se loro non hanno rispetto della nostra vita e della nostra cultura, non vedo perché dovremmo averlo noi. Da buon ateo, il perdono preferisco lasciarlo ai cattolici, personalmente.

Pape

Leonardo Salvaggio ha detto...

Usa-free,

non ho articoli da pubblicare a breve, purtroppo :-)

MARMIST ha detto...

Hammer, ma di che battuta vai parlando ?

Quel video vi è noto da così tanto tempo che non se ne trova traccia nè in questo blog nè in quello di Paolo.

Ti riferisci forse al ***** che avevo io stesso autocensurato ?

Ah sì ? Non alle restanti trenta righe in cui analizzavo l'effetto dell'impatto ?
Era troppo per te cancellare quella parola e tenere il resto del commento per scrivere il quale e collegare il video avevo perso venti minuti ?

Tra parentesi io stavo aiutando voi ! ED ERA IMPORTANTISSIMO ! Il mio commento dimostrava che quell'effetto era comune e non limitato al trade center !

Il mio commento aggiungeva una cosa che il BLOG NON CONTIENE ! Altro che "non aggiungeva niente al blog" !

Probabilmente Paolo non ha avuto modo di leggere il mio commento, altrimenti non l'avrebbe erasato come hai fatto tu, perchè se "ma come *****" è "una battuta volgare, che non fa neanche ridere", allora tu ti comporti alla stregua dei cospirazionisti, che prendono due parole, le cancellano dall'intero contesto e poi le fanno risaltare come se fossero la questione centrale dell'oggetto.

E, tra parentesi, mi sento personalmente offeso perchè non ho mai offeso nessuno, volevo contribuire, mi sono visto il mio messaggio interessante ed esplicativo cancellato ingiustamente e motivato con una giustificazione completamente inventata !

Se sei il blogger sei un moderatore, e il tuo scopo è di moderare, non di eliminare !
Se, come hai detto "conteneva una battuta volgare" (secondo te), bene ! Eliminala !
Ma non wastare tutto il mio lavoro, che, ribadisco, NON AVETE NEL BLOG !

Se c'è una cosa che fa rabbia è subire un'ingiustiza e non potersi difendere.

casamazze1 ha detto...

La famiglia di Pearl ha tutta la mia solidarietà, ci mancherebbe. L'undici settembre ci ha catapultati nel medio evo, ho citato Guantanamo non a caso... Cito anche il Patriot act, chiedete ad un qualsiasi cittadino americano cosa ne pensa.

Dare ad intendere che i "complottisti" non abbiano rispetto per i morti è come imbavagliarli ancor prima che possano parlare. Nessuno ascolterebbe i deliri di un pazzo che inneggia alla morte di più di tremila persone.

Ringrazio coloro che hanno scaricato il mio documento (ben 15 persone) e resto in attesa di altri commenti, soprattutto sull'"appendice"...

grazie

Leonardo Salvaggio ha detto...

MARMIST,

non era quella la battuta, era un'altra. Quella all'inizio del tuo post.

Purtroppo blogger non consente di editare i messaggi: o li cestino o li pubblico così come sono.

Invece di arrabbiarti non scrivere sciocchezze e non ci saranno più malintesi.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Casamazze,

i complottisti insultano i morti: eccome se lo fanno!

Quelli che sostengono che gli aerei sono stati sostituiti non insultano i morti? Chi dice che UA93 non si è schiantato non insulta i morti?

Scusami ma mi viene solo una cosa da dirti: vergognati di ciò che hai scritto.

Stepan Mussorgsky ha detto...

MARMIST, potevi scrivere un messaggio privato ad Hammer tramite la mail del blog, in modo tale da chiarivi privatamente!

Accipicchia che suscettibilità: nemmeno ti avesse sparaflashato l'hard disk da remoto! :D

Lupacchiotto ha detto...

> casamazze1 ha detto...

io ho scaricato e letto il tuo documento...
E dopo averlo letto l'ho cestinato.
Mi dispiace, rispetto le tue idee ma sono dell'opinione che potresti fare molto meglio.
Ad esempio leggendoti questo blog...

Leonardo Salvaggio ha detto...

MARMIST,

anche il tuo ultimo commento è finito nel cestino.

Lo vuoi capire o no che non devi *MAI* nemmeno per scherzo usare certe parole?

L'hai scritto di nuovo, sei recidivo.

Tutti i lettori sono invitati a non scrivere volgarità (che potrebbero causare il filtro del blog da parte di vari firewall) nemmeno per scherzo.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Aggiungo per trasparenza che MARMIST aveva linkato il test Sandia che è noto e stranoto a chiunque.

casamazze2 ha detto...

