2008/12/21

Pronti gli atti del convegno di Lugano

di Paolo Attivissimo. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Sono disponibili gli atti del convegno "11/9 La Cospirazione Impossibile" tenutosi a Lugano l'11 settembre scorso, con la partecipazione dell'ingegnere civile Cristina Zanini Barzaghi, dell'ex capo dei servizi di sicurezza svizzeri Peter Regli, di un pilota di linea con esperienze militari (che ha chiesto l'anonimato online) e del sottoscritto, con la moderazione del direttore del Giornale del Popolo Claudio Mésoniat.


Il documento è sfogliabile qui sopra (cliccando sull'icona Full in basso a sinistra viene visualizzato a pieno schermo) oppure scaricabile da Slideshare.net. o da Attivissimo.net.

Gli atti del convegno sono stati aggiornati il 24/12/2008 per aggiungervi la copertina definitiva e alcune note di produzione.

L'edizione pubblicata inizialmente (dicembre 2008) presso Scribd.com è tuttora disponibile, ma i cambiamenti intercorsi nelle condizioni di utilizzo di Scribd sono risultati troppo disagevoli, per cui il 14 settembre 2010 è stata pubblicata l'edizione su Slideshare.

55 commenti:

Maximilian Hunt ha detto...

Scaricato, ed iniziato la lettura che ultimerò in treno domani. Grazie per il documento, sembra un ottimo lavoro come al solito.
Maximilian

brain_use ha detto...

Benissimo!

stuarthwyman ha detto...

Come al solito: cazzate!

...adesso Hanjur avrebbe anche pilotato i 737!

Ma andate a cagare, và!

Eppoi sarei io quello che insulta...

Paolo Attivissimo ha detto...

Stuart,

faccio un'eccezione e pubblico il tuo commento, nonostante gli insulti, perché è estremamente illuminante.

Permette ai lettori di rendersi conto della serietà delle tue argomentazioni.

Andreas.B.Grogan ha detto...

....cazzate!

...Ma andate a cagare, và!

Eppoi sarei io quello che insulta...



Ipse Dixit.

Anonimo ha detto...

"Ma andate a cagare,và"

Conosci qualcuno che non lo fa?
Ah! giusto, che stupido...i tuoi amici rettiliani...loro useranno qualche altro sistema per "diporre il superfluo peso del ventre"

Anonimo ha detto...

Bellissimo servizio, direi illuminante.
L'unico problema è l'apologia del governo americano che viene fatta. Oppure il fatto che venga messo in discussione il progetto imperialista del governo degli Stati Uniti.
Pensare di sapere cosa realmente facciano questi signori è quantomeno ingenuo, come è ingenuo pensare che le spiegazioni ufficiali siano totalmente corrette. Spero che nessuno abbia il coraggio di parlare dell'11 settembre come di un attacco di un gruppo di fanatici al cuore degli Stati Uniti d'America, home of the brave e patria dei diritti civili ecc ecc.
L'11 settembre ha portato morte e distruzione non solo agli Stati Uniti ma anche alla popolazione Iraqena, che è stata attaccata con il pretesto dell'attentato alle torri.
Con questo servizio viene meno l'ipotesi che le torri siano crollate grazie a degli esplosivi piazzati al loro interno, ma non risolvono il problema di chi abbia potuto organizzare il tutto.
Più volte viene consigliato di appellarsi al buon senso per capire quanto siano assurde le teorie cospirazioniste, ma la realtà molte volte supera di gran lunga l'immaginazione. Basti pensare al federal reserve act....
Sento nell'aria odore di filo-americano.

Paolo Attivissimo ha detto...

L'unico problema è l'apologia del governo americano che viene fatta

Mi diresti dove? Una citazione specifica?

Guarda che difendere il buon senso, le leggi dell'aeronautica e dell'ingegneria civile non è apologia di nessuno.



Oppure il fatto che venga messo in discussione il progetto imperialista del governo degli Stati Uniti.

Uhm... "imperialista" mi suona tanto come un residuato di Radio Mosca. Sarebbe ora di aggiornare il lessico.

Ma a parte questo, se hai la cortesia di leggere la presentazione di Undicisettembre (link qui a destra), noterai che la politica dei governi USA non è argomento pertinente. Le torri cadono, e gli aerei volano o si schiantano, a prescindere da chi c'è al potere.


Pensare di sapere cosa realmente facciano questi signori è quantomeno ingenuo, come è ingenuo pensare che le spiegazioni ufficiali siano totalmente corrette

Avrai infatti notato che non si è parlato di spiegazioni "ufficiali". Il convegno ha proposto le spiegazioni tecniche date dai tecnici statunitensi e ne ha chiesto verifica a tecnici svizzeri. E i tecnici confermano che la spiegazione è coerente e compatibile con i fatti accertati e con la scienza di settore.


L'11 settembre ha portato morte e distruzione non solo agli Stati Uniti ma anche alla popolazione Iraqena, che è stata attaccata con il pretesto dell'attentato alle torri.

Perdonami ma questa è una sciocchezza totale. L'11/9 non c'entra nulla con le motivazioni dell'attacco all'Iraq. Il termine "WMD" potrebbe suggerirti una riflessione in tal senso.


Con questo servizio viene meno l'ipotesi che le torri siano crollate grazie a degli esplosivi piazzati al loro interno, ma non risolvono il problema di chi abbia potuto organizzare il tutto.

Vero. Infatti il "chi" lo hanno già risolto direttamente gli organizzatori con le loro ripetute rivendicazioni (da parte di Osama bin Laden, Khalid Sheikh Mohammad, Ayman al-Zawahiri e altri). Il "chi" è stato confermato dai resti umani dei dirottatori, dalle loro voci nei Cockpit Voice Recorder e nelle comunicazioni con le torri di controllo e dalle hostess a bordo degli aerei dirottati.

Se hai dei dubbi in merito, esponi pure le prove a favore delle tesi alternative.

Yari Davoglio | Cronache dal '900 ha detto...