QQuadro,
grazie di averlo letto prima di averlo cestinato. Per me è già un risultato. Paradossalmente, è proprio leggendo questo blog e i suoi blog "amici" che ho percepito come alcune prove portate dal governo Usa fossero un insulto alla mia intelligenza.

Hammer,
ci sono tante cose che ho fatto in vita mia di cui mi vergogno. Esprimere la mia opinione su queste pagine non è certamente fra queste. Non demorderò di certo a causa di un post come il tuo.

grazie

MARMIST ha detto...

Ok, riscrivo senza la parola incriminata, vediamo se censuri anche questa :


Ok, grazie ad usa-free per la dritta.

Credo di aver capito cos'è successo, seguitemi tutti :

Io ho visto le faq, ma non mi funzionano parecchi "dettagli" di questo blog (mi mandano ad un 404), e quando ho letto "test di jet militare contro cemento Sandia" ho pensato, per il nome, ad un test italiano, che, nella mia mente, differiva dal test del F4 "usa" che avevo trovato.

Colpa mia, certo, il non aver investigato che quel test che avevo trovato ERA il Sandia !

Da lì la mia convinzione che non ci fosse nel blog...Se poi ci si aggiunge che avevo letto un articolo di Paolo in cui terminava chiaramente con "il mistero resta"

http://www.attivissimo.net/11settembre/wtc-lampo/flash-impatti-wtc.htm

potete capire la mia buona fede nel voler far luce ed AIUTARE VOI, non i complottisti...

Ma non l'ho certo fatto apposta per qualcosa...

Comunque ok, tutto sistemato, ce la siamo contata ed è tutto passato...

Ps, sì, quando mi sento censurato non è una bella sensazione...dall'altro canto, come ti sentiresti tu ? Eppoi, dai ho solo detto "****" al posto di faq (aggiungendo poi, fra parentesi "lol, faq", e quindi chiarendo che era una battuta)

Non mi pare questa cosa così grave...

Leonardo Salvaggio ha detto...

Bravo MARMIST!

E' stata dura, ma ce l'hai fatta. :-)

Leonardo Salvaggio ha detto...

Casamazze,

non devi demordere: devi solo vergognarti.

Il complottismo è il massimo insulto ai morti dell'11/9.

Tra l'altro ne fai una questione personale ma non hai risposto alle mie domande: molto eloquente come atteggiamento.

Unknown ha detto...

Creduloni. Provate a regionare con la vostra testa. I prigionieri a Guantanamo che si dichiarano colpevoli sono degli agenti della Cia. Al momento dell'esecuzione veranno sostituiti con dei delinquenti comuni ma avranno le sembianze degli agenti perche gli metteranno sul viso delle maschere molto nanotecnologiche

Paolo Attivissimo ha detto...

Marmist,

sto rientrando adesso da un viaggio e sono collegato via cellulare, per cui sarò breve.

Hammer ha fatto bene a cancellare il tuo commento perché il tuo gioco di parole non era divertente né originale (la sigla FAQ è nata proprio per l'assonanza che hai invocato) ed aveva una volgarità poco consona a un argomento serio come la morte di 3000 persone.

Non esiste modo di editare i commenti: o si accetta un commento in blocco, o lo si rifiuta in blocco. Per questo i tuoi commenti sono stati rifiutati.

Parlare di "fatwa" e lamentarti sul mio blog personale sono reazioni decisamente fuori luogo. Come vedi, quando hai postato il tuo commento senza battute offensive, è stato pubblicato e ha avuto risposta.

Infine, come hai visto, il tuo contributo, che ritenevi così innovativo, era in realtà noto da tempo a Undicisettembre, tanto da essere nelle FAQ.

Anonimo ha detto...

Cito un tratto del testo del brano "In the name of God" dei Dream Theater:

"Blurring the lines
between virtue and sin
they can't tell
where God ends
and mankind begins"

Credo esprima molto chiaramente il nocciolo della questione.
Ognuno può pensarla come più gli aggrada su qualsiasi argomento, ma la libertà di un individuo finisce dove comincia quella di un altro.
Detto ciò esprimo tutto il mio ribrezzo nei confronti di individui come KSM e bin al-Shibn.
Spero che un giorno l'umanità possa liberarsi di quelle orrende, anacronistiche e vergognose ideologie che partoriscono soggetti come quelli appena nominati.

omar ha detto...

Io sono per la pena di morte per questi individui.

Nessuna pietà per chi commette crimini così orrendi.

Per me poi non vale nemmeno il ragionamento secondi cui "si farebbe loro un favore".

Se i reati sono accertati e per quelli il sistema giudiziario americano prevede quella pena, che se la scontino pure.

Non si applica o meno una pena se l' imputato ne sarebbe o meno felice.

Se loro ne fossero contenti, si unirebbero al sottoscritto.