Paolo, tu scrivi:

progetto imperialista del governo degli Stati Uniti

Come mai non si parla mai dell'imperialismo europeo, ad esempio? Perché non si vuole vedere il nemico in casa propria.

E comunque, giustamente come scrive Paolo Attivissimo, dire che le due torri sono crollate per il peso dei piani, dire che c'erano 4 aerei di cui 3 si sono abbattuti su edifici ed 1 al suolo ecc., non è negare o affermare che esista un complotto. Di complotto, però, possiamo parlare se ve ne sono prove, oppure solo supporre e fantasticare...

Have a nice night :)

Yari D.

Anonimo ha detto...

"L'11 settembre ha portato morte e distruzione non solo agli Stati Uniti ma anche alla popolazione Iraqena, che è stata attaccata con il pretesto dell'attentato alle torri."

Certo che i fatti li conosci bene: "Infinite justice" (poi "Enduring Freedom") fu un'azione militare contro l'Afghanistan. L'Iraq è un'altra faccenda.
Non voglio essere troppo aggressivo, ma dal tuo commento traspare una conoscenza dei fatti molto limitata.
Ti conviene studiare prima di pubblicare frasi del tipo "Sento nell'aria odore di filo-americano": eviteresti figuracce.

Roberts !!! ha detto...

Ma io dico e mi domando: ma come si fà a scrivere "cazzate" ... con quali argomentazioni? mah...
Si potrà forse discutere su dove sono i punti bui,le cose non risolte, dove insomma rimangono i dubbi.
Ma più passa il tempo, più ci sono dati tecnici a dimostrare la realtà delle cose,e meno sono i punti bui.
Per carità, qualche cosa di dubbio permane, ma mi pare che ormai sono sempre meno i dettagli....
Ottimo lavoro Paolo(Attivissimo)!

omar ha detto...

Roberts,

il punto buio Stuart ce l' ha nella scatola cranica, ma questo ahimè è risaputo.

L' unico punto della conferenza che mi lascia un poco perplesso è il concetto espresso da Regli secondo cui un attentato è inevitabile.

Io penso che se i servizi di sicurezza e intelligence vengono fatti lavorare nel modo giusto, e si agisce anche sulle cause che portano quelle persone a farsi esplodere nelle nostre città, gli attentati siano evitabili, anche se a medio termine.

Buone Feste a Tutti!!

Paolo Attivissimo ha detto...

Omar,

Hai colto nel segno: gli attentati sono evitabili se viene fatto quello che dici.

Il problema è che non viene fatto, ed è questo che Regli sottolinea altrove negli atti: lasciateci lavorare, dateci fondi e leggi, e possiamo fare molto. Ma con le mani legate e con pochi soldi si fa poco.

C'è poi tutta la questione che tu citi, del farli "lavorare nel modo giusto". Scoprire che gli addetti alla sicurezza in USA sono i primi a rubare gli effetti personali ai passeggeri, che le regole finiscono per punire chiunque abbia la sfortuna di chiamarsi come uno degli oltre 100.000 "sospettati" nel database della TSA, e che fra i puniti ci siano anche i bambini (e il senatore Kennedy), e scoprire che i tanto vantati sceriffi dell'aria spesso non ci sono e quando ci sono sono degli inetti, non è lavorare nel modo giusto.

Bruce Schneier lo chiama il "teatrino della sicurezza", e Robert Gates ne ha parlato ultimamente facendo figure non proprio edificanti. Vorrei tanto avere il tempo di parlarne qui.

E sempre come citi, mi sembra che non si stia facendo assolutamente nulla per agire "anche sulle cause che portano quelle persone a farsi esplodere nelle nostre città".

E' vero che con un fondamentalista non c'è verso di ragionare (come con i complottisti, stessa pasta, solo che i complottisti sono codardi nella bambagia), ma dargli anche un efficace pretesto per reclutare nuovi adepti mi pare una strategia piuttosto inefficace.

alexandro ha detto...

Credo anch'io che Regli abbia ragione. Quando il terrorismo si evolve, dal povero disgraziato riempito di esplosivo che va al mercato, a persone istruite, che si impegnano per mesi o anni con mezzi tecnici ed economici sufficienti, il divario con le forze dell'ordine o di intelligence scende di colpo. I terroristi sono oltretutto più efficienti, non hanno molto altro in testa che il perseguimento della loro missione, mentre i "buoni" hanno il mutuo della casa, la suocera e il capo che rompe. Purtroppo è proprio la nostra libertà a garantire ampi spazi di manovra al terrorismo, ma se spingessimo al massimo sulla sicurezza, avremmo essenzialmente perso la guerra, perché lo scopo dei terroristi è proprio quello di farci sentire deboli ed indifesi.

Giuliano47 ha detto...

@Paolo A
"teatrino della sicurezza"

Giusto ieri all'imbarco dell'aeroporto O'Hare di Chicago mi ero accorto di aver messo, da sbadato, la borsetta per la toeletta nel bagaglio a mano. Dentro avevo una forbice per le unghie ...dei piedi, poco piu' lunga di quelle per le unghie delle mani ma anche piu' massiccia e con le punte ben acuminate e sottili, splendida per tagliare in ogni pertugio, unghie e vene. Talmente acuminata che piu' di una volta m'ero punto usandola.
"Oddio, ora me la sequestrano. E dove ne trovo un'altra cosi' bella?"
E difatti, quando il bagaglio e' uscito dalla camera a raggi X, l'agente mi viene incontro dicendo che c'e' della roba irregolare e tutto gongolante estrae dal mio bagaglio ...una bottiglietta quasi vuota di acqua minerale! Ma la forbice la lascia li'.
Pirla.
Oh, Paolo, ma che devo scrivere?
Ho paura di simili controlli.

marcov ha detto...

L'11/9 non c'entra nulla con le motivazioni dell'attacco all'Iraq. Il termine "WMD" potrebbe suggerirti una riflessione in tal senso.

Attenzione l'altro Paolo usa un linguaggio del passato ma non sbaglia del tutto. L'11/9 c'entra con la guerra in Iraq
1) l'amministrazione bush ha potuto condurre una politica militare aggressiva, perché era moralmente legittimata dalla vile aggressione subita;
2) nei sostenitori dell'intervento in Iraq i riferimenti agli attacchi di NY e washington si sprecavano: "l'iraq non ci ha mai attaccato ? neppure mohamed atta prima dell'11 settembre" "cosa aspettate ? un undici settembre nucleare"ecc ecc.
3) non c'erano solo le wmd ma anche la teoria del domino, ricordi? La caduta di saddam hussein avrebbe provocato un effetto a catena che avrebbe portato alla nascita in M.O di regimi democratici filo occidentali prosciugando l'acqua dove nuotava il terrorismo jihadista evitando nuovi 11/9.

Questo non implica che gli USA si siano fatti un attentato da soli per giustificare la guerra in Iraq, ça va sans dire.

lasciateci lavorare, dateci fondi e leggi...
non so ma quando i responsabili della sicurezza invocano le mani libere un po' mi inquieto, quid custodiet ipsos custodes?

Billy Pilgrim ha detto...

So di essere off-topic, ma non resisto.

È un 16enne di Modena lo sciatore pirata che si è costituito sabato pomeriggio ai carabinieri di Bolzano dopo l'incidente mortale del giorno di Natale sulle piste da sci di Obereggen. (...) Secondo i testimoni, si trattava di un giovane di circa 30 anni, alto quasi un metro e 90.
( source )


Ulteriore dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno dopo 60 anni di evidenze scientifiche, dell'affidabilità dei testimoni oculari.

cosmopolita ha detto...

Utenti di undicisettembre.blogspot, provate a cercare con il motore di ricerca interno le parole Aaron Russo, non viene fuori nulla. Strano, vero? Poi provate a cercare in rete o su Youtube, a capirete il perchè.

Paolo Attivissimo ha detto...

Se è per quello, Cosmopolita, non ci trovi neppure Babbo Natale o il mago Otelma.

Uno che credeva che la famiglia Rockefeller faccia parte di un piano per conquistare il mondo e impiantare un chip RFID in ogni persona, e che crede soprattutto che i partecipanti a un complotto del genere siano così imbecilli da andare a spifferarlo in giro e lasciare vivi quelli che vanno a raccontarlo in pubblico, non ha molto spazio in un blog dedicato ad argomenti tecnici. Il suo posto sarebbe, insieme al suo amico Alex Jones, in una cella imbottita.

Ma la sua scomparsa rende superflua questa collocazione.

cosmopolita ha detto...

Caro Attivissimissimo, chiunque esprima concezioni o nozioni diverse dalle tue tu lo qualifichi immediatamente come matto o come bugiardo, e poi ti offendi appena si metta anche solo minimamente in dubbio la tua credibilità, come ti offendesti una volta che lo feci io. Invochi per te stesso un metro totalmente diverso da quello che applichi agli altri. E già ciò la dice lunghissima su quale sia il tuo tassi di credibilità.
Io ovviamente non posso sapere se Nicholas Rockfeller abbia davvero detto quelle cose ad Aaron Russo, perchè non ero con loro mentre discorrevano amichevolmente, come non c'eri nemmeno tu. Dico però che le testimonianze con nomi e cognomi meritano quantomeno di essere prese in considerazione. Ed aggiungo che Aaron Russo nel 2004 fu anche candidato alle presidenziali USA per il partito libertario, ovvero il maggiore dei terzi partiti USA. Segno che c'era molta gente che lo stimava e lo considerava credibile.

Paolo Attivissimo ha detto...

Caro Attivissimissimo

Cominci subito con questi infantilismi, e pretendi pure che io spenda tempo per una risposta? L'asilo è altrove, Cosmopolita, forse ti sei confuso.


Una sola cosa:

Aaron Russo nel 2004 fu anche candidato alle presidenziali USA per il partito libertario, ovvero il maggiore dei terzi partiti USA. Segno che c'era molta gente che lo stimava e lo considerava credibile.

Anche Richard Nixon fu candidato e addirittura le vinse, le presidenziali. Idem per George W. Bush. Segno che c'era molta gente che lo stimava e lo considerava credibile.

Il tuo ragionamento non fa una grinza.

Stepan Mussorgsky ha detto...

si sono persi i miei commenti, saranno i postumi del Natale :)

Paolo Attivissimo ha detto...

usa-free,

a quali commenti persi ti riferisci? Io non ho visto nulla nella coda di moderazione, a parte due tuoi nel post "Pentagono, i dirottatori piloti erano due".

Stepan Mussorgsky ha detto...

Infatti. Con "postumi del Natale" mi riferivo ai miei: ero di qui pensando di essere di là. Porta pazienza :D

marcov ha detto...

Aaron Russo nel 2004 fu anche candidato alle presidenziali USA per il partito libertario, ovvero il maggiore dei terzi partiti USA. Segno che c'era molta gente che lo stimava e lo considerava credibile.

A parte che dire il maggiore dei terzi partiti negli USA è come parlare del pigmeo più alto, ma Aaron Russo, se vogliamo essere precisi, non corse per le presidenziali, fu sconfitto alla convention dei libertarian da Michael Badnarik.
fonte
en.wikipedia

cosmopolita ha detto...

Anche Richard Nixon fu candidato e addirittura le vinse, le presidenziali. Idem per George W. Bush. Segno che c'era molta gente che lo stimava e lo considerava credibile.

Il tuo ragionamento non fa una grinza


Tra Nixon e Russo c'è una differenza: Nixon mentì e si dovette dimettere, la credibilità di Aaron Russo invece non è mai stata intaccata. Quanto a Bush, la fiducia i cittadini USA gliel'hanno tolta due anni fa, con le elezioni di medio termine, con le quali gli hanno dato lo stop.
In ogni caso, tu Attivissimo prendi in considerazione chi ti vuol far credere che i vetri infranti durante il crollo a 10 o 20 piani sotto il livello del crollo stesso fossero sfiati d'aria per la compressione dovuta allla sovrapposizione della materia, e sottolineo 10 o 20 piani sotto, e non prendi in considerazione chi fa nomi e cognomi. Tu hai davvero i paraocchi, su questo non c'è dubbio.

cosmopolita ha detto...

Aaron Russo, se vogliamo essere precisi, non corse per le presidenziali, fu sconfitto alla convention dei libertarian da Michael Badnarik.
fonte
en.wikipedia


Hai ragione.

Paolo Attivissimo ha detto...

Cosmopolita,

In ogni caso

Regola numero uno del Vero Complottista: quando ti prendono in castagna, fa' finta di niente e cambia discorso.


tu Attivissimo prendi in considerazione chi ti vuol far credere che i vetri infranti durante il crollo a 10 o 20 piani sotto il livello del crollo stesso fossero sfiati d'aria per la compressione dovuta allla sovrapposizione della materia, e sottolineo 10 o 20 piani sotto, e non prendi in considerazione chi fa nomi e cognomi. Tu hai davvero i paraocchi, su questo non c'è dubbio.

Caro Cosmopolita, a differenza del tuo buon Russo, che non ha uno straccio di prova delle sue fantasie di microchippatura planetaria, i migliori ingegneri strutturisti di vari paesi confermano e documentano la dinamica dei crolli e degli sbuffi. Posso farti nomi e cognomi.

Ma dimmi, per amor di conversazione: se non sono sbuffi di fumo e polvere, cosa sono? Nubi di esplosioni? In tal caso, dove sono i botti nei video dei crolli?

Dove sono le migliaia di persone che si sarebbero dovute aggirare per New York con le orecchie sanguinanti e i timpani infranti da boati esplosivi che avrebbero avuto una pressione sonora di 130 decibel a 800 metri di distanza dalle Torri?

Apprezzerei una tua spiegazione. Senza cambiare discorso un'altra volta, per favore. Buon anno.

cosmopolita ha detto...

Cosmopolita,

In ogni caso

Regola numero uno del Vero Complottista: quando ti prendono in castagna, fa' finta di niente e cambia discorso.


Quello che è stato colto in castagna sei tu, col tuo discorso su Nixon e su Bush. E ovviamente hai cambiato discorso, facendo finta di nulla.


Caro Cosmopolita, a differenza del tuo buon Russo, che non ha uno straccio di prova delle sue fantasie di microchippatura planetaria,

E allora quella trasmissione della ABC della quale si vedono spezzoni in Zeitgeist di cosa parlava?

Fa bene Giulietto Chiesa a non risponderti, perché le tue non sono obiezioni, sono solo provocazioni, tu sei solo un provocatore.

Ma dimmi, per amor di conversazione: se non sono sbuffi di fumo e polvere, cosa sono? Nubi di esplosioni? In tal caso, dove sono i botti nei video dei crolli?

Dove sono le migliaia di persone che si sarebbero dovute aggirare per New York con le orecchie sanguinanti e i timpani infranti da boati esplosivi che avrebbero avuto una pressione sonora di 130 decibel a 800 metri di distanza dalle Torri?

Apprezzerei una tua spiegazione. Senza cambiare discorso un'altra volta, per favore. Buon anno.


Gli sbuffi a raffica, continui orizzontalmente, a pochissimi piani sotto il livello del crollo, sono chiaramente sfiati d'aria dovuti alla compressione durante il crollo, e ce ne sono molti. Ma quelli isolati, e pochi, pochissimi, che si vedono chiaramente dalle immagini durante il crollo, 10 o 20 piani sotto il livello del crollo, non lo possono essere, sono chiaramente qualcosa altro. L'intelligenza non può credere a tutto ciò che gli viene propinato.
Ci sono molte persone, presenti sulle torri durante il crollo, che dicono di aver sentito esplosioni durante il crollo o immediatamente prima. Nei video sul tema ne sono state intervistate parecchie, tu quindi lo sai benissimo, ma riproponi lo stesso l'argomento pur sapendo che verrai inesorabilmente preso in castagna, ma lo fai perchè vuoi solo provocare. E chi lo ha detto che si sarebbe dovuta sentire a 800 metri di distanza?

Le tue non sono affatto obiezioni, non somigliano neanche lontanamente ad obiezioni, sono solo provocazioni.
Detto da uno che non ha certezze, ma che non riesce a credere a molti aspetti della versione cosiddetta ufficiale.

Paolo Attivissimo ha detto...

Cosmpolita,

Quello che è stato colto in castagna sei tu, col tuo discorso su Nixon e su Bush. E ovviamente hai cambiato discorso, facendo finta di nulla.

La conversazione è lì da leggere. Non è così.


E allora quella trasmissione della ABC della quale si vedono spezzoni in Zeitgeist di cosa parlava?

Mi stai dicendo che credi seriamente che esista un piano per iniettare un microchip a tutti gli abitanti del mondo?


Ma quelli isolati, e pochi, pochissimi, che si vedono chiaramente dalle immagini durante il crollo, 10 o 20 piani sotto il livello del crollo, non lo possono essere, sono chiaramente qualcosa altro.

Ripeto la mia domanda: se sono stati quei "pochi, pochissimi" a distruggere la struttura del WTC, devono essere stati botti potentissimi. Devono aver creato un'onda d'urto spaventosa (hai presente un'esplosione vera, non quelle fatte a Hollywood?). Dove sono le migliaia di persone che si sarebbero dovute aggirare per New York con le orecchie sanguinanti e i timpani infranti da boati esplosivi che avrebbero avuto una pressione sonora minima di 130 decibel a 800 metri di distanza dalle Torri?


Ci sono molte persone, presenti sulle torri durante il crollo, che dicono di aver sentito esplosioni durante il crollo o immediatamente prima.

E allora?



E chi lo ha detto che si sarebbe dovuta sentire a 800 metri di distanza?

Madre Fisica, che è una severa maestra alla quale non si sfugge.

Paolo Attivissimo ha detto...

PA: Mi stai dicendo che credi seriamente che esista un piano per iniettare un microchip a tutti gli abitanti del mondo?

Può darsi che qualcuno lo avesse.


Wow. Prove solidissime.



No, può darsi siano stati solo quelli con una cattiva sincronizzazione, e gli altri invece siano stati sincronizzati bene, e siano esplosi ai livelli del crollo.

Quale parte di "pressione sonora minima di 130 decibel a 800 metri di distanza dalle Torri?" non ti è chiara?


Appunto, e la fisica dice cose diverse da quelle che scrivi tu.

Uhm, no, non le scrivo io. Lo scrive Mark Loizeaux, esperto di demolizioni. La fisica esige che un'esplosione sufficiente a demolire piano per piano un edificio di 400 metri con 254 colonne per piano produca un botto tale da sfondare vetri e timpani per un vasto raggio.

Invece gli edifici adiacenti hanno vetri rotti soltanto sulle facciate rivolte verso le Torri.


Comunque, in questo blog non si trova nulla nemmeno su Delmart "Mike" Vreeland. Altra coincidenza.

No, semplicemente non ci occupiamo di veggenti che scrivono vaghe previsioni su fogliettini di carta.

UmbaleUSA ha detto...

Ciao Paolo, non ho ancora avuto il tempo di leggere attentamente il gigantesco documento sulla conferenza... Quali guru del complottismo erano presenti?

Paolo Attivissimo ha detto...

Umbale,

non c'era nessun guru del complottismo. Solo qualche complottista in sala, come leggerai nella sessione di domande dal pubblico.

cosmopolita ha detto...

Wow. Prove solidissime.

Chi deve portare prove sei tu che neghi. La testimonianza di Aaron Russo è personale, dice di averla sentito lui con le sue orecchie, se non ci credi è compito tuo provare a confutare portando prove.

Uhm, no, non le scrivo io. Lo scrive Mark Loizeaux, esperto di demolizioni. La fisica esige che un'esplosione sufficiente a demolire piano per piano un edificio di 400 metri con 254 colonne per piano produca un botto tale da sfondare vetri e timpani per un vasto raggio.

Invece gli edifici adiacenti hanno vetri rotti soltanto sulle facciate rivolte verso le Torri.


Allora secondo te ogni volta che si demolisce un palazzo con gli esplosivi, quelli circostanti dovrebbero avere tutti i vetri sfondati per un vasto raggio, e dovrebbero evacuare interi quartieri circostanti per evitare lo sfondamento dei timpani degli abitanti. Eppure non avviene così, segno che nella tua versione qualcosa non quadra.

No, semplicemente non ci occupiamo di veggenti che scrivono vaghe previsioni su fogliettini di carta.

Insomma, tutti gli elementi a te contrari secondo te sono tutte coincidenze?

Paolo Attivissimo ha detto...

Cosmopolita,

Chi deve portare prove sei tu che neghi

No. Ti sfugge il principio di base di ogni indagine. E' chi fa un'affermazione straordinaria che ne deve portare le prove. E' lui che dice che la famiglia Rockefeller fa parte di un piano per conquistare il mondo e impiantare un chip RFID in ogni persona. Sta a lui dimostrarlo.

Ti faccio un esempio. Io scrivo qui di aver saputo da Nelson Mandela che tu hai il feticcio di metterti i suoi calzini usati nelle mutande. Sta a te portare le prove che non è vero?



Allora secondo te ogni volta che si demolisce un palazzo con gli esplosivi, quelli circostanti dovrebbero avere tutti i vetri sfondati per un vasto raggio

No. Loizeaux (e il NIST) parlano delle cariche necessarie per demolire un edificio non indebolito preventivamente.

Se tu avessi studiato qualcosa di demolizioni, o avessi parlato con chi le fa come ho fatto io, sapresti che gli edifici vengono pre-indeboliti (tagliando parzialmente le colonne e le altre strutture portanti) prima della demolizione.

Lo scopo è ridurre al minimo la quantità di esplosivo necessaria.

Al WTC, invece, la demolizione esplosiva sarebbe avvenuta su un edificio con colonne integre. Quindi avrebbe richiesto quantità di esplosivo enormemente superiori a quelle di una demolizione standard.


Insomma, tutti gli elementi a te contrari secondo te sono tutte coincidenze?

No. Ma conosco la statistica e la vita reale quanto basta per sapere che a volte, tirando a casaccio, prima o poi ci si azzecca. Basta ignorare tutti gli errori, e l'azzeccare sembra un fenomeno straordinario.

cosmopolita ha detto...

Sta a lui dimostrarlo.
Aaron Russo diceva di avere solo la sua testimonianza. Poi, ci si può credere o non credere.

Ti faccio un esempio. Io scrivo qui di aver saputo da Nelson Mandela che tu hai il feticcio di metterti i suoi calzini usati nelle mutande. Sta a te portare le prove che non è vero?

Io ovviamente negherei, e ti querelerei.

A proposito, qual è stata la reazione di Nicholas Rockfeller a quelle dichiarazioni del suo ex amico?

Al WTC, invece, la demolizione esplosiva sarebbe avvenuta su un edificio con colonne integre. Quindi avrebbe richiesto quantità di esplosivo enormemente superiori a quelle di una demolizione standard.

O forse un esplosivo diverso, più potente, di quelli troppo costosi per poter essere utilizzati nelle demolizioni standard, e forse anche più silenzioso.

No. Ma conosco la statistica e la vita reale quanto basta per sapere che a volte, tirando a casaccio, prima o poi ci si azzecca. Basta ignorare tutti gli errori, e l'azzeccare sembra un fenomeno straordinario.

Beh, veramente far mettere agli atti un foglio contenente una previsione così precisa non è un tirare ad indovinare, una cosa o la sai o non la sai. E della morte di Marc Bastien che mi dici?

Paolo Attivissimo ha detto...

Aaron Russo diceva di avere solo la sua testimonianza. Poi, ci si può credere o non credere.

Appunto. Delle credenze me ne faccio un baffo. Servono i fatti.


Io ovviamente negherei, e ti querelerei.

Non hai risposto alla domanda. Non eluderla. Te la rifaccio: Sta a te portare le prove che non è vero?


A proposito, qual è stata la reazione di Nicholas Rockfeller a quelle dichiarazioni del suo ex amico?

Non vedo perché dovrei informarmi sulle ipotetiche reazioni del signor Rockefeller a quello che ipoteticamente ha detto a un suo ipotetico amico.


O forse un esplosivo diverso, più potente, di quelli troppo costosi per poter essere utilizzati nelle demolizioni standard, e forse anche più silenzioso.

O forse usando scorregge di unicorno, la cui esistenza è documentata tanto quanto quella dell'esplosivo di cui stai fantasticando.


Beh, veramente far mettere agli atti un foglio contenente una previsione così precisa non è un tirare ad indovinare, una cosa o la sai o non la sai.

Vedo che l'arte dell'indovino e della cartomante non ti sono familiari. Pazienza.

Sul serio non hai niente di più significativo come prova di complotto? Delle parole vaghe scribacchiate da un carcerato e il delirio al microchip di un mitomane?



E della morte di Marc Bastien che mi dici?

Oh, no, Cosmopolita, non funziona così. Non é che tu scarichi una gragnuola di domande e pretendi che io ti dia articolatissime risposte per ciascuna.

Prima esponi la tua tesi, supportata s'intende da fonti precise, poi ne parliamo.

Troppo comodo pensare di far fare il lavoro tutto a me.

casamazze2 ha detto...

Se negli atti leggo:

"Io, come giornalista, mi sono interessato a questo fenomeno sei anni fa, quando ha cominciato a cir-colare una serie di immagini, ecc."

posso chiedere ad Attivissimo di mostrare il suo tesserino da giornalista? Al convegno di Lugano i presenti sono stati portati a pensare che Attivissimo è giornalista professionista per qualche testata italiana o straniera. Ma è vero?

Spero di avere una risposta.

Paolo Attivissimo ha detto...

Casamazze,

posso chiedere ad Attivissimo di mostrare il suo tesserino da giornalista?

Certo che puoi. E la risposta è no.

Se lo vuoi vedere, visto che non ti fai scrupoli ad insinuare che io sia un contaballe, alzi il tuo augusto deretano e vieni qui a Lugano, così lo vedi di persona, ti fai filmare mentre chiedi scusa per aver fatto insinuazioni patetiche su di me, e poi mettiamo insieme il video su Youtube intanto che mi paghi una cena.

Sai, se lo metto online, qualche idiota potrebbe insinuare che l'ho fatto con Photoshop, come certe lauree di certi complottisti.

cosmopolita ha detto...

Non vedo perché dovrei informarmi sulle ipotetiche reazioni del signor Rockefeller a quello che ipoteticamente ha detto a un suo ipotetico amico.

Attivissimo, tu scrivi cose non vere.
Le dichiarazioni non sono affatto ipotetiche, sono filmate, e contengono nomi e cognomi. E non è ipotetica nemmeno l'amicizia, visto che ci sono foto che li ritraggono insieme in circostanze conviviali.

O forse usando scorregge di unicorno, la cui esistenza è documentata tanto quanto quella dell'esplosivo di cui stai fantasticando.

Hai intenzione di fare avanspettacolo e di scrivere cose false ancora a lungo?

Vedo che l'arte dell'indovino e della cartomante non ti sono familiari. Pazienza.

Questa risposta è decisamente infantile, come molte delle tue.
E dimostra che non hai più risposte.
Io non credo nè agli indovini nè alle cartomanti, ai quali evidentemente invece credi tu.
Io credo alle previsioni precise e dettagliate, come quella di Vreeland.

Sul serio non hai niente di più significativo come prova di complotto? Delle parole vaghe scribacchiate da un carcerato e il delirio al microchip di un mitomane?

Le parole di Aaron Russo hanno già trovato autorevoli conferme. Te ne cito due: l'ex ministro degli esteri britannico, Robin Cook, dichiarò che qualunque
ufficiale di servizi segreti del mondo sappia benissimo che un'organizzazione terroristica mondiale chiamata Al Qaeda sostanzialmente non esista, e che sia frutto solo della propaganda USA; John Perkins, nel suo libro intitolato "Confessions of an economic Hit Man" ha raccontato che egli per conto di corporation USA e compagnie di intelligence USA andava a cercare di corrompere i capi di governo che mettevano in discussione gli interessi di corporations USA nei loro paesi, e si dice convinto che il tentativo di colpo di stato ai danni di Chavez nel 2002 fosse stato orchestrato dagli USA. Tu continui ad ignorare ogno elemento contrario alle tue convinzioni, il tuo è un atto di fede.

Oh, no, Cosmopolita, non funziona così. Non é che tu scarichi una gragnuola di domande e pretendi che io ti dia articolatissime risposte per ciascuna.

Prima esponi la tua tesi, supportata s'intende da fonti precise, poi ne parliamo.

Troppo comodo pensare di far fare il lavoro tutto a me.


Marc Bastien era una persona che fu un contatto con Delmart Vreeland e che con lui condivise le sue scoperte, e che è puta caso stato trovato morto in circostanze misteriose, a la facon dei servizi segreti. Anche per questo Vreeland teme per la sua vita e volle lasciare scritta quella previsione, in modo che l'averla resa nota potesse scoraggiare chi potesse aver interesse ad ucciderlo.

cosmopolita ha detto...

fatto con Photoshop, come certe lauree di certi complottisti.

Ci fai anche nomi e cognomi o temi querele perché hai scritto una cosa falsa?

cosmopolita ha detto...

Ah, visto che tu, Attivissimo, mi stai invitando a scrivere mie tesi, tengo a precisare che io cito frasi di altri e che io non ho tesi perchè le uniche cose che ho visto con i miei occhi sono le immagini del crollo delle torri gemellle e delle esplosioni vari piani sotto il livello del crollo. L'unica mia tesi, se così la si può chiamnare, è che quelle esplosioni non possano in alcun modo essere dovute a sfiati d'aria dovuti alla compressione durante il crollo. Questa è l'unica mia tesi. Per il resto, mi limito a porre domande, perché mi sembra troppo difficile che i numerosi lati oscuri sull'11/9 possano essere tutte coincidenze. Sai, dopo un pò, alle coincidenze, si comincia a non crederci più. A meno che non ci si chiami Paolo Attivissimo e non si sia fedeli come lui.

Paolo Attivissimo ha detto...

le uniche cose che ho visto con i miei occhi sono le immagini del crollo delle torri gemellle e delle esplosioni vari piani sotto il livello del crollo

Con i tuoi occhi? Vuoi dire che erì lì?


L'unica mia tesi, se così la si può chiamnare, è che quelle esplosioni non possano in alcun modo essere dovute a sfiati d'aria dovuti alla compressione durante il crollo. Questa è l'unica mia tesi.

A meno che tu non sia un esperto in demolizioni esplosive o crolli di grattacieli, o tu possa indicare nomi di esperti di settore che confermano quello che dici, la tua tesi è mera opinione di inesperto.

Se consideri inoltre che gli esperti di demolizione come Mark Loizeaux e l'ingegnere civile che ha partecipato al convegno di Lugano, giusto per fare due esempi, sostengono che quegli sbuffi non possono essere esplosioni, ci dovresti spiegare perché il tuo parere è smentito dai tecnici.


A meno che non ci si chiami Paolo Attivissimo e non si sia fedeli come lui

Se vuoi una discussione civile, evita queste polemiche personali inutili.

Paolo Attivissimo ha detto...

Cosmopolita,

Ci fai anche nomi e cognomi o temi querele perché hai scritto una cosa falsa?

Il riferimento è a "Straker", sostenitore della tesi delle cosiddette "scie chimiche", che ha pubblicato una sua laurea risultata poi fasulla.

SirEdward ha detto...

O forse usando scorregge di unicorno, la cui esistenza è documentata tanto quanto quella dell'esplosivo di cui stai fantasticando.

Hai intenzione di fare avanspettacolo e di scrivere cose false ancora a lungo?


Senti, Cosmopolita, sei tu che per sostenere la tua ipotesi di esplosione silenziosa ti inventi gli esplosivi silenziosi e ultrasegreti di cui nessuno conosce l'esistenza. Naturalmente non porti alcuna prova né dimostrazione.

Speri di essere preso sul serio? Con le scorregge di unicorno Paolo è stato fin troppo gentile.

Se non capisci ancora, ci riprovo io:

"Il tuo esplosivo ultrasegreto non avrebbe potuto fare nulla, perché le mucche volanti di Optima Croesus IV stavano difendendo gli edifici tramite onde elettromagnetiche di nuova generazione che impediscono agli esplosivi di venire innescati". Ok, ora smentisci questa bella storiella inventata, se ne sei capace; ti ricordo che non vale dire che non è andata così, perché se tu puoi parlare di esplosivi che nessuno ha mai visto e di cui nessuno ha mai sentito parlare, non vedo perché io non posso parlare delle mucche volanti, che nessuno ha mai visto ma di cui molte persone hanno sentito parlare prima.

Ah, visto che tu, Attivissimo, mi stai invitando a scrivere mie tesi, tengo a precisare che io cito frasi di altri

E come fai a sapere che sono vere?


e che io non ho tesi


E allora come fai a sapere che c'è qualcosa che non va?


perchè le uniche cose che ho visto con i miei occhi sono le immagini del crollo delle torri gemellle


Cioè eri a New York? O erano le televisioni? Sicuro che non ti abbiano ingannato e in realtà le torri non siano mai crollate?


e delle esplosioni vari piani sotto il livello del crollo.


ma dài, quelle che, ammesso che siano esistite, NON hanno contribuito per nulla al crollo dell'edificio, dal momento che il crollo è partito dal punto di impatto ed è proseguito lasciandosi dietro ampi tratti di colonne portanti ancora in piedi...


L'unica mia tesi, se così la si può chiamnare, è che quelle esplosioni non possano in alcun modo essere dovute a sfiati d'aria dovuti alla compressione durante il crollo.


Allora vedi che ce l'hai una tesi?
Ora passa a spiegare perché. Senza inventare nuovi materiali che nessuno ha mai visto (le mucche volanti sono sempre lì, non dimenticare)


Questa è l'unica mia tesi. Per il resto, mi limito a porre domande, perché mi sembra troppo difficile che i numerosi lati oscuri sull'11/9 possano essere tutte coincidenze.


Con tutto il rispetto: chi se ne frega di quello che "ti sembra". Se vuoi essere ascoltato, porta delle prove. Perché finora, quando si studia per bene, non rimangono grossi dubbi su quello che è accaduto.

Inoltre, se ti limiti a porre domande, la risposta è una sola: l'11 settembre non è stato un compotto, quelli erano sbuffi d'aria dovuti alla compresione dell'aria. I dettagli sono negli articoli del blog. Hai fatto una domanda, ti è stata data una risposta; se non ti va bene il problema è tuo. Se pensi che la risposta che ti è stata data sia sbagliata, spiega il perché. Altrimenti tu fai una domanda, non ti piace la risposta, rifai la domanda, non ti piace la risposta... e dopo un po' ci si stufa di rispondere a uno che vuol sentire solo quel che pare a lui.


Sai, dopo un pò, alle coincidenze, si comincia a non crederci più.


Amen. Sai, c'è gente che un giorno entra in una ricevitoria, gioca una schedina da 1 euro al superenalotto e vince. è una probabilità su diverse decine di milioni, eppure succede.

Sarà una coincidenza?

Chissà. Se studiassi, invece di fare solo domande, lo sapresti.

Paolo Attivissimo ha detto...

Le dichiarazioni non sono affatto ipotetiche, sono filmate, e contengono nomi e cognomi. E non è ipotetica nemmeno l'amicizia, visto che ci sono foto che li ritraggono insieme in circostanze conviviali.

E quindi? Se vuoi arrivare a sostenere la tesi dei microchip impiantati, credo avrai serie difficoltà ad evitare il ridicolo.



Io credo alle previsioni precise e dettagliate, come quella di Vreeland.

Tuttavia scegli di non credere alle documentate, precise e dettagliate spiegazioni dei tecnici. Posso chiedere come mai?

Leonardo Salvaggio ha detto...

Cosmopolita,

ho rifiutato il tuo commento. Visto che oltre ad essere totalmente all'oscuro delle materie tecniche ignori anche i principi base della buona educazione, non ritengo di dover perdere il mio tempo a parlare con gente come te.

Tieniti pure i tuoi preconcetti a cui credi in modo acritico perchè non sei in grado di comprendere le castronerie che ne stanno alla base.

Se non ti fosse chiaro siamo debunker, non psicanalisti.

Unknown ha detto...

Il mio post non conteneva nulla di offensivo, quindi questa si chiama censura, non ha altro nome.
In ogni caso, c'è un concetto che vale la pena di ribadire: qui ne sono elencati solo più di 660 di "ARCHITECTS AND CIVIL AND STRUCTURAL ENGINEERS" che mettono in dubbio la versione ufficiale sul crollo:
http://patriotsquestion911.com/engineers.html
Quindi, che voi ne citiate uno che invece la conferma, non cambia nulla.

cosmopolita ha detto...

Avevo scritto con un altro account, fa nulla.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Cosmopolita,

quindi questa si chiama censuraNon sei stato invitato. Sei ospite. Se non condividi la nostra idea di "buona educazione" puoi anche andartente. Non sentiremo la tua mancanza.

Patriotsquestion911 include tra i presunti scettici Frank Dematrini (che è morto negli attacchi) e Jovenko che ha detto chiaramente che le Torri Gemelle non possono essere state demolite con esplosivo.

Grazie per la tua spettacolare autorete. Ma perchè voi complottisti siete così patetici?

Quindi, che voi ne citiate uno che invece la conferma, non cambia nulla.Certo, come no! Nessun esperto di settore la pensa come te. Ma per te "non cambia nulla".

Parliamoci chiaro: ma davvero credi che qualcuno vi prenda sul serio se ve ne uscite con certe cose?

brain_use ha detto...

Ricordo male io o Patriotsquestion911 è dove si era iscritto come "scettico" anche un certo Massimo Dell'Affidabilità? ;)

Quasi quasi mi ci iscrivo anch'io: Ing.Gustave Eiffel! :P

cosmopolita ha detto...

Patriotsquestion911 include tra i presunti scettici Frank Dematrini (che è morto negli attacchi) e Jovenko che ha detto chiaramente che le Torri Gemelle non possono essere state demolite con esplosivo.

Grazie per la tua spettacolare autorete. Ma perchè voi complottisti siete così patetici?


L'inclusione di De Martini tra coloro i quali mettono in dubbio la versione ufficiale è assolutamente corretta, perchè egli, in un'intervista rilasciata prima dell'11/9, disse che le Torri Gemelle potevano resistere all'impatto di un Boeing 707, grande quasi quanto i Boeing 767 usati per gli attentati dell'11/9. E nella lista delle persone citate sul sito non trovo nessun Jovenko.
Ritenta, sarai più fotunato.

Grazie per la tua spettacolare autorete. Perchè sei così patetico?

Certo, come no! Nessun esperto di settore la pensa come te. Ma per te "non cambia nulla".

Parliamoci chiaro: ma davvero credi che qualcuno vi prenda sul serio se ve ne uscite con certe cose?


Infatti proprio nessuno, solo più di 670, ma per te "non cambia nulla".

Parliamoci chiaro: ma davvero credi che qualcuno ti prenda sul serio se te ne esci con certe cose?

brain_use ha detto...

Accidenti.
Sono passati 8 anni e siamo sempre fermi al "avrebbero dovuto resistere all'impatto di un 707" e rumors del genere.

Avrebbero dovuto, certo.
E infatti, l'hanno fatto.

Questo è quel che dice il sito di Leslie & Robertson della resistenza delle TT all'impatto:

We designed the towers to resist the accidental impact of a Boeing 707, perhaps lost in the fog while seeking to land. The impact of the Boeing 767s, commandeered by the terrorists, even though larger and flying much faster, was still unable to bring down the towers. The fire-resistive systems, however, did not and could not have contemplated the subsequent fire fueled by thousands of gallons of jet fuel.

Despite the enormous tragedy and loss, we are thankful that the towers stood as long as they did, allowing so many to evacuate
.

Se hai problemi con l'inglese, te lo traduco.

Leonardo Salvaggio ha detto...

Cosmopolita,

L'inclusione di De Martini tra coloro i quali mettono in dubbio la versione ufficiale è assolutamente corretta,

Non dire idiozie, di grazia. Come fa un morto nell'attentato a metterne in dubbio la ricostruzione tecnica?

Il progetto delle TT non prevedeva lo schianto volontario a 900km/h e a pieno di carburante.

Contesto diverso, solo i complottisti non lo capiscono.

E nella lista delle persone citate sul sito non trovo nessun Jovenko.

Interessante. Citi una fonte e non sai nemmeno cosa dice. Ti linko la pagina dove compra Jovenko.

http://patriotsquestion911.com/engineers.html

Vai a cercarti in questo blog le sue vere dichiarazioni sulle Torri Gemelle.

Vedi qual'è il problema di voi complottisti? Non conoscete nemmeno le fonti che citate, di norma non avete la minima idea del contenuto di ciò che si discute e date saggi della vostra maleducazione ad ogni post.

Ti è chiaro adesso perchè nessuno sa che esistete?

brain_use ha detto...

@Hammer:
non sono d'accordo.

Nessuno sa che esattamente chi siano i vari cospirazionisti.
Persino Chiesa, il più conosciuto dei guru italioti, è ben noto per altre attività, ma quasi nessuno ne conosce zero e i contenuti complottisti.

Ma il messaggio che "le cose non sono andate come ci raccontano" è ormai entrato nell'immaginario collettivo.

Ora, se i cospirazionisti non sono in grado di dimostrare alcunché, né di stendere una teoria alternativa minimamente coerente, figurati l'uomo della strada, che si limita a dire che "c'è qualcosa che non torna" e amenità simili.

Ma le pensa. Purtroppo più spesso di quel che pensavo